sono le 21.53.
ho il tuo profumo ancora impresso sui vestiti, la voglia di vederti sempre addosso.
sono in terrazza, dove ci siamo baciati su quella canzone degli M83 che mi ha fatto esplodere il cuore.
sono immerso nella musica e aspetto che un'onda mi prenda in piena faccia per svegliarmi da questo stato di trance.
prendo l'ultima sigaretta del pacchetto, o "l'ultimo cicchino" come direbbe un'amica, e con difficoltà l'accendo, cercando di non bruciarmi.
ho i brividi di freddo, ma il mio giacchetto di pelle sta meglio a te che a me.
vorrei averti qui, magari al tramonto, a vivere una delle nostre stupide scene da film.
la mia sigaretta se la sta portando via il vento, assieme alle paranoie, mentre il mio corpo si rilassa, finalmente.
guardo il mare scuro, illuminato solo dai riflessi della luna e dalla schiuma delle onde.
ho "broken" dei lovelytheband sparata nelle orecchie e non posso fare a meno di pensarti.
come se riuscissi a fare altro.
aspiro un'ultima volta e butto il mozzicone in acqua, non me ne frega della natura se non sei con me ad ammirarla.
mi è appena arrivato un tuo messaggio, sento le farfalle nello stomaco appena leggo "vorrei essere là a baciarti", sbirciando la notifica di Instagram.
accartoccio il pacchetto vuoto e lo appoggio in terra, non voglio alzarmi e cercare un cestino.
sono troppo stanco.
sono le 22.03, e ho finito l'ultima sigaretta del pacchetto, quella del desiderio, che poi non ha senso continuare a girarla se il mio unico desiderio sei tu.
sto bene.
sono le 22.04, ho il vento in faccia, le onde che vorrei mi si infrangessero addosso, e la voglia di te.
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-Icarus.
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e Icaro cadde.
Poesíapensieri. pensieri che di solito non amo condividere. questa raccolta esiste solo per colpa di una sfida che mio malgrado ho accettato. sono solo pensieri di chi ha perso la testa e cerca di ritrovarla in un labirinto oscuro. non sarà una storia...