Monologhi Notturni

Monologo dell'Amore a Distanza

Ho sempre rifiutato anche solo l'idea dell'amore a distanza.
Un incompatibilità totale, per me cosi instabile.
Certo, sono cosciente di essere sentimentalmente disordinato, come mi piace definirmi, pero ho sviluppato con gli anni, le esperienze e le delusioni delle certezze, dei pilastri su cui basare la mia vita amorosa.
E il rifiuto dell'amore a distanza era forse il più grosso di tutti i pilastri.
Non lo potevo reggere, di questo ero certo.

Per me in amore è fondamentale l'aspetto fisico, il contatto, la connessione.
Guardarsi negli occhi, respirarsi nelle orecchie, stringersi con forza.
In più conosco la mia naturale predisposizione a perdermi senza la presenza costante; di fatti il mio approccio alle relazioni si ridusse a una ricerca degli estremi: o niente compromesso o convivenza.
Ed ero perfettamente cosciente che senza una convivenza non sarei riuscito a resistere, dato che per me gia vivere in due case diverse era una relazione a distanza.
Avevo bisogno di una presenza costante e totale, che alleviasse le mie oscillazioni.

Eppure ho scoperto quanta gioia e quanto amore si possono trovare nell'assenza.
Certo anche dolore, mancanza, bisogno insoddisfatto.
Però forse proprio il fatto che sia nata come una convivenza ha consentito di superare anche la distanza con la forza di una connessione testata e lavorata durante tre mesi di fuoco.
E, sorprendentemente, al contrario di ogni mia previsione e pregiudizio, la lontananza e l'assenza hanno forgiato i nostri sogni e alimentato il nostro fuoco.
La voglia di rivedersi e di costruire insieme si è fatta ogni giorno piu forte, anche senza poter toccarsi e forse anche grazie a quello.
Il desiderio che pervade e pone un obiettivo, senza possibilità di sottrarsi: un bisogno totale, cuore e anima di una relazione nata per caso, che non volevo e mai avrei sognato.

Oggi continuo a considerare le relazioni a distanza sostanzialmente insostenibili, se non come periodo di crescita funzionale a un futuro prossimo di relazione a distanza zero.
Un abbraccio si sente più forte quando ti manca, e tutto si apprezza di più quando lo perdi, però non può esaurirsi in una infinita attesa.
Perché alla fine in un rapporto c'è bisogno di esserci, nella propria totalità.
E quest'obiettivo mi motiva e mi guida, mentre vivo tutto cio che odio.
E scopro che mi piace.