Capitolo 2

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Tornai a casa e vidi Carla ai fornelli.
Un odore inebriante si diffondeva in tutta la casa; capí subito che stava cucinando la pizza con le patatine. Lei è la numero uno in fatto di pizze.
Suo padre è un pizzaiolo , mentre sua madre lavora come cuoca in un ristorante .
Quando era piccola , sua madre gli insegnava come cucinare le torte e la pasta fresca. Carla spera di poter aprire un giorno un ristorante tutto suo insieme alla sua famiglia; lei lavora tanto per questo e cucina spesso per poter imparare nuove ricette.
" Che buon profumino!" esclamai
" Pizza fatta in casa! Quella che ti piace tanto" disse sorridendo " sarà buonissima come sempre " le sorrisi e l'abbracciai.
Mi avvicinai al frigorifero per prendere da bere, apparecchiai e l'aiutai a tagliare la pizza.
" Allora com'é la pizza?" domandò Carla
" SUPER BUONA" esclamai ad alta voce ; la sua pizza era veramente deliziosa, mi ricorda tanto la pizza di mia nonna, le giornate con lei a infornare i biscotti, pizze e molto altro.
Dopo aver finito di mangiare, aiutai Carla a sparecchiare e lavare i piatti e pensai che fosse il momento adatto nel parlare dell'argomento Make. "Carla..
vorrei un consiglio" dissi " dimmi " rispose Carla guardandomi con curiosità,"Bhe sai che io e Make parliamo ormai da 3 anni" dissi guardandola con un 'aria seriosa " oggi vorrei dirgli che mi piace e vorrei tanto vederlo".
Carla mi guardò con stupore e aggiunse " FINALMENTE CAZZO" esclamó e mi abbracció  " Dai scrivigli ora " disse porgendomi il telefono sul mio palmo destro ," ok..mm allora cosa scrivo?" .

Carla e io eravamo molto intime per quanto riguarda il contesto amoroso; lei mi raccontava tutto dei suo amori passati, esperienze e cosa si prova ad essere innamorati.
Io non ho mai avuto un ragazzo, sono sempre stata la ragazza che vive in un mondo a parte e preferisce stare a casa invece di andare in discoteca e ubriacarsi.
L'unico ragazzo con cui provavo un sentimento vero era Make.
Ho raccontato tutto della mia vita a lui, a partire dalla mia infanzia, i miei genitori che sono divorziati, la mia personalità. TUTTO.
Ho sempre pensato che eravamo solo buoni amici, ma piano piano ho coltivato qualcosa per lui.
" Allora credo che sia sufficiente,no?" dissi rivolgendomi a Carla " si si dai mandalo" rispose con insistenza e lo inviai.
Mi tremavano le mani e giravo attorno al tavolo attendendo una sua risposta.
" Probabilmente é impegnato " aggiunge Carla rassicurandomi "mah..forse ho sbagliato. Non dovevo inviarlo" tremavo come una foglia, non voglio rovinare quello che c'é tra me e lui.
" Bimp bimp" il telefono squillò,  lo presi tra le mie mani tremanti
" ODDIO É LUI" esclamai,
" cosa aspetti a leggerlo" disse Carla con insistenza .
Apro il messaggio e inizio a leggere ad alta voce .
MAKE💜
23:37 pm
My pop corn sono felice di sapere che oltre all'amicizia, provi qualcosa per me. Tu anche mi piaci tanto e vorrei tanto poterti vedere. Purtroppo a causa della mia situazione familiare non posso avere una relazione.
Spero di non ferire i tuoi sentimenti, ma preferisco rimanere amico tuo..." .

Sentì il mio cuore sgretolarsi, una lacrima scese sulle mie guance pallide, gettai il telefono e corsi in camera mia. Carla mi abbracciò e cercò di consolarmi ,ma non fu sufficiente.
Io speravo che Make fosse realmente la persona che immaginavo, invece mi ha sempre mentito. Sono stata una stupida.
" Emily.." aggiunse Carla cercando di asciugarmi le lacrime con un fazzetto,
"sai quando sono triste ascolto questo gruppo kpop" , " Carla non è il momento di parlare di kpop" dissi con un tono frustrato " Emily ascoltami" rispose " quando sto male i BTS mi fanno sentire meglio" , " i BTS? " domandai a lei guardandola ; lei mi sorrise e mi porse le cuffie e disse solamente " chiudi gli occhi e ascolta".
Appogiai il mio il mio viso sul cuscino bagnato , chiusi gli occhi e cercai di trovare un po' di tranquillità dentro di me.
La musica iniziò a risuonare tra le mie orecchie, la voce di un ragazzo di cui non conoscevo il nome e il viso mi rincuorava; non capivo bene cosa stesse dicendo perché cantava in coreano , ma non so mi sentivo bene.
" Carla , come si chiama questa canzone?" domandai asciugando le ultime lacrime rimaste sul mio viso; lei mi sorrise e disse " si chiama STILL WITH YOU , la canta Jungkook" ," ha veramemte una bella voce" aggiunsi ricambiando con un sorriso.
Jungkook, non so perché , ma la sua voce mi sembra familiare.
Devo essere frastornata.
Dopo essere andata in bagno a lavarmi il viso, mi misi a letto , spensi il telefono e cercai di addormentarmi.
" Domani é un altro giorno" dissi tra me e me rincuorandomi.

" spero che il racconto vi piaccia. In questi giorni mi sento molto creativa e ho tempo libero per poter continuare la storia. Lasciate commenti thanks💞"

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