Capitolo 8

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Erano le sei di mattina quando io e Carla ci dirigemmo all'aereoporto. Avevamo deciso di prendere la metro per poi raggiungere la stazione del bus. Fortunatamente l'aereo era alle nove e mezza del mattino e avevamo tutto il tempo per poter arrivare e fare anche colazione.
" Wow non vedo l'ora di trovarmi tra le vie della Spagna,  andare a ballare tutta la notte e rimorchiare qualche bel ragazzo spagnolo" disse Carla rivolgendosi a me con la sua esuberanza. " Te lo puoi scordare, io non andrò mai  a ballare e neanche a rimorchiare gli spagnoli", risposi mentre leggevo il libro di Harry Potter; pensandoci Harry sarebbe il ragazzo perfetto per me, carino, gentile e figo. Carla è l'opposto mio. Ama i ragazzi estrosi e fighettini. Si spiega anche perché ama il kpop. A lei piacerebbe trovare un ragazzo come gli idols, ma purtroppo lei non si rende conto che probabilmente questi  ragazzi la potrebbero fare soffrire, come Make del resto.Lui non è fighettino, anzi è un ragazzo semplice come me. Ecco perché mi piace molto, per la sua semplicità.
" Eh dai stiamo per fare il nostro primo viaggio insieme. Smettila di fare la guasta feste e cerca di divertirti ogni tanto", aggiunse lei, " lo sai benissimo che non mi piace andare in discoteca e poi in questo periodo sto frequentando Luca" , " ma piantala! Io so che pensi a Make, Luca è solo un rimpiazzo" rispose lei togliendomi il libro dalle mani," innanzitutto ridammi il libro e secondo Luca non è un rimpiazzo. È carino però ancora non provo quel sentimento che provavo per Make"le risposi," wow sei stata d'avvero veloce nel passare da mi piace Make a provavo qualcosa. Emily so benissimo che tu pensi a Make. Io se fossi in te lo sbloccherei e gli manderei un messaggio volcale del tipo :
Ehi Make, sono Emily e sto partendo per la Spagna. Se veramente ci tieni a me, incontriamoci" , aggiunse lei con un tono deciso," non so..è passato un mese. Non credo sia una buona idea" , Carla mi abbracciò,  mi guardo negli occhi e disse " trova ogni tanto il coraggio. Se lo ami e vuoi incontrarlo ,FALLO!" .
Aveva ragione. Make abita a Barcellona e sto andando in Spagna, ho la possibilità di rimediare e forse sarà felice di incontrarmi. Ci penserò andesso dobbiamo scendere dal bus per dirigerci in aereoporto.

11:00 am

Finalmente siamo arrivate a Barcellona. È meravigliosa. La gente , la musica dei mariaci e il profumo delle bancarelle creano un immagine idilliaca. Ho sempre visto Barcellona dalle foto sul computer, ma dal vivo è un dipinto. Amo i colori delle casette, tutte colorate, piccole e vicine tra loro. Danno un senso di familiarità e calore.
Carla sembra molto felice, anch'io lo sono. Dopo aver pranzato e scattato diverse foto, ci dirigemmo al hotel per disfare le valigie. Dopo ci dirigemmo verso un'università di arte che si trovata a 10 minuti dall'hotel; era strepitosa. L'università di Venezia è bellissima, ma questa in confronto ha un tocco del tutto suo. I dipinti che colorano le cupole,i pilastri bianco marmo, le finestre illuminate dalla luce del sole che riflettono i colori lungo le pareti.
" Quanto mi piacerebbe studiare qui" pensai tra me e me.
Dopo aver camminato per le vie di Barcellona, ci dirigemmo di nuovo in hotel per riposarci e prepararci per uscire.
" Allora cosa hai deciso? Gli manderai un messaggio?" mi domandò Carla mentre salivamo le scale per raggiungere la nostra camera, " Ho riflettuto e secondo me dovrei farlo. Ci provo. Anche se lui dovrebbe rifiutare , poco importa ci ho provato" risposi con tono deciso; onestamente avevo paura di come potrebbe reagire Make . Sono passate settimane e non mi sono fatta sentire. Non mi stupirebbe se mi mandasse a cacare.
Arrivate in camera mi sdraiai nel letto e Carla fece lo stesso.
" Allora intanto sblocchiamo il suo contatto" , mentre la vedevo smanettare il mio telefono, tremavo, avevo paura di avere un'altra delusione da parte sua.
" Bhe...ti ha chiamato 20 volte, sai?" , quando senti quelle parole, mi sentì felice.  A lui mancavo. Sono stata troppo impulsiva e immatura. Dovevo parlargli. " Dai non fare quella faccia da stupida. Inizia a scrivergli quello che ti ho detto stamattina", le feci un cenno con la testa e scrissi quello che mi aveva suggerito Carla. Spero tanto che Make risponda. " Nel frattempo laviamoci, diamoci una sistemata e facciamo fiesta chica", " va bene" le sorrisi e mi diressi al bagno. Come farei senza di lei.

