Mi incamminavo verso l'hotel di Emily. Spero tanto che i ragazzi non si accorgano della mia assenza. In questo momento non so neanche cosa stia facendo. Il mio cervello mi dice che sto sbagliando a tradire i miei amici, ma il mio cuore è rivolto a Emily.
Ripenso al momento in cui l'ho abbracciata e l'ho vista tra la folla.
Il mio cuore esplodeva.
Volevo tanto andare da lei e baciarla.
Ero talmente sovrappensiero che avevo sbagliato la via. Ritornai indietro e finalmente trovai l' hotel.
Entrai e cercai di non farmi riconoscere, ho il timore che potrebbero chiamare i giornalisti.
" Buenas tardes señor, puedo ayudarla?" chiese la receptionist dell'hotel," sorry , i don't speak spanish. Could you please tell me where is Emily Barbagallo's room? She is my friend", " sure, his name?" , " Make"," hold on", le feci un cenno ed aspettai. Speriamo abbia capito, grazie a Emily il mio inglese è migliorato. Se non fosse per lei , sicuramente avrei usato google traduttore.
" Sir. Make , she is in 34 room, second floor ", " thanks" .
Raggiunsi la sua camera, bussai e la vidi. Era bellissima. Aveva una magliettina a maniche corte di color lavanda, dei pantaloncini di jeans e delle scarpe da ginnastica.
La sua semplicità mi attraeva moltissimo.Emily pv
Sentì il telefono squillare, era la signora della reception, mi chiese che un amico era venuto a trovarmi; quando pronunciò "Make" , le mie gambe cominciarono a tremare.
Jungkook è venuto nel mio hotel.
Non potevo crederci. Allora decisi di farlo salire. Misi i primi vestiti che trovai nella valigia. Spero di essere carina, pensai tra me e me.
Sentì bussare, fortunatamente Carla stava dormendo. Era molto stanca.
Io non riuscivo a dormire perché stavo cercando di elaborare cosa è successo in questi giorni.
Decisi di aprire la porta.
Vidi un ragazzo incappucciato, tutto vestito di nero. Credo si stia nascondendo dalla gente per paura di essere scoperto.
Iniziai la conversazione con un "ehi".
Lui rise e mi disse " sei bellissima Emily".
Non so, ma quella frase mi ha spiazzato.
Non potevo credere che uno come lui potesse piacermi così tanto.
" Grazie..Make. Che ci fai qui?", " sono venuto a scusarmi con te,vedi.." , non gli permisi di finire la frase, che decisi di abbracciarlo.
Mi era mancato il suo profumo e il suo calore . Mi ero invagita di un cantante coreano, sapendo che tra noi non ci sarebbe stato nulla, ma provavo qualcosa per lui da 3 anni.
Make o non Make, è il ragazzo con cui ho parlato per tutto questo tempo.
" Non mi aspettavo che mi avresti abbracciato, dopo quello che ho fatto" mi disse lui con voce bassa," mi eri mancato. Sentivo il dovere di farlo". Non potevo negare quello che sentivo. In quel momento esistevamo solo io e lui, nessun'altro.
" Vieni, facciamo un giro", " ma la mia amica?" , "tranquilla , sta dormendo. Non saprà che non ci sei". Io non avrei mai mentito a Carla, ma in quel momento ho pensato al carpe diem, così decisi di andare via con lui.
" Dove stiamo andando?", chiesi a lui,
" nel mio albergo. Abbiamo,così, la possibilità di poter parlare con tranquillità", mi rispose mentre appoggiò la sua mano sulla mia.
Che sensazione surreale.
Arrivammo in albero. Era strepitoso.
Il mio hotel in confronto, fa schifo.
Tutto luminoso,lampadari di cristallo arredavano la sala, quadri spagnoli davano un tocco di vivacità alle pareti color panna.
Questa si che é sciccheria.
Entrammo nella sua stanza e vidi un panorama da urlo. Si vedeva tutta Barcellona.
" Ti piace?", mi chiese abbracciando il mio ventre," è bellissimo. Non avrei mai pensato di poter vedere un panorama così bello", " viaggiando ho avuto la possibilità di vedere paesi meravigliosi, viste mozzafiato, ma vorrei tanto svegliarmi ogni giorno guardando il tuo viso. Quello si che per me è meraviglioso ".
Alle sue parole arrossì. Jungkook è molto dolce. Credo sia quel tipo di persona che vive il momento ed esprime ciò che prova.
