SAME COFFEE # k.sm + h.hj + y.ji [✓]

PRIMO

1. "Comunque quel barista è davvero carino"

-Vado a ordinare. Il solito?-, chiede Hyunjin, sorridendo al suo ragazzo, Seungmin.

Seungmin annuisce, ricambiando il sorriso. "Che amore. Sembra un cucciolo.", pensa Hyunjin, sciogliendosi un po'.

Sono fidanzati da sette mesi ormai, e ogni volta le sensazioni che prova sono le stesse. Hyunjin ha 20 anni, va all'università, fa lezioni di danza, e qualche volta canta.

Mentre cammina verso il bancone, pensa al suo ragazzo, e a quanto sia fortunato ad avere un angelo come lui al suo fianco.

-Salve, posso avere il suo ordine?-, chiede educatamente il ragazzo dietro il bancone. "Ma i bambini possono lavorare?", è il primo pensiero di Hyunjin alla vista del ragazzo. A prima vista gli pare proprio piccolo, e la divisa un po' più grande della sua effettiva taglia lo fa sembrare ancora più piccolo.

-Signore?-, viene richiamato alla realtà dal ragazzino.

-Oh, ehm, scusa... sì, due caffè al cioccolato con panna, grazie.-

-Arrivano subito. Ehi Chan! Due caffè al cioccolato. Con panna! Che tavolo è, signore?-

-Ehm, credo il nove. Sì, il nove...-, Hyunjin si sporge a guardare il nome scritto sulla targhetta -...Jeongin!-

Il ragazzo sorride. –Posso sapere come ti chiami tu, hyung?-

-Hyunjin. Piacere di conoscerti.-

-Piacere mio. Chan! Hai sentito?-, grida verso le macchinette. Un ragazzo biondo alza lo sguardo dal telefono per puntarlo su Jeongin.

-Sentito cosa? E non rivolgerti così a me, sono un tuo hyung...-

-Chan, se non fosse per me saresti stato licenziato almeno venti volte. Ho detto che mi devi fare due caffè al cioccolato, con panna.-, lo sgrida Jeongin, poi si volta di nuovo verso Hyunjin. –Scusa per la scenetta. Gradisci qualcosa da mangiare insieme al caffè?-

-Oh, no, grazie. Scusa, il mio ragazzo mi aspetta. Ci sentiamo presto!-, lo saluta Hyunjin, per poi allontanarsi.

-Aspetta... ragazzo?-, dice, confuso, Jeongin.

-Ehm, scusa? Dovrei ordinare.-

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-Ho ordinato! Ti sono mancato?-, dice Hyunjin al suo ragazzo, sbattendo le ciglia romanticamente.

-Come l'aria a un pesce, tesoro mio.-

-Awww... hey, aspetta!-, esclama il più alto. –Ah! Sono stato offeso! Tradito! Dall'unica persona che mi rimane! Addio, mondo crudele, non ho più ragione di vivere!-, esclama, drammaticamente, gettandosi sulla sedia.

-Oh, avanti... vieni qui, cretino.-, dice ridendo Seungmin, allungando una mano verso il colletto del suo ragazzo per avvicinarlo a sé e baciarlo.

-Ah! Sono ancora amato. Ho di nuovo una ragione di vivere.-, dice Hyunjin finito il bacio, ancora rosso.

-Ma sta' zitto, drama queen che non sei altro.-

-Zittiscimi tu, tesoro.-

-Eddai!-

-Ehm, i vostri caffè, signori.-

I due saltano sulle sedie, arrossendo. –Grazie, Jeongin...-, dice Hyunjin, afferrando le due tazze.

-Alcuni clienti vi stanno guardando male. Noi del bar non abbiamo niente contro le relazioni come le vostre, ma... state attenti, ecco.-, aggiunge a bassa voce Jeongin.

Seungmin annuisce, ancora rosso per la figuraccia. –Grazie... Jeongin.-, gli sorride.

Hyunjin annuisce, allungando la mano per prendere quella di Seungmin. –Oh, eddai, Jinnie...-

-Ehm, io vado. Arrivederci, godetevi il caffè!-

Seungmin si volta verso il suo ragazzo, ridacchiando. –Perché mi hai preso la mano? Cosa sei, geloso?-

Hyunjin borbotta qualcosa a bassa voce, arrossendo di più (per quanto fosse già molto rosso).

-Guarda che immagino che lo sapesse che siamo fidanzati. Abbiamo fatto una bella scenetta.-, ridacchia ancora Seungmin. –E poi, io che dovrei dire? Avete chiacchierato a lungo, al bancone...-

-Beh, io...-

-Guarda che puoi dirmi tutto, Jinnie.-

-Lo so, Minnie...-

-Allora?-

-Sì, ero un po' geloso, ecco. È che gli hai sorriso e... eddai, lo so che gli hai solo sorriso, era solo un sorriso, ma è che...-, e aggiunse qualche parola sottovoce.

Seungmin sorride dolcemente al suo ragazzo, ricambiando la stretta di mano. –Ora beviamo questi benedetti caffè, prima che si raffreddino, che ne dici?-

Hyunjin ricambia il sorriso, prendendo una tazza.

I due rimangono in silenzio per un po', bevendo i due caffè ancora miracolosamente caldi.

-Minnie?-

-Mh?-

-Comunque quel barista è davvero carino.-

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Salve salvino, ma non salve a Salvini perché non amo molto le sue politiche.

Come va?

Eccoci con il primo capitolo della Hyunseungin! Come vi pare questo preambolo? Vi piace?

Non so che altro dire, ufff.

Buona giornata/nottata a tutti!