I will love you unconditionally

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Richie Tozier

L'ora di Biologia la passo a guardare fuori dalla finestra e a mordicchiare il tappo della penna non avendo nessuno con cui parlare

L'ora precedente ho conosciuto una ragazza: Jane

Ha dei lunghi capelli neri e ricci e gli occhi verdi, è più bassa di me, più o meno è alta quanto Eddie, è davvero simpatica è capisce le mie battute senza offendersi, e poi per essere una di primo superiore ha davvero un bel corpo

"Tozier, cosa c'è di tanto interessante fuori dalla finestra?!"

Sento dire dalla professoressa alquanto innervosita dalla mia distrazione

"Nulla! Solo che...non mi sento tanto bene! Posso andare in bagno?" Dico con la mia solita sfacciataggine

La prof sospira e mi fa cenno di poter andare

Mi alzo e esco in corridoio, cammino verso il bagno ma nel tragitto vedo qualcuno uscire dalla classe di chimica

Appena vedo quella testolina inconfondibile sorrido e vado verso di lui, appena mi nota sorride anche lui

"Come mai sei fuori dalla classe?" Mi chiede sapendo che spesso uscivo solo per perdere tempo

"il solito" rispondo ridacchiando e ricevendo uno sguardo contrariato da parte sua

"Devi seguire le lezioni sin da subito Rich!" Dice guardandomi negli occhi "non voglio che ti boccino" mette il broncio e gonfia un po' le guance

Lo guardo sorridendo
"Che carino" penso
"Guardami Eddie" dico con un tono di voce stranamente affettuoso da parte mia

Lui mi rivolge uno sguardo triste come per paura che io possa abbandonarlo, istintivamente lo abbraccio facendogli poggiare la testa sul mio petto, le sue braccia avvolgono il mio torace mentre io gli accarezzo dolcemente i capelli

"Io non ti lascerò mai chiaro? Non mi farò bocciare e starò per i prossimi 4 anni in classe con te"
Gli sorrido e lui alza di nuovo lo sguardo verso di me ricambiando il sorriso

Ci guardiamo negli occhi per interminabili secondi, poi il mio sguardo si sposta dai suoi occhi alle piccole lentiggini che ricoprono il suo naso e le sue guance, sembrano tante piccole stelle e gli donano da morire, poi il mio sguardo si sposta di nuovo sulle sue labbra e poi di nuovo sui suoi occhi

Avviciniamo i nostri visi lentamente, con titubanza, per paura del giudizio altrui

Le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza, sento il suo respiro fondersi col mio, ma poi sentiamo il rumore di una porta che si apre e subito ci stacchiamo

Non è successo. Io non sono gay. Eddie non è gay. Siamo solo amici.

Non lo guardo nemmeno negli occhi, gli faccio solo un cenno con la mano e torno in classe vedendo sbucare dal corridoio vicino la ragazza seduta vicino ad Eddie nell'ora precedente, anche lei uscita dalla classe di Chimica, altra ora che, probabilmente, condividono

Dopo scuola chiarirò con Eddie che quello che è successo in realtà...non sarebbe mai dovuto nemmeno iniziare e che dobbiamo fare finta di niente

Io non sono gay.

Take my Hand (Reddie)(IT)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora