e Icaro cadde.

XV - memories

te ne sei andata prima del previsto e mi sono rimasti dei ricordi sbiaditi come foto appese al muro, e due rose appassite.

qualcuno mi ha detto "meglio un ricordo sbiadito che nessun ricordo", e sono meglio due rose appassite che nessuna rosa.

quelle rose me le hai regalate tu, a San Valentino, e come noi due sono appassite troppo velocemente.

esco di casa, guinzagli alla mano, e mi accendo una sigaretta.

metto in casuale gli Psicologi, perché ogni tanto farmi male mi fa bene.

parte "Autostima", e i ricordi mi invadono la testa.

il primo e l'ultimo bacio, quanto erano diversi e quanto erano uguali le farfalle che avevo nello stomaco.

mi sono innamorato di te senza accorgermene, e senza accorgermene ti ho portata al centro del mio universo, e senza accorgermene ti ho lasciata scivolare tra le dita.

parte "Festa", e torna in testa il nostro primo ti amo, il modo in cui mi sono sentito, le canzoni che passavano in radio e il tuo sorriso sul mio.

"Ancora sveglio", e non posso fare altro che sognare ad occhi aperti quello che sarebbe stato se io fossi stata una persona migliore, e se non ti avessi fatta scivolare via.

a questo punto ho finito la mia sigaretta da un pezzo, e mi ritrovo a pensare a quando odiavi vedermi fumare, ma le tue labbra si posavano sul filtro perché non ti ho mai impedito di rubarmi un tiro, un pacchetto intero o anche il cuore.

cambio canzone, e metto Fasma, "Marylin M.", e penso a prima, a quando ti avevo al mio fianco, e a ora, che posso guardarti solo da lontano.

e le sigarette te le offro ancora, e quando non c'è lei non rifiuti mai, non so se per cortesia o perché la mia presenza ti rende più pazza di quanto sei già.

oggi questi ricordi non fanno male.

oggi, tra le nuvole che si aprono per rivelare il cielo azzurro, ho visto una stella ritardataria, come te, che mi ha ricordato che restare nel passato non sempre è un male.

oggi questi ricordi mi fanno sorridere.

oggi ti amo un po' meno di ieri, ma ti voglio bene meno di domani.

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-Icarus