|Jungkook's P.O.V|
Mi sveglio a causa del mio cellulare che squilla.
Sbuffo aprendo con fatica gli occhi, prendo il telefono e rispondo senza nemmeno guardare chi mi sta chiamando.
《Pronto...》
《BUONGIORNO JUNGKOOKIE!》
Allontano il telefono dal mio povero orecchio.
《Hoseok ma si può sapere che cavolo ti urli di prima mattina!?》
《Dai, non lamentarti, comunque ti ho chiamato per dirti che passo a prenderti io verso le 07:30, quindi alza quel culo dal letto e muoviti! CIAO!》. E riattacca.
Sbuffo alzandomi dal letto e andando in bagno per farmi una doccia.
Non sono per nulla pronto ad affrontare la giornata di oggi.
Finisco e rientro in camera, metto i boxer e poi apro l'armadio per decidere cosa indossare.
Prendo una camicia bianca ed un paio di skinny jeans neri.
Li indosso e poi metto delle scarpe da ginnastica nere.
Scendo giù ed entrò in cucina trovando solo mia mamma che prepara la colazione.
《Buongiorno mamma. Papà dov'è?》
Le chiedo mentre mi siedo a tavola.
《Buongiorno Kookie, papà è andato a lavoro, sai, in ospedale avevano bisogno di lui.》
Dice mentre appoggia i pancake sulla tavole e poi prende del succo.
Mangio tutto velocemente, poi corro su e vado in bagno per lavarmi i denti.
Vado in camera e prendo lo zaino ed il cellulare.
Scendo giù ed indosso il cappotto.
《Mamma io vado, ci vediamo più tardi!》
《Va bene, a dopo!》
Esco fuori e trovo Hoseok che mi aspetta.
《Hey amico, che faccia...》
《Già, vedi un po' tu...》
Ci avviamo verso scuola parlando del più e del meno.
Una volta arrivati, vediamo davanti al cancello Kim con Min e Park.
Io ed Hobi entriamo senza degnarli di uno sguardo, e ci avviamo in classe.
Dopo un po' suona la campanella di inizio lezione e cominciano ad entrare tutti in classe, insieme al professore d'inglese.
Passano così due ore, ora c'è storia. Che rottura, speriamo che non mi interroghi.
Inizia ad interrogare prima una ragazza, che più o meno è andata bene, e poi un ragazzo a cui è andata veramente una schifezza.
《Jeon, venga lei.》.
E ti pareva.
Vado alla cattedra e lei inizia a farmi domande a cui non rispondo facendo scena muta, beccandomi un bel quattro.
《Jeon, oggi, non so per quale motivo, ma mi aspettavo qualcosa in più da lei.》. Dice e mi guarda quasi schifata.
《Cosa si aspettava? Che mi presentassi all'interrogazione accompagnato da Tutankhamon e nel mentre che lei faceva conoscenza con lui, vi servissi anche del tè con dei biscotti?》. Dico io sarcastico, diciamo anche per prendere questa vecchia un po' per il culo.
Tutta la classe scoppia a ridere mentre la prof fra un po' esplode dalla rabbia.
《Jeon, vada a posto prima che la faccia sospendere!》
Faccio come dice e mi siedo.
Dopo altre interrogazioni, suona anche la campanella della terza ora.
Usciamo tutti dalla classe e io ed Hoseok ci dirigiamo come sempre agli armadietti per posare i libri.
《Amico, Kim è proprio lì, vicino al suo armadietto, quindi approfittane ora e fai l'obbligo!》
《Hoseok ma devo proprio farlo? Io non voglio, piuttosto mi faccio uccidere!》
《Amico, se non lo fai, urlo qui, davanti a tutti, in mezzo al corridoio, che tu sei gay, e sai che ne sono capace...》
Che cazzo di stronzo ho come migliore amico!?
So che ne sarebbe capace, infatti l'anno scorso si è dichiarato gay proprio urlandolo a squarciagola in mezzo ai corridoi della scuola, diceva che voleva liberarsi di questo peso.
《No Hoseok, non puoi farlo, ed io non farò questo stupido obbligo!》
《Va bene, lo hai voluto tu... HEY RAGAZZI, ATTANZIONE! LO SAPETE CHE JEON JUNGKOOK È G-...》. Gli tappo la bocca con la mano.
《Va bene, va bene, lo faccio...》
《Bravo coniglietto!》
《Ma guarda tu questo brutto pezzo di merda, non chiamarmi così!》
《Ok, ok, ma ora vai!》
Sbuffo e lentamente, molto lentamente, mi avvicino a Kim, per fortuna che i due piccioncini non sono con lui...
Quando arrivo, gli toccò una spalla, lui si gira e mi guarda confuso.
《Che vuoi Jeon?》
《Sappi solo che è un obbligo...》
Detto ciò, lo bacio, un bacio a stampo veloce, nel quale però ho provato qualcosa di strano allo stomaco, ma vabbè, lasciamo stare.
Lui mi stacca spingendomi e facendomi quasi cadere a terra.
《Ma che cazzo fai!? Che cazzo ti passa per la testa brutto idiota!?》
《Kim, era solo un obbligo, non montarti la testa e non farne un dramma.》. Gli rispondo e mi allontano con Hoseok.
Ho ancora una sensazione strana allo stomaco, ma non ci faccio caso.
|Taehyung P.O.V|
Sento toccarmi la spalla, mi giro e mi ritrovo Jeon davanti. Lo guardo confuso.
《Che vuoi Jeon?》
《Sappi solo che è un obbligo...》
Detto ciò mi bacia a stampo. Sono completamente pietrificato da tutto ciò, ma poi mi rendo conto della situazione e lo spingo facendolo quasi cadere a terra.
《Ma che cazzo fai!? Che cazzo ti passa per la testa brutto idiota!?》
《Kim, era solo un obbligo, non montarti la testa e non farne un dramma.》
Dice e poi si allontana con il suo amico.
Io sono ancora sconvolto, ma la cosa che non riesco a capire è perché quel bacio non mi abbia fatto tanto schifo, visto che sono etero, o almeno credo, e perché io abbia provato una strana sensazione.
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RiRi🦋
Anche se sono ancora pochissime letture, spero che la storia vi stia piacendo!💜!
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𝐿'𝑂𝑏𝑏𝑙𝑖𝑔𝑜 𝑃𝑖𝑢̀ 𝐵𝑒𝑙𝑙𝑜 𝐷𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑀𝑖𝑎 𝑉𝑖𝑡𝑎 • 𝑇𝑎𝑒𝐾𝑜𝑜𝑘
Fanfiction|Kim Taehyung e Jeon Jungkook, i ragazzi più popolari dell'istituto. Due ragazzi che si sopportano poco, ma che a causa di un obbligo, trasformeranno il loro astio in un amore puro e passionale.| |L'Obbligo Più Bello Della Mia Vita| • |TaeKook| -|Pr...
