I'll take your bad days with your good

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Richie Tozier

Vado più veloce stuzzicato dalla sfida di Jane, arriviamo per primi e appena scendo dal mio bolide e parcheggio, lei mi batte il cinque ma poi non stacca la sua mano dalla mia, anzi, la afferra e mi tira verso di lei per poi baciarmi, cerco di staccarmi prima che possano arrivare gli altri, prima che possa arrivare Eddie. Ma è troppo tardi, quando mi stacco lui ha già visto tutto. Ora mi odierà.

Lo fisso sperando di essere ricambiato e di vedere uno dei suoi sorrisi, ma so che non sarà così, infatti non fa che evitare il contatto visivo con me, provo ad avvicinarmi a lui ma Maya mi fulmina con lo sguardo, come se sapesse tutto. Per ora lascerò che si calmi...

Parcheggiano tutti le loro bici e, in un silenzio di tomba, ci dirigiamo alle solite panchine dove ci sediamo sempre, accanto a me si siede Jane mentre Maya si siede accanto al mio Eds...

Improvvisamente sento una mano sulla mia: Jane. Stacco subito la mia mano dalla sua, ma non in modo brusco per non farlo notare agli altri. Poi noto Maya e Eddie sussurrarsi qualcosa, poco dopo Maya si alza e dice che lei e Eddie "si allontanano un secondo". Beh dire che sono geloso è poco. Adesso andrei li e bacerei Eddie davanti a tutta la gente del parco...se solo potessi.

Circa 15 minuti dopo Maya viene da noi a dirci che Eddie non si sente bene e che tornerà a casa, lo dice con quel suo irritante modo di chiamare il MIO Eds. "Ed" quanto odio sentirlo.

Appena pronuncia quelle parole però mi alzo di scatto, istintivamente, senza pensarci. "Che ha?!" Chiedo passando velocemente lo sguardo da Maya al mio ragazzo seduto sotto un albero poco lontano che appena si accorge del mio sguardo su di lui si alza e si avvia verso la sua bici. "Nulla di cui tu debba preoccuparti" dice col suo solito tono di voce dolce, ma io sento quella punta di amaro che mi sputa contro. Lei sa. Allora mi avvio anche io dove si trovano le bici ma quando siamo abbastanza lontani dalle panchine qualcuno mi ferma per il polso: Maya.

"Che vuoi?! Lasciami andare da Eddie devo-" non mi lascia finire "non devi fare un bel niente. L'hai già fatto soffrire abbastanza per oggi, lascialo a chi lo merita davvero." Dice acida, fa la santarellina solo davanti agli altri. Che stronza. "Te lo scordi che lascio il mio Eds nelle mani di una come te. Lui è gay ed è mio quindi vedi di andare a cercare cazzi da qualcun altro perché con me la tua è partita persa." Dico sicuro guardandola negli occhi, noto di averla lasciata leggermente spiazzata quindi mi libero dalla sua presa e raggiungo Eddie che, noto, sta salendo sulla bici. Poggio una mano sulla sua che tiene il manubrio. "Ti prego Eds...lasciami spiegare!" Dico il supplicando che mi dia del tempo per parlare. Invece lui mi guarda con le lacrime agli occhi, serio, e con tono freddo dice: "non ho bisogno di scuse, Richard." E parte con la sua bici. Lasciandomi lì. Spiazzato con le lacrime che scendono copiose dai miei occhi senza minima intenzione di volersi fermare. Un pianto silenzioso. Uno di quelli che fa più male, questo perché sono un fottuto casino e rovino ogni cazzo di cosa che sfioro...e Eds...lui è troppo prezioso per essere rovinato da me.

Take my Hand (Reddie)(IT)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora