𝐿'𝑂𝑏𝑏𝑙𝑖𝑔𝑜 𝑃𝑖𝑢̀ 𝐵𝑒𝑙𝑙𝑜 𝐷𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑀𝑖𝑎 𝑉𝑖𝑡𝑎 • 𝑇𝑎𝑒𝐾𝑜𝑜𝑘

|7. Sei gay?|

|Jungkook's P.O.V|

Vi prego, ditemi che sto sognando.

《Già, sono io loro figlio. Contento di vedermi?》
《No, per nulla. È per questo che oggi al parco mi hai detto che ci saremmo rivisti presto? Perché cavolo non mi hai detto nulla!? E poi, come sapevi che ci sarei stato anch'io!?》
《Hey Jeon, calmati. Non ti ho detto nulla perché volevo vedere la tua reazione quando mi avresti visto e poi sapevo che c'eri anche tu semplicemente perche i miei genitori mi hanno parlato di tuo padre e sentendo il suo congome, gli ho chiesto se aveva un figlio di nome Jungkook, tutto qui.》.

Io non ho parole, questa serata non poteva andare peggio.

《Comunque, perché sei salito?》
《Tua mamma mi ha chiesto di venire a chiamarti per dirti che la cena è pronta》
《Bene allora scendiamo!》.

Detto ciò, si avvia verso la porta ed io lo seguo, sbuffando.

|Taehyung's P.O.V|

Scendiamo giù ed entriamo in cucina.

《Buonasera, piacere, mi chiamo Taehyung!》. Mi presento agli ospiti facendo un inchino.

《Buonasera, io sono Jeon Junyong!》
《Piacere, io invece mi chiamo Areum!》
Mi inchino un'altra volta e poi prendiamo tutti posto a tavola.

Iniziamo a mangiare, i miei genitori e quelli di Jungkook parlano del lavoro, mentre noi due non apriamo bocca.

《Jungkook, mio figlio mi ha detto che già vi conoscete. Siete amici?》.
Sento Jungkook accanto a me irrigidirsi alle parole di mia madre.

《Si, ci conosciamo ma non siamo proprio amici...》. Dice con tono basso.

《Oh, beh, spero che abbiate modo di conoscervi meglio!》.

[...]

Dopo un po', finiamo di cenare. Mia mamma, insieme alla mamma di Jungkook, siatemano la cucina, mentre papà ed il Signor Jeon sono in soggiorno a parlare.

《Taehyung, tesoro, perché tu e Jungkook non salite in camera tua? Così vi conoscete meglio!》
《Va bene mamma. Jungkook seguimi.》.

Saliamo le scale ed entriamo nella mia camera.

Mi siedo sul letto, mentre Jungkook è appoggiato alla parete con fare annoiato.

《Hey Jeon, che hai?》
《Niente Kim, solo che stare qui con te, non è proprio il massimo.》
《Guarda che anche per me non è il massimo stare qui con te.》.

Passano alcuni minuti di silenzio, che poi interrompo.

《Senti, mi dici perché ieri mi hai baciato? Ho capito che è stato per un obbligo, ma perché non hai rifiutato?》.

Dovevo chiederglielo, questa domanda non voleva abbandonare i miei pensieri.

《Perché se avessi rifiutato, quello stronzo che mi ritrovo come migliore amico, avrebbe gridato in mezzo ai corridoi della scuola un mio segreto.》

Ora sono curioso.

《Oh, capisco. Di quale segreto parli?》
《Non sono affari tuoi Kim.》

Mi alzo ed inizio a camminare verso di lui.

《Avanti. Perché non vuoi dirmelo? Hai ucciso qualcuno?》
《No.》
《Allora hai rubato?》
《No.》
《Ci hai provato con qualche ragazza sbagliata e adesso il suo ragazzo ti sta dando la caccia?》
《No Kim.》

Strano, appena ho detto "qualche ragazza" ha fatto una faccia disgustata.

《Perché hai fatto quella faccia quasi schifata?》
《Non ho fatto nessuna faccia Kim. Ora smettila.》

Ho un dubbio.

《Sei gay?》

Non risponde, abbassando la testa.

《Ho capito. E così, al nostro caro Jeon, un ragazzo desiderato da tante ragazze, piace il cazzo!》

Alza la testa e mi guarda arrabbiato.

《E quindi? Anche se fosse? Non sono cazzi tuoi!》

《Hey hey, stai calmo. A me non ineressa se sei gay. Quello che non capisco è perche se non vuoi che si sappia, tu mi abbia baciato in mezzo al corridoio della scuola.》

《Se ci hai fatto caso, c'era Hoseok davanti a noi in modo che nessuno ci vedesse.》

Si susseguono altri secondi di silenzio, poi mi avvicino di più a lui, incastrandolo fra me ed il muro, mettendo le braccia ai lati della sua testa. Non so perché lo sto facendo, insomma, è un ragazzo.

《E dimmi, cosa hai provato quando mi hai baciato?》
《Assolutamente nulla, Kim.》
《Mh, va bene.》

Restiamo per alcuni minuti in questa posizione a guardarci negli occhi, fin quando non sentiamo la voce di sua mamma che lo chiama.

《Spostati Kim.》

Mi sposto e lui è il primo a scendere. Io lo seguo.

《Jungkook, dobbiamo tornare a casa.》
《Va bene mamma.》

Ci avviamo tutti davanti alla porta, loro mettono i cappotti e dopo vari saluti, escono di casa.

Ritorno in camera mia, mi spoglio e mi metto il pigiama, poi mi stendo sul letto e mi addormento.

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RiRi🦋