Rules

Senza meta

Rue gira sempre in bici, e sa che qualche volta Jules gira in autobus, quindi pensa che questo autobus le riporta nella loro zona, ma Jules non vuole tornare in zona: questo è il primo autobus che è capitato, quindi è salita, portandosi dietro anche Rue. Rue non sa che questo autobus non le riporta nella loro zona, quindi, fidandosi di Jules, crede che torneranno a casa di Jules; si mettono ad ascoltare la musica, con le cuffiette, dal telefono di Jules e, dopo un po' che stanno in viaggio, Rue nota che questo autobus le sta portando da un'altra parte. Chiede a Jules dove porta questo autobus, Jules le risponde che non lo sa, Rue le dice:"CHE SIGNIFICA CHE NON LO SAI?!" e Jules risponde:"Beh, era il primo che abbiamo trovato, quindi sono salita e ho fatto salire anche te. Non voglio tornare in zona, è anche per questo che ho deciso di prendere questo autobus". Rue si impanica per un attimo, poi si tranquillizza perché pensa:"Vabbè, se sto con Jules che può succedere di male?" poi si gira verso Jules e le chiede:"Puoi chiedere all'autista dove porta questo autobus?", quindi Jules va dall'autista, gli chiede dove porta questo autobus e torna da Rue. "Ha detto che porta a Bracciano" dice Jules, Rue cerca di mantenere la calma, ma non ci riesce e urla contro Jules:"COME CI TORNIAMO A ROMA DA BRACCIANO?!", Jules le risponde:"Tranquilla, troveremo un modo. E poi a Bracciano c'è il lago, possiamo farci una nuotata e poi l'autostop". Rue è molto arrabbiata e continua a gridarle contro:"TRA 3 GIORNI RICOMINCIA LA SCUOLA, COME CAZZO FACCIAMO?!", Jules si ricorda che lei ha un amico che abita a Bracciano, quindi dice a Rue:"Mi sono appena ricordata di avere un amico che abita a Bracciano. Se vuoi lo chiamo, così gli chiedo se ci può ospitare stanotte e poi accompagnarci a Roma domani". Rue le dice di chiamarlo, quindi Jules lo chiama, e lui risponde subito:"Ciao, Jules, da quanto tempo, come stai?" e Jules gli risponde:"Sto bene, grazie e tu? Ti volevo chiedere un favore: potresti ospitare me e la mia ragazza stanotte e accompagnarci a Roma domani?". Lui risponde:"Certo che vi posso ospitare, tanto sto da solo. Se vuoi posso anche farvi dormire sul letto dove dormo io, è un letto matrimoniale, e io posso mettermi sul divano. Ma cosa è successo? E, sì, mi farebbe piacere riportarvi a Roma sane e salve", quindi Jules gli dice:"Grazie mille, Giovanni. Cosa è successo te lo racconto quando arriviamo". Il viaggio è quasi terminato, Rue e Jules sono quasi arrivate a Bracciano, quindi Jules chiama Giovanni e gli chiede di andare a prenderle al capolinea dell'autobus e lui risponde che arriverà in meno tempo che può: da casa sua ci vogliono 20 minuti a piedi e 10 minuti in macchina se non c'è tanto traffico. Appena arriva, Rue e Jules salgono in macchina, e racconta a Giovanni cosa è successo, mentre tiene la mano a Rue per rassicurarla; Giovanni le accompagna a casa sua e prepara l'amatriciana per tutti e tre. Restano un po' a parlare del più e del meno, poi Jules e Giovanni vanno a dormire e, dovendosi alzare dal divano, Rue va con Jules nella stanza dove dormiranno loro. Rue rimane sveglia ancora un po', si mette a guardare Jules mentre dorme, e pensa che è bellissima e la ama tanto: inizia ad avere sonno, quindi chiude gli occhi e si addormenta.