Jungkook  pv

Dopo esser arrivati a Barcellona il tassista ci portò al hotel più lussuoso ed elegante di tutta la Spagna. Nella mia camera si vedeva la città risvegliarsi; il colore del cielo si mescolava con i raggi del sole. Era la prima volta che viaggiavo in Europa. Non avrei mai pensato di poter arrivare fin qui.
Dopo aver sistemato i vestiti nell'armadio decisi di dormire un altro po', pomeriggio dovrò andare ad allenarmi nello stadio che ci ospita per il concerto di domani.

16:30 pm

" JK alzati dobbiamo andare alle prove", disse Namjoon mentre mi scuoteva la schiena.
Mi alzai, mi lavai il viso e i denti ,misi una tuta aderente nera, una maglietta bianca attillata e le scarpe da ginnastica.  Volevo essere comodo per poter ballare.
Quando arrivammo una folla di army ci accolse abbraccia aperte. Tutte le volte che penso che questa gente rimane ore e ore ad aspettarci, mi commuove.
L'energia delle army è forte. Amo il mio lavoro, amo i miei amici e amo le army.
Dopo esser stati scortati dalle guardie del corpo, vidi l'immensità dello stadio. I ragazzi erano eccitati, non smettevano di dire wow. Non vedevo l'ora di esibirmi.
Erano le 18.00 pm quando iniziai le prove per la canzone di Euphoria e notai un messaggio inviato da Emily. Non potevo credere che lei sarebbe ritornata da me. Ero emozionato. Mi era mancata cosi tanto. Fermai le prove fingendo di andare in bagno, andai nei camerini e lessi il suo messaggio.
Non potevo credere che lei si trovava a Barcellona, dove ero io in questo momento. Essendo Make le avevo detto che vivevo in Spagna e le avevo promesso che un giorno ci saremmo incontrati, ma non avrei mai pensato che lei l'avrebbe fatto sul serio.  Lei non sarebbe mai venuta da sola e tantomeno senza una motivazione. Che sia venuta per me? E perché cercarmi dopo un mese?
Sono felice, ma come posso incontrarla. Non posso andare in giro per le strade di Barcellona come Jungkook.  Io non sono Make. Come posso fare?
Rilessi tante volte quel messaggio:
" so che non dovrei scriverti, ma sono a Barcellona e vorrei tanto vederti. Ti aspetto al pub accanto il mercato, nella piazza di Spagna. Avrò un vestito rosso con le margheritine. Attendo una tua risposta".
Cosa dovrei rispondere. " Si, Emily verrò ", ma cosa direi agli altri.
Idea! Potrei fare un giretto con Jimin e Jin , lasciarli in qualche locale per cena per poi dileguarmi con qualche scusa.
Ma se lei non sarà felice di incontrarmi?
Nelle foto che le ho inviato, Make è un ragazzo spagnolo, moro, alto  e con i capelli ricci. Io sono asiatico e non ho alcuna somiglianza con questo tizio immaginario.  No devo farlo. Emily mi piace e voglio incontrarla a qualsiasi costo!

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