13. "Abbiamo troppe cose in comune." "Sono d'accordo."
Il caffè di Seungmin è più amaro del solito mentre ripensa alle parole del barista, Yugyeom, o qualcosa del genere. "Davvero è colpa nostra?", pensa, sentendosi in colpa, mentre guarda Hyunjin girare la panna con un cucchiaino, lo sguardo che contiene le sue stesse emozioni.
Dopo tutto il tempo che hanno passato insieme Seungmin ha imparato a leggere il suo ragazzo come un libro aperto, e sa esattamente cosa prova. E si trova d'accordo.
-Dovremmo andare a parlargli.-, propone Hyunjin a un certo punto, dopo un lungo silenzio.
-E cosa vuoi dirgli?-, gli risponde Seungmin, il tono duro, ma non con cattiveria.
Hyunjin sa che quando è nervoso o preoccupato il suo ragazzo inizia a comportarsi male, e sa anche meglio che non pensa mai quello che dice quando è arrabbiato.
-Finiamo questi caffè e ne parliamo bene.-, propone Hyunjin, ma più che una proposta suona come un'affermazione. Vede Seungmin annuire mentre beve il caffè rimasto, e lo imita anche lui.
Escono salutando piano Chan, che li guarda di nuovo male, e notano che Yugyeom è stato sostituito da un altro ragazzo, con i capelli più lunghi.
Una volta fuori dal locale, Hyunjin prende la mano di Seungmin, facendo scivolare piano le sue dita tra quelle dell'altro.
-Andiamo a casa tua?-, suggerisce a bassa voce Seungmin, e Hyunjin in condizioni normali avrebbe fatto una battutina che gli sarebbe costata qualche manata scherzosa sulla spalla, ma non erano tanto condizioni normali quelle.
Camminano piano, fianco a fianco, stringendosi la mano, e quando arrivano all'edificio dove si trova l'appartamento di Hyunjin rimangono intrappolati nell'ascensore con la gattara dell'ultimo piano, che ha un acqua di cologna dall'odore edizione limitata di piscio di gatto.
Scappati dalle grinfie della signora puzzolente si chiudono in camera del maggiore.
-Sarà il caso di parlarne.-, mormora Hyunjin, sdraiandosi piano sul letto e facendo cenno al suo ragazzo di mettersi vicino a lui.
Seungmin peró si siede sul bordo del letto, lontano da lui, portando le gambe al petto e stringendole con le braccia, il mento sulle ginocchia.
-Sai che sono poly, vero?-, gli dice dopo un attimo, a voce bassa, come se se ne vergognasse.
-Certo che lo so. Ti ho già detto che non mi importa, Minnie. Basta che non mi tradisci, o almeno che me lo dici prima.-, gli risponde Hyunjin, alzandosi e sendendosi a gambe incrociate davanti a Seungmin, guardandolo negli occhi e sorridendo.
-Forse mi piace qualcuno.-, mormora di nuovo Seungmin, a voce ancora più bassa di prima, distogliendo lo sguardo per non guardare Hyunjin negli occhi.
-Te l'ho detto, va bene. Non posso stare qui a dirti chi puó piacerti o no...-, gli risponde piano Hyunjin, appoggiando una mano sulla spalla di Seungmin. -Anzi, mi serve una mano. Anche io... credo che potrei essere poly anche io.-, ammette poi a voce bassa.
Seungmin alza lo sguardo, con gli occhi spalancati. -Se fosse la stessa persona saremmo fortunati. Che dici?-, scherza poi, sempre a voce bassa, facendo cadere le gambe per incrociarle allo stesso modo del suo ragazzo.
-Beh, vero.-, Hyunjin fa un respiro profondo mentre fa scendere la mano dalla spalla di Seungmin, per intrecciare le sue dita con quelle dell'altro ragazzo. -È Jeongin, comunque.-, dice poi, a voce bassa.
Seungmin sbatte le palpebre un paio di volte, e poi sorride. -Forse abbiamo fin troppe cose in comune.-
-Sono d'accordo.-
Si guardano un attimo negli occhi prima di mettersi a ridere.
-Hey, anche se mi piace qualcun'altro, non dubitare lo stesso mai del mio amore per te, ok? Rimane sempre lo stesso. Ti amo.-, dice a bassa voce Hyunjin, seppellendo il viso nell'incavo del collo di Seungmin.
-Anche io, Jinnie. Anche io ti amo.-, risponde Seungmin, abbracciando il suo ragazzo.
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Si nota che a un certo punto ho rinunciato a evitare le ripetizioni dei nomi? Aiuto.E poi ehm boh questa storia è piuttosto difficile da scrivere + ha tipo la metà delle views delle altre due rip 😔✊
Vabbè in ogni caso. Buona giornata/nottata a tutti!
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SAME COFFEE # k.sm + h.hj + y.ji [✓]
FanfictionJeongin lavora in un bar e si innamora di due clienti che prendono sempre lo stesso caffè. Seungmin e Hyunjin sono fidanzati da sette mesi, e si dicono sempre la verità. Forse fin troppo. 𝘚𝘵𝘰𝘳𝘪𝘦 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦𝘯𝘢: 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘵𝘦...