Vi racconto me stesso♡

Sette♙

Lettera di Lisa.
Caro jhon,
Se stai leggendo questa lettera, vuol dire che purtroppo non c'e' l'ho fatta a lottare.. ho perso una battaglia troppo grande da affrontare da sola, si da sola..
Ti chiederai perche'  io non te l'abbia detto, e' perche' non volevo farti soffrire, perche' vederti star male farebbe star male anche me quindi ho tenuto tutto dentro..
Non dimenticheró mai il giorno in cui ti ho incontrato, ed é proprio li che ho capito quanto tu sia una persona speciale Jhon, piena di valori..ed é per questo che io non ti ho detto mai nulla, per non farti perdere mai quel  splendido sorriso che marca il tuo volto ogni volta che ti vedevo.
Tu promettimi solo una cosa, che non te la prenderai con te stesso su quello che mi é accaduto..e di non avercela con me per non avertelo detto..ma sai le mie motivazioni..
Sei una persona speciale Jhon, e neanche basta per descriverti, sono una fifona lo so..per salutarti ho il solo coraggio di scriverti, e che non voglio che mi ricordi triste, ma che mi ricordi tra le nostre risate di tutti i giorni, ogni volta che sentirai la mia mancanza, leggi questa lettera, pensami e io ti saro' vicina..e nel tuo cuore..grazie di esserci stato
Tua, Lisa.
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La mamma di Lisa, mi diede quella lettera, dopo il funerale ed io ebbi il coraggio di aprirla solo dopo due settimane, e nell'arco di quel tempo non feci che pensare a lei, ai suoi occhi raggianti..come feci a non accorgermene che era malata, che soffriva..e mentre mi facevo tutte quelle domande...capivo quanto fosse una persona forte..da non trasmettere a gli altri la sua sofferenza... Lisa..fu una persona molto importante nella mia vita, forse una di quelle poche persone che mi hanno aiutato a formare quello che é il mio carattere, ancora oggi dopo tanti anni, penso' ancora a lei, ai suoi bellissimi occhi verdi, guardando la nostra foto che ci fecimo al parco dove ci siamo conosciuti,  e ancora oggi le lacrime segnano il mio viso quando guardo quella foto, leggo ancora quella lettera, che raccontava la dolcezza di una ragazza, e' che aveva fatto solo per me..
Ancora vado al cimitero quando passo per il paese dei miei nonni, e quando ci vado mi fermo li', vicino a quella lapide, scritta troppo in fretta per una ragazza che meritava di vivere cento e piu' anni di quello che ne aveva vissuti in realta'..ma non si puo' tornare indietro, non siamo come in quei film dove puoi cambiare il destino, é forse quello il motivo per cui non li ho mai guardati, perche' davano solo false speranze...io volevo vivere di cose concrete..cose vissute davvero, e le cose vere erano che Lisa non c'era piu', i miei non c'erano piu'..mi sentivo cosi dannatamente solo, e nonostante tutto l'affetto dimostrato dai miei nonni ancora oggi..ho sempre quella parte di cuore incolmabile, che solo Lisa e i miei genitori avrebbero potuto colmare, con la loro presenza..ma come ho detto..non siamo in un film.