ALPHA || Sterek

Abbandono

Apro gli occhi lentamente, che faticano ad abituarsi alla luce, mi giro sperando di trovare il lupo al mio fianco, ma ahimè allungo la mano solo per accarezzare il materasso vuoto.

Tendo le orecchie ma non sento alcun rumore provenire dal piano inferiore, non c'è nemmeno il suo battito, quindi capisco di essere effettivamente solo. Mi alzo solo perché il mio stomaco reclama cibo, scendo di malvoglia inciampando anche su dei calzini abbandonati sulle scale. Finisco con la faccia a terra come mio solito e il mio naso fa un preoccupante crack, capisco di essermelo rotto e maledicendo tutti i santi possibili lo raddrizzo con una mossa secca.

Imprecando ancora arrivo in cucina, apro il frigo per prendere qualcosa da mangiare ma è completamente vuoto. Aah maledetto sourwolf.. apro un po' di sportelli a caso, sperando di trovare anche solo un po' di pane, ma niente, a quanto pare Derek vive d'aria. Con lo stomaco che protesta mi rassegno, decidendo invece di fare una doccia, salgo di nuovo le scale e mi metto a cercare qualcosa di pulito nell'armadio, prendo dei pantaloni della tuta grigi e un paio di boxer del medesimo colore, recupero la felpa rossa, che avevo ieri, dal pavimento e soddisfatto mi reco in bagno.

Sono passate un paio d'ore e del moro ancora nessuna traccia. Il mio stomaco chiede pietà, non volendo morire di fame, cambio nuovamente i pantaloni, optando per dei jeans scuri, e velocemente esco di casa. Vago per un po' in mezzo alle strade, cercando qualche edificio che mi aiuti a ricordare la strada del veterinario sperando di trovare Scott lì una volta arrivato, da quel che ricordo ci lavora.

Okay mi sono decisamente perso, sto per perdere le speranze, quando su una panchina ad un paio di metri da me vedo Liam e Theo, con un gelato in mano.

"Ehi ragazzi!" li saluto amichevolmente. I due ricambiano e mi invitano a sedermi con loro.

"Che ci fai in giro da solo Stiles?" chiede Liam

"Sta mattina mi sono svegliato e Derek non c'era. Ho aspettato per ore, ma avevo davvero bisogno di mangiare e così sono uscito a cercare del cibo" rispondo un po' scocciato.

"Beh, presumo che ti abbia lasciato almeno i soldi per comprare qualcosa!" se la ride Theo.

Soldi? A cosa servono? E poi che diamine sono!?

Liam avendo capito la situazione si alza e costringe il suo ragazzo a fare lo stesso, mi dice di seguirli e senza dire altro ci dirigiamo verso un locale poco distante da noi. Leggo l'insegna appesa sopra la porta "Giropizza h24".

Un ragazzo molto carino ci accoglie e ci fa accomodare in un tavolo vicino all'enorme vetrata. Arriva poco dopo con dei fogli, il biondo mi spiega che sono dei menù, dove c'è scritto tutto ciò che il locale offre da mangiare e che io devo solo sceglierne uno e dirlo al cameriere quando torna.

Ci sono veramente un sacco di cose fra cui scegliere, ma una in particolare attira la mia attenzione, una pizza con patatine e salsiccia, vada per quella. Il cameriere finalmente porta le e nostre ordinazioni. Sto morendo di fame. Comincio a mangiare la pizza ancora bollente ma non mi importa più di tanto, è deliziosa. Voglio vivere di pizza, ho deciso. Finisco la mia cena in pochi minuti, fuori sta già facendo buio, sono stato in giro veramente tanto a quanto pare. Dopo un paio di chiacchiere decidiamo che è il momento di tornare al loft. Ci alziamo e ci dirigiamo verso la cassa, Theo paga per tutti dato che io non ho un centesimo dietro e ringraziandoli, mi avvio in una direzione a caso.

"Stiles! Derek non abita da quella parte. Andiamo, ti diamo un passaggio" dice Liam richiamandomi.

