COMPLETA
•Attenzione, questa storia presenta tante tante scene Smut gay•
I due si incontrano alla scuola di danza del più piccolo e subito scatta qualcosa.
Tra Jungkook e Jimin vige una regola "niente sentimenti, solo sesso"
Ma cosa potrebbe succed...
Ero seduto sul divano mentre guardavo dalla finestra che da sul terrazzo il bel cielo azzurro di Seoul, sarebbe stato cosi bello vedermi con Jungkook nella mattina, ma era praticamente sempre ad allenarsi, poi io stavo aspettando Hoseok, che sarebbe arrivato tra un'oretta circa. Ormai erano tre giorni che non vedevo il mio migliore amico e se gli scrivevo rispondeva raramente. Forse ce l'aveva ancora con me, però mi sembra strano perché in questi ultimi giorni il rapporto con lui è sempre andato bene, mi ha persino chiesto ogni minimo dettaglio della prima volta con il più piccolo, descrivendola persino come la miglior scopata della mia vita.
jeonjungkook_97
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jeonjungkook_97: @ taetaehyung_ mi hai lasciato da solo :(
Commenti: taetaehyung_ : scusami >.< Jin_Seokjin: potevi chiederlo a me -.- jeonjungkook_97: ma se tu sei pigro!
jeonjungkook_97
Jiminie :) 9.33
Dimmi Bunny 9.33
Niente mi andava di sentirti, tutto qui 9.33
Vedi che allora sai essere dolce ogni tanto? :3 9.34
Mi manca il piccolo Mochi, soprattutto mi mancano le tue bellissime labbra... ;) 9.34
Jeon Jungkook c'è un doppio senso? 9.34
Sarebbe una brutta cosa? ;) Comunque non sono capace a mentirti, si ce un doppio senso. Vorrei poter tornare al momento dove eravamo in macchina... lì ho avuto modo di testarle per bene 9.35
Pervertito. 9.36
Oh parli tu? Avanti Mochi, non vedevi l'ora che te lo dicessi 9.36
Anche a me manca una cosa, ma te la dirò solo di persona... 9.37
...Se pomeriggio sei libero un regalo posso fartelo... 9.37
Mi tengo libero! Ti passo a prendere in macchina e andiamo da me. Jin è a casa e Tae ha un appuntamento :) Facciamo piano. 9.37
Mi hai convinto 9.45
Hoseok arrivò puntuale e suonò al campanello, mugolai contrariato, mi aveva appena svegliato dalle più belle fantasie. Mi alzai e andai ad aprire la porta. «Hobi hyung» dissi abbracciandolo. «Jiminie... devo confessarti una cosa» disse sorridendo mentre entrava in casa mia. «Ti ascolto» dissi sorridendogli «anche perché sono giorni che non mi calcoli» continuai mugolando. «Sto uscendo con una persona e ... stranamente le cose stanno andando bene» disse sedendosi sul divano. «UH CHI?» chiesi saltellando sul posto. «Taehyung» disse sorridendo. LO SAPEVO! Li avevo visti bene assieme la sera in cui Jungkook mi anticipò tutto. Mi aveva chiesto di non dire nulla ed io mantenni la promessa pure adesso. «Ora mi racconti tutto!» dissi sedendomi vicino a lui. «Praticamente la sera che ho dormito con lui siamo rimasti svegli e abbiamo parlato tanto, mi ci trovo davvero bene e abbiamo tante cose in comune» disse sorridendo «Poi abbiamo iniziato ad uscire assieme, non ci siamo ancora baciati e purtroppo non so ancora se sono ricambiato, ma lui mi piace davvero davvero tanto» continuò mordendosi nervosamente il labbro. «Ma si che gli piaci! Abbiamo notato tutti come ci provava con te quella sera!» dissi ridacchiando, avrei voluto dirgli che Kookie me lo aveva confessato ma non volevo rovinargli l'effetto sorpresa. «Tu dici?» chiese sorridendo. Io annuii.
«Con Jungkook?» chiese. «O-oh molto bene direi» risposi arrossendo. «Jiminie... tra di voi è solo sesso?» disse, nel suo sguardo si intravedeva un po di delusione. Mugolai. «Si lo è. A me va bene ok? Siamo d'accordo su questa cosa! Io non provo assolutamente nulla per Lui oltre che attrazione. Mi sto affezionando solo a lui a livello di amicizia.» dissi, stavo cercando di auto convincermi, ma questo l'avrei scoperto solo in seguito. «A parer mio sbagliate però» affermò Hobi. Sospirai, ma che palle ma sarò libero di fare ciò che voglio?! «Cioè state davvero bene assieme e, a parer mio, vi state bruciando un opportunità» continuò. «Dio Hoseok! Nessuno dei due vuole una relazione e abbiamo le nostre motivazioni, anche se quelle di Jungkook ancora non la conosco, ma non mi interessa» dissi scocciato.
