Mi sentivo al sicuro tra le sue braccia, morbide come la seta, il suo profumo mi ricordava tanto un giorno d'estate; i suoi occhi erano un castano chiaro, il suo sorriso mi metteva allegria e pace. Era veramente bello stare insieme a lui. Desideravo che il tempo si fermasse e che quel giorno non finisse mai.
Ad un certo punto lui si avvicinó verso di me, sentí il suo respiro lungo e profondo sul mio collo, appoggió delicatamente il suo viso al mio petto e sentí le sue braccia robuste avvolgermi intesamente.
" Emily " lui disse improvvisamente , alzando lo sguardo verso di me.
" Si" risposi
" you are my.."
" you are my ..cosa?""EMILY SVEGLIATI É ORA DI ANDARE A LEZIONE DI FRANCESE" esclamò la mia conquilina Carla.
" Cazzo..era un sogno" dissi con un tono triste " EMILY SEI SEMPRE SULLE NUVOLE, DAI MUOVITI CHE É TARDI" affermò con un tono minaccioso,
"Si mamma" risposi con ironia.
Pensandoci bene Carla é come una sorella che non ho mai avuto; ci siamo conosciute al corso di tedesco. Io non ero un tipo molto socievole e preferivo vivere nel mio mondo. A dir la tutta lei è stata l'unica ad essersi presentata a me e dirmi " Ciao sono Carla , piacere di conoscerti. Vorresti diventare la mia conquilina?" ..stentavo a credere che una ragazza che non conosco piomba all'improvviso e mi domanda di convivere con lei. A quel tempo pensavo di aver fatto una scelta affrettata e sbagliata, ma in realtà ho fatto la scelta più giusta della mia vita. Io e lei siamo molto diverse. Lei ama i manga, il kpop, la vita in montagna e il sushi; io sono una tipa da netflix, cibo spazzatura e musica classica. Si sono una noia, ma lei ama il mio essere " diversa".
Mi accetta per come sono e questo che la rende un'amica vera.10:46 am
La lezione di francese è stata a dir poco noiosa, il professore non smetteva di parlare della sua gita a Lisieux e alle bellezze della Francia. Vorrei poter visitare Parigi e mangiare un croissant in un parco fiorito. Purtroppo l'unica vista che vedo è la mensa e il cibo in scatola nel mio piatto. Credo che anche i gatti si rifiuterebbero di mangiare questa roba.
" Ciao Emily, come ti butta?" disse Anna dandomi un cinque " non c'è male, e te?" risposi scherzosamente " fantasticamente una meraviglia! Ieri il mio ragazzo mi ha portato in una sala giochi stra figha e ho vinto un orsetto di peluche scadente, ma sai non importa, mi sono divertita".
Anna è la mia amica di infanzia. Ci conosciamo da quando eravamo piccole e siamo cresciute insieme. Per un periodo ci siamo perse di vista , ma sono felice che ancora abbiamo un bel legame.
"Sono molto felice per te" dissi sorridendo
" come butta con quel...Make?" ;Make é un ragazzo che conosco da 3 anni, l'ho conosciuto su un sito di incontri per imparare l'inglese . Ha 25 anni, é spagnolo, alto, carino e gentile. Da quando ci siamo conosciuti , ci messaggiamo tutti i giorni. È un bravo ragazzo ed è molto dolce. Quando parlo con lui sono sempre felice e il mio cuore batte ogni secondo.
Purtroppo non ci siamo mai visti di presenza e non abbiamo la possibilità di poter fare una videochiamata perché lui proviene da una famiglia povera e non ha abbastanza soldi per un pc o un telefono dotato di una buona camera frontale.
" Continuiamo a messaggiare, mi chiedo sempre come potrebbe essere stare con lui" dissi " spera solo che non ti stia mentendo..so che ti piace tanto , ma sono passati 3 anni. Non credi che sia il momento di dirgli che tu vuoi essere la sua ragazza e incontrarvi di persona?" rispose Anna tenendomi la mano " ho paura di come potrebbe reagire" , " abbi coraggio .. non potrai nascondere i tuoi sentimenti per sempre cara secchionella. Ora vado a lezione , bye" disse lei mentre si allontanava.
Riflettendoci non aveva torto.
Sono 3 anni che parliamo e non poter esprimere i miei sentimenti mi fa sentire un uccellino in gabbia; quando tornerò a casa penserò su come dire la verità a Make e voglio d'avvero incontrarlo.
Buttai il piatto nel cestino e mi diressi verso la biblioteca per studiare un po'.
" Bimp bimp" il mio cellulare squillò, messaggio da parte di Make " i miss you my pop corn" arrossì tantissimo; adoro quando mi chiama pop corn.
Ricordo che quando ci siamo conosciuti lui mi chiese di inventare un soprannome, allora io scelsi chocolate e lui scelse pop corn. Lui crede che pop corn e cioccolato insieme sono un'ottima combinazione, soprattutto se vai al cinema e guardi i film strappa lacrime.
Dopo aver scritto " you too" a Make, tornai a casa ad aiutare Carla per la cena.
Spero che lei possa aiutarmi con il rapporto tra me e Make.* spero tanto vi stia piacendo, continuerò a scrivere nei giorni successivi💗*
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Only us
FanfictionEmily è una ragazza di 23 anni , studia all'università di lingue straniere a Venezia, il suo sogno più grande é vivere in Spagna e incontrare il suo "ragazzo" conosciuto su i social media , ma che non ha mai incontrato. Sarà il ragazzo che lei ha se...