Mi piace questo lato di lui.Jungkook pv
Non ero mai stato così felice in tutta la mia vita. La ragazza che ho sempre voluto al mio fianco era lì accanto a me.
" Emily, tu mi piaci moltissimo. Ho mentito quando ho risposto al tuo messaggio. Non potevo dirti chi ero. Capisci?", " si..capisco. Avrei fatto lo stesso al tuo posto".
Ecco la Emily che ho conosciuto.
Lei mi capisce sempre, sa cosa provo e le paure che nascondo.
Nonostante stessi vivendo quel momento così magico, le mie insicurezze presero il sopravvento.
Come potrei iniziare una relazione ?
Questo mi turbava da parecchio tempo.
Io amo le mie fans, amo i ragazzi e il mio lavoro, ma il mio cuore batte per Emily e vorrei tanto trovare un modo per poter stare con lei.
" Cosa succederà adesso?" chiesi a lei," Jungkook, sai benissimo che non potrò mai essere la tua ragazza".
La girai verso di me, appoggiai le mie mani sul suo viso pallido e pieno di lentiggini, la guardai intensamente.
" So già questo. Io cercherò un modo per poter stare con te" e a quel punto la baciai.Le sue labbra erano calde e morbide, le sue mani sfiorarono il mio viso. Era un qualcosa di magico che non avevo mai provato per qualcuno.
Le nostre lingue si intrecciavano, quasi come se stessimo creando una melodia.
Toccai i suoi capelli lisci e setosi.
Sentivo che lei aspettava quel bacio da molto tempo. Del resto anch'io.
Dopo che le nostre labbra si staccarono , vidi Emily rossa come una fragola. Era dolcissima.Emily pv
Non mi sarei mai immaginata che lui mi avrebbe baciato. Non avevo mai baciato nessuno prima d'ora ed ero terrorizzata.
Le sue labbra si appoggiarono sulle mie e sentí la sua ligua penetrare nella mia bocca. La sensazione più strana e piacevole che abbia mai provato.
Jungkook era dolcissimo.
Il suo bacio era sincero e romantico.
Mi prese dai fianchi, mi strinse forte al suo petto.
Le mie mani toccarono il suo viso morbido. Non dimenticherò mai questo momento.
" Ti è piaciuto?" aggiunse lui guardandomi con occhietti dolci, " si, certamemte"risposi.
Il tempo passava, Jungkook e io eravamo distesi nel letto a parlare di tutto. Mi raccontò delle emozioni che provava ad ogni concerto, dei suoi fans e degli altri membri.
Pensai che sia fortunato ad avere una vita del genere. Io sono solo una semplice studentessa che cerca di avere uno scopo nella vita.
Abbiamo una vita diversa, eppure non ci importa. Siamo solo noi due, in questa camera lussuosa, parlando della nostra vita.
" Jungkook è tardi. Dovrei tornare in hotel" ," ti accompagno" , prese la mia mano e ci incaminnamo.
Durante il tragitto, Jungkook non lasciò mai la mia mano. Sentivo che non voleva portarmi in albergo. Voleva stare con me, ma non avevo altra scelta. Cosa avrei detto a Carla?
" Scusa, sono stata fuori con un cantante famoso" , non mi crederebbe mai, tantomeno se sapevesse che questo lui è Jungkook.
Inoltre, non potrei dirle la verità, non vorrei che lei potesse andare in giro e dire che Make, in realtà , è un membro dei Bts. Conosco Carla e so che potrebbe farlo. Ecco perché non posso dirle la verità.
Arrivai in albero, Jungkook mi baciò la mano con dolcezza.
" Vieni domani al concerto" mi chiese lui," come faccio? Cosa le dirò alla mia amica?" ," farò mandare un ' autista dicendo ,semplicemente, che il biglietto includeva anche il secondo concerto" ," Carla non crederebbe mai a tutto questo" , la conoscevo bene, non è così stupida.
" Domani vedrai" aggiunse lui con un sorrissetto. Io non capí cosa volesse intendere , ma non mi importava. Ero felice di poterlo rivedere cantare.
" Adesso, vado".
Vidi Jungkook attraversare la strada e mi resi conto che ciò che stavo vivendo era una follia, di cui non vorrei mai uscirne.
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Only us
FanfictionEmily è una ragazza di 23 anni , studia all'università di lingue straniere a Venezia, il suo sogno più grande é vivere in Spagna e incontrare il suo "ragazzo" conosciuto su i social media , ma che non ha mai incontrato. Sarà il ragazzo che lei ha se...