redemption :: harry styles (Italian Translation)

Chapter Seven.

Il collo mi faceva male a causa della posizione scomoda che avevo assunto mentre dormivo; ero sdraiata sul sedile del passeggero, anche legata.

Mi addormentai così, non sapevo per quanto tempo avevo dormito, ma per un attimo pensai che fosse tutto un sogno --un incubo--. Dalla festa di Finn alla scoperta che appartenevo a Harry, mi svegliai con la sensazione di essere felice, così tanto che potevo esplodere.

E' solo un sogno, Evelyn. Sei al sicuro adesso.

Ma poi, il suono delle sirene della polizia mi tirarono fuori dai miei pensieri. Harry e i ragazzi non stavano tornando da soli. Circa sei uomini della sicurezza correvano dietro di loro con dei coltelli appuntiti nella loro direzione. I ragazzi stavano camminando a ritroso, di fronte alla banca, con le loro revolver (NB: la revolver è un modello di pistola) diedero dei colpi con l'impugnatura alle guardie. Si sentirono degli spari provenire da tutte le parti, facendomi trasalire ogni volta.

Liam spalancò lo sportello e spinse la chiave nella serratura della macchina per farla partire. "Entrate!". Urlò agli altri ragazzi. A un certo punto, lo vidi premere il grilletto e il proiettile volò attraverso la fronte di uno degli uomini. Mi irrigidii quando un altro grande uomo afferrò polso di Niall; Niall si girò una volta e l'uomo era sul pavimento nel secondo successivo, il sangue che usciva dal suo petto stava macchiando la sua camicia.

Un poliziotto grassoccio, basso e ingordo, riuscì a sgattaiolare dietro la macchina in cui ero. I suoi occhi sconvolti erano catturati dai miei; vedeva solamente una ragazza adolescente legata. Diventò sempre più scioccato, ma riportò il suo sguardo ai ragazzi e io guardai tutto dal finestrino dell'auto mentre lui teneva la pistola puntata alle spalle del rapitore di Eleanor. Il ragazzo dagli occhi blu si girò di scatto e afferrò il braccio del poliziotto e sparò con la sua arma. Il poliziotto urlò, ma tentò di sparare a Louis --credo che fosse il suo nome, visto che Harry lo aveva chiamato così al telefono-- mentre lui sparò al fianco dell'uomo. La pistola dell'ufficiale rintronò una volta e Louis gli diede uno strattone quando il proiettile colpì la sua spalla.

Rimasi senza fiato mentre Liam guidava la macchina verso Niall e Zayn. Saltarono dentro e sbatterono lo sportello chiudendolo mentre dei proiettili colpivano la macchina, risuonarono come dei forti colpi metallici. Gridai ad alta voce, ma Liam continuava a guidare.

Dietro di noi, c'erano Harry e Louis che entrarono in un'altra auto, presumo quella di Louis e ci seguirono. Lampeggiavano delle luci rosse e blu di un veicolo bianco come le sirene dell'allarme della banca che continuavano a squillare fastidiosamente.

Cercai di separare le mie mani che erano legate, ma la corda mi ostacolò tenendomi ferma. Cominciai a piangere in silenzio e sbattei la testa contro il sedile dell'auto.

Niall, aprì l'apertura sulla copertura dell'auto e sporse fuori la testa con in mano la sua pistola. Sparò un paio di volte e poi ritornò giù quando una massa di proiettili passò oltre la sua testa. Zayn gli lanciò un bizzarro oggetto squadrato --rettangolare, grosso e fatto di un materiale duro-- era un altro pacchetto di proiettili.

Niall ricaricò l'arma e rapidamente risalì, sparando alla macchina. Mi voltai appena in tempo pervedere il veicolo della polizia girare e rovesciarsi prima di schianatarsi in un piccolo mercato.

Liam schiacciò con più forza l'acceleratore e volò giù per la strada a più di150 chilometri all'ora. I numeri lentamente crescevano in ranghi elevati mentre la macchina accelerava.

Il mio cuore batteva contro il mio petto così forte che pensai che stesse per rompersi. E improvvisamente, sentii una sgradevole sensazione dentro di me. L'aria era molto densa e trovai difficile respirare; io non riuscivo a respirare. La mia gola era chiusa e ingoiai la saliva più volte nel tentativo di far passare l'aria.