Entrai nella macchina di Jungkook, non ci lasciammo nemmeno il tempo di salutarci che iniziammo subito a baciarci.
«Mochi prima che ti scopi qui in macchina, cortesemente andiamo a casa» sussurrò il piccolo sulle mie labbra. Annuii sorridendo.
Salimmo a casa sua e salutai Jin. «Ciao Jiminie! Come stai?» chiese sorridendo. Io sapevo perfettamente che Jungkook davanti a suo fratello non avrebbe mai fatto passi falsi, voleva essere sempre il povero ed innocente maknae ai suoi occhi. Guardai il più piccolo sogghignando divertito. Lui mi guardò confuso, stava in piedi aspettando per entrare in camera ed era anche abbastanza impaziente.
Avevo appena avuto un'altra delle mie idee geniali. Appoggiai i gomiti su un ripiano vicino al divano su cui era seduto Jin hyung e mi misi leggermente a 90. «Oh io benissimo e tu?» dissi lanciando un occhiatina al più piccolo che mi fulminò per un secondo con lo sguardo. «Bene, grazie! Ti fermi qui a cena con noi?» chiese SeokJin. Io iniziai ad oscillare con i fianchi, amavo provocare Jungkook, soprattuto quando sapevo perfettamente che davanti al maggiore non si sarebbe fatto sgamare, o almeno, così speravo.
Lui si mise di fianco a me e mise una mano sul mio fianco sinistro, mi sorrise malizioso ridacchiando. Ero tremendamente in pericolo, purtroppo me ne resi conto troppo tardi, ormai il mio giochetto era diventato il suo. Eravamo entrambi coperti dal muretto e questo mi preoccupava davvero tanto. «Oh questo lo devi chiedere a tuo fratello» dissi arrossendo leggermente mentre sentivo la mano di Jungkook entrare nei miei pantaloni. «Devi avere la mia approvazione non la sua» disse ridendo Jin mentre il più piccolo mi toccava il culo. «Tae ti ha raccontato le sue nuove avventure amorose?» chiese Jungkook a suo fratello mentre mi sorrideva maliziosamente, sapeva perfettamente che Jin, da brava pettegola, avrebbe iniziato a parlare a nastro e non avrebbe fatto caso a noi.
Lo guardai intimorito non sapendo esattamente cosa volesse fare. Jin hyung iniziò a parlare ed io sgranai gli occhi quando Jungkook entrò con un dito dietro di me, lo fulminai con lo sguardo. Se solo mi fossi messo i jeans al posto della tuta tutto questo non sarebbe successo. Sentii Jungkook mentre iniziava a muoversi lentamente e io cercavo di trattenermi il più possibile dall'ansimare o dal gemere. Il castano vicino a me rise divertito.
«Cosa cazzo ti ridi?!» sussurrai al suo orecchio. In effetti avrei potuto spostarmi, ma questo suo gioco eccitava anche me.
Nel mentre Jin continuava a parlare e Jungkook entrò con il secondo. Cazzo! «Oh Jimin ma Hoseok ti ha detto nulla?» chiese Jin. Lo guardai un po stranito, non avevo ascoltato assolutamente nulla. Mi morsi il labbro il più forte possibile, dovevo trattenermi. «R-Riguardo Taehyung intendi?» chiesi fulminando per l'ennesima volta il piccolo che al posto di fermarsi aumentò il ritmo «Beh a-a Hobi l-lui piace molto» continuai arrossendo. Ero abbastanza bravo a trattenermi ma le mie guance stavano comunque andando a fuoco. Jin si alzò dal divano e io mi alzai di scatto di conseguenza. «Beh visto che ti fermi qui allora finisco di fare due cose e poi preparo la cena» disse sorridendo ed io con un colpo secco tolsi la mano di Jungkook dai miei pantaloni.
Mi prese dal polso e mi trascinò in camera. «Te lo hanno mai detto che sei un bastardo?» dissi mugolando in imbarazzo. «Beh tu volevi giocare e abbiamo giocato no Mochi» disse ridacchiando. In effetti aveva ragione. «Ora... c'era qualcosa che mi avevi promesso no?» disse sdraiandosi sul letto mentre si slacciava i pantaloni. Mugolai alzando gli occhi al cielo ridacchiando.
