𝐿'𝑂𝑏𝑏𝑙𝑖𝑔𝑜 𝑃𝑖𝑢̀ 𝐵𝑒𝑙𝑙𝑜 𝐷𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑀𝑖𝑎 𝑉𝑖𝑡𝑎 • 𝑇𝑎𝑒𝐾𝑜𝑜𝑘

|17. È stato uno sbaglio anche per me.|

|Jungkook's P.O.V|

Mi sveglio con il rumore assordante della sveglia. La spengo.

Mi alzo e vado direttamente in bagno a farmi una doccia. Una volta finito, ritorno in camera e metto un jeans nero con una semplice maglietta a collo alto dello stesso colore.

Metto le scarpe e la giacca, prendo lo zaino e scendo.

《Buongiorno Kook.》
《Buongiorno mamma, io vado.》
《Esci così presto? Non fai colazione?》
《No, non ho fame, tranquilla. Ci vediamo dopo.》
《Va bene. Ciao tesoro!》

Esco di casa e mi incammino verso il parco. Manca ancora un'ora all'inizio delle lezioni.

Arrivato al parco, mi siedo sotto un albero.

Stranamente questa mattina non fa tanto freddo.

Sono praticamente da solo, d'altronde, chi è che a quest'ora viene in un parco? Solo io potevo venirci.

Stanotte non ho dormito tanto. Ho la testa troppo confusa.

Insomma, come siamo passati io e Kim dall'odiarci al baciarci?

Io non dico di provare qualcosa per lui, però tutto quello che è successo fra di noi mi confonde.

Perché mi ha baciato? Perché ho ricambiato e non l'ho respinto?

È meglio che io lo eviti.

Guardo l'ora, manca ancora una mezz'oretta. Credo sia meglio iniziare ad andare.

Per strada c'è poca gente.

Arrivo davanti al cancello della scuola, ci sono già tanti ragazzi, ma dei miei amici non c'è nemmeno l'ombra.

Già so che Seokjin e Namjoon arriveranno a breve, Hoseok è già un miracolo se arriverà un minuto prima dell'inizio delle lezioni.

《Buongiorno Kook!》

Sobbalzo per lo spavento e mi giro trovando Hoseok dietro di me. È caduto dal letto per caso?

《Hoseok, che spavento! Che è successo? Sei caduto dal letto? Hai dormito fuori scuola? Aish Hoseok, adesso verrà la fine del mondo per colpa tua!》Lui in tutto ciò se la ride.

《Dai amico, semplicemente sono sveglio dalle sei e quindi ho fatto presto, tutto qui.》
《Tu sveglio dalle sei? Questa è stregoneria.》

Dopo poco, ci raggiunge anche Jin.

《Buongiorno ragazzi! Hoseok, con quale miracolo tu sei già qui?》
《Dai ragazzi, ma è così strano?》
《Si!》Rispondiamo io e Jin all'unisono.

《Vabbè dai, invece di prendervi gioco di me, entriamo che fra cinque minuti suona.》

Ci avviamo all'interno dell'istituto.

《Ragazzi, ma Nam?》
《Non lo so Kook, tu Jin sai qualcosa?》
《No ragazzi, non so nulla, dopo lo chiamo.》

Ci salutiamo, Jin va verso le scale per raggiungere la sua classe, io ed Hoseok entriamo nella nostra.

[...]

Cammino per i corridoi, sto andando in bagno a rinfrescarmi un po'. Sono passate tre ore e fortunatamente siamo in pausa pranzo, non ce la facevo più a stare in classe.

Entro in bagno e mi avvicino ai lavandini. Apro il rubinetto e mi bagno il viso con un po' d'acqua. Prendo un po' di carta e mi asciugo.

Sento la porta del bagno aprirsi, mi giro per vedere chi è entrato e mi ritrovo Kim alle spalle.

Butto la carta con cui mi sono asciugato nel cestino e faccio per andarmene, ma lui mi blocca tenendomi per il braccio.

《Kim lasciami!》
《Cosa c'è? Adesso mi ignori?》
《Cosa vuoi?》
《Nulla stai calmo.》
《Se non ti dispiace, vorrei andare a mangiare.》
《Non essere così antipatico.》
《A te che importa di come sono? Adesso lasciami!》

Con tutta la forza che ho, tolgo il braccio dalla sua presa e mi avvicino alla porta per uscire, ma le sue parole mi bloccano.

《Tranquillo, quello che è successo è stato uno sbaglio anche per me.》

Mi giro a guardarlo e senza dire nulla, esco dal bagno e salgo sul tetto della scuola.

Mi siedo appoggiando la schiena vicino al muro.

Quelle parole hanno provocato una strana sensazione nel mio stomaco, adesso sento un grande vuoto.

Non capisco.

Insomma, è un bene che anche per lui sia stato uno sbaglio, ma allora perché mi sento così? Perché avrei preferito che non mi dicesse queste parole?

Mi alzo e raggiungo la mia classe. Prendo il mio zaino e la mia giacca e senza farmi vedere da nessuno, esco dall'istituto.

Ora come ora, voglio semplicemente tornare a casa e rinchiudermi nella mia stanza.

Appena arrivo, vado di corsa nella mia camera e chiudo la porta a chiave anche se non c'è nessuno.

Butto lo zaino a terra, poi tolgo la giacca e le scarpe e mi butto sul letto infilandomi sotto le coperte.

Vorrei che tutto questo non fosse mai successo, sarebbe stato meglio.

Vaffanculo. Vaffanculo tutto. Ma Vaffanculo soprattutto a te, Kim, che mi stai facendo confondere sempre di più.

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RiRi🌸