Lo ringrazio ancora una volta e senza farmi aspettare salgo in macchina, pochi minuti dopo arriviamo a destinazione, saluto i due ragazzi e salgo finalmente in casa. Arrivo davanti alla porta e mi rendo conto di non avere le chiavi, quindi busso e rimango in attesa che qualcuno venga ad aprirmi, ma non sento nessun battito all'interno, segno che Derek non è ancora tornato.

Mi siedo fuori dalla porta, aspetto per ore fino a quando incazzato nero decido di andare nel bosco prima di combinare qualcosa. Un odore familiare mi guida fino alla villa bruciata, mi trasformo completamente e sfinito mi addormento sul pavimento freddo dell'abitazione.

Passo parecchi giorni trasformato, non riuscendo a tornare umano senza l'aiuto di un Alpha. Non voglio rivedere nessuno, solo tornare alla mia vecchia vita. Ovviamente non sono rimasto nei pressi dell'abitazione, anche perché la prima volta che li ho incontrati si stavano allenando lì vicino e l'odore che impregna quella zona, fa pensare che ci passino molto tempo. Ho portato via solo la felpa rossa, con grande fatica, essendo il doppio di me, ma almeno mi protegge dal freddo.

L'ultimo pasto che ho fatto però è stato quello con i due lupi, e le forze mi stanno abbandonando, se non mangio qualcosa all'istante penso di morire. Vago senza meta fino a quando un odore familiare si insinua nelle mie narici, è pizza. Ucciderei per un po' di quella. Seguo la scia di profumo fino ai pressi di una grande casa, sento solo due battiti all'interno e fortunatamente riconosco anche l'odore di Scott, non vorrei farmi vedere ma ho decisamente troppo bisogno di mangiare, così mi metto ad ululare sperando che mi senta, pochi secondi dopo infatti spalanca la porta della casa e mi corre incontro.

"Dio amico, dove sei stato?! Ci hai fato prendere un colpo, è da una settimana che sei sparito!" dice preoccupato. Sta aspettando una risposta che io però non posso dargli. Finalmente ci arriva e in un attimo mi ritrasforma.

"Beh Derek mi aveva abbandonato a casa sua senza cibo. Sono uscito per andare a mangiare qualcosa e quando sono tornato lui non c'era. Ho aspettato per ore, poi per evitare di fare cazzate mi sono trasformato. Sono stato un paio d'ore nel bosco e poi semplicemente mi perso." dico io, raccontando brevemente l'accaduto.

Mi guarda apprensivo e mi dice di seguirlo in casa. Mi presenta sua madre, Melissa, una donna decisamente bella. Dopo i convenevoli mi lascia fare una doccia, mi da qualche vestito pulito, e finalmente torniamo di sotto per mangiare, ci strafoghiamo di pizza e bibite gassate, ancora non contenti deprediamo la dispensa, una volta sazi saliamo in camera, dove mi insegna a giocare ai videogiochi, in cui sono particolarmente bravo, e mi prende nel letto con sé.

Sono stato davvero bene con Scott, sembra conoscermi da una vita, come se fossimo cresciuti insieme. Sua madre è fantastica, la adoro già, e inoltre mi ha preso in casa senza fare domande, fidandosi solo della parola del figlio.

A quanto pare resterò qui con loro fino a che non riusciremo a capire se e dove, potrei ancora avere una famiglia.

Cullato dal respiro regolare e pesante del ragazzo al mio fianco, vengo trascinato anche io nel mondo dei sogni, e per la prima volta in vita mia mi sento accettato, sono in una casa vera, ho un amico, e una donna disposta a farmi da balia. Non potrei desiderare niente di meglio.

Sto per cedere al sonno, quando la mancanza di Derek si fa sentire. Nonostante io non lo conosca per niente, mi manca. Mi mancano i suoi ringhi e le sue sopracciglia perennemente corrucciate. Mi sono fidato di lui, ho sentito fin da subito una specie di legame fra noi due, gli ho concesso ingenuamente il mio primo bacio e lui ha preferito prendersi gioco di me, abbandonandomi in casa sua. Fanculo stupido sourwolf.