Take my Hand (Reddie)(IT)

Open up your heart

Eddie Kaspbrack

Maya mi guarda leggermente interdetta. "Non fidarti troppo, Ed" mi sussurra. "Mi fido di chi voglio Maya, decido io." Le rispondo. Mi sono reso conto che Bev aveva ragione. Maya mi dice sempre cosa fare e cosa non fare, mi sta appiccicata e ogni cosa che fa o dice va contro il rapporto che ho con Richie...sospiro.
"Avanti parla." Dico serio, non appena Maya si allontana. Lui prende un respiro profondo. "Io ti amo Eddie. È stata Jane a baciarmi...io con lei ho chiarito, ha capito che ha sbagliato e vuole rimanemi amica, ma io non voglio rimanere tuo amico Eds. Io ti voglio mio, io ti amo troppo per essere solamente amici. Ti prego di credermi." Come vorrei cederci. Perché però mi sembrano tutte scuse? Sospiro e faccio per andarmene ma vengo fermato da Rich che mi afferra il polso. "Lasciami" dico. "Col cazzo Eds. Non ti lascerò andare via da me di nuovo. Non sopporterei vederti andare via, lontano da me, non un'altra volta. Non come quella volta. Non intendo perderti ancora Eds." Dice serio guardandomi dritto negli occhi. "Non ti farò tornare tra le braccia di quella stronza. So che l'hai mandata a vedere come stavo, ti ha detto che stavo bene no? Ti sembro qualcuno che sta bene?! Avanti Eds guardami." Continua lui. I suoi occhi sono lucidi, spenti e contornati da occhiaie abbastanza evidenti. È più magro e pallido. Delle lacrime iniziano a rigarmi le guance. Lui me le asciuga con il dorso delle dita, con un tocco delicato, come se potessi rompermi da un momento all'altro, anche se quello messo peggio tra i due e proprio lui. "T-ti prego Rich...dimmi come stanno davvero le cose..." sussurro io, cercando di calmare il pianto. Lui annuisce "cerchiamo un luogo con meno gente ok?" Dice lui con un tono stranamente dolce, per nulla da lui, penso che questi giorni siano stati difficili non solo per me...ma anche per lui. Io mi limito ad annuire e lui mi prende per mano e mi trascina nel cortile dietro la scuola. A quell'ora era deserto, ci mettiamo lo stesso dietro un muretto per evitare che qualcuno possa passare di lì e vederci. Lui mi racconta tutto quello che gli ha detto Maya. "Ma con me..." sussurro. "Con voi finge, Eds. Se non fosse stato per il discorso di Bev... probabilmente avrei assecondato Maya e ora io e te non ci staremmo parlando più." Dice appoggiandosi con la schiena contro il muro. "Cosa?! Bev ha parlato anche con te?" Chiedo. "Che? Perché anche a te?" Chiede lui e scoppiamo a ridere capendo. Se non fosse stato per lei adesso non ci parleremmo più. "Dobbiamo ringraziarla dopo." Dice Richie. "Da quando sei così gentile?" Chiedo avvicinandomi a lui. "Da quando mi sono reso conto che avrei potuto perdere definitivamente l'amore della mia vita." Mi sorride lui sghembo. "Oh, e chi sarebbe?" Chiedo io ironico guardandolo maliziosamente. "Un ragazzo bassino, castano, con degli occhi stupendi color ambra, con un culo pazzesco e giusto un po' ipocondriaco" afferma lui facendomi ridacchiare. "Che faresti se quel ragazzo adesso ti baciasse?" Chiedo poggiando una mano sul muro e l'altra sul suo petto mettendomi in punta di piedi per avvicinare pericolosamente i nostri visi. "Chissà, perché non lo scopriamo?" Dice lui furbo. A quel punto non resisto più e lo bacio. Lui inverte le posizioni e mi blocca contro il muro poggiando le mani sui miei fianchi. Lui approfondisce il bacio aggiungendo la lingua. "Ti amo" mi sussurra una volta terminato il bacio e poco dopo suona la campanella.
Lo prendo per mano e torniamo nei corridoi della scuola dove, però, dobbiamo staccarci, li troviamo i perdenti riuniti con tanto di Jane e Maya che raggiungono il gruppo appena torniamo. Sorridiamo a tutti. "Notizie? Vi vedo fin troppo felici" afferma Bill. Non do il tempo a Rich di aprire bocca. "Io e Rich siamo tornati insieme!" Esclamo ma senza urlare, per non farmi sentire da tutta la scuola. A differenza mia qualcuno inizia ad urlare. Beverly! Io e Rich ci guardiamo e ridiamo. "Bev vieni qui!" Le dice Richie. Lei si avvicina e la avvolgiamo in un abraccio. "Grazie" le dico io e lei ci sorride. "Ora andiamo in classe dai" dice Bill. Vedo quest'ultimo un po' scocciato, Bev che, da felice per noi, passa ad un aria frustrata a causa del comportamento del castano e Stan triste. Quante cose mi sono perso..? Ho pensato solo a me stesso e non ho notato che tutti stiamo passando un brutto periodo...che egoista. Abbasso lo sguardo e la cosa non sfugge a Richie. "Comunque sia chiaro, tu sei il mio ragazzo." Dice marcando le parole 'mio' e 'ragazzo'. La cosa mi fa sorridere. "Scusa ma devo andare un secondo a parlare con Stan, poi ti racconto oggi a casa mia ok?" Annuisco e poi ridacchio per il fatto che mi ha praticamente invitato da lui senza nemmeno sapere se fossi impegnato o meno.