Alpha

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Sono passati ormai due giorni dalla mia trasformazione, io e Derek abbiamo continuato ad allenarci come se niente fosse, non abbiamo più parlato del bacio, o del resto, timorosi di dire qualcosa di sbagliato.

Dopo una lunga giornata di corse, addominali e controllo dei miei battiti, decido di farmi un bagno in piscina. Nonostante sia notte, fuori è abbastanza caldo e in ogni caso non potrei ammalarmi. Guardo l'acqua e mi perdo nei miei pensieri, mi è sempre piaciuto rotolare nelle pozzanghere, uscire a correre sotto la pioggia.. l'acqua è il mio posto sicuro. Mi spoglio completamente, tanto sono da solo in mezzo al nulla e finalmente mi immergo. Mi lascio cullare dalle piccole onde, provocate dalle mie bracciate, e in un attimo sono sott'acqua, apro gli occhi e mi incanto a guardare il riflesso della luna. Sono sotto da parecchi minuti, i polmoni bruciano, ma decido di reprimere il mio bisogno d'aria, nuoto ispezionando il fondo, sapendo ovviamente di non trovarci nulla. Risalgo dopo poco, e noto due occhi su di me, Derek è completamente nudo sul bordo, quando si accorge del mio sguardo su di lui, mi raggiunge in acqua e con poche bracciate mi è di fronte.

Si avvicina pericolosamente al mio viso, mi accarezza una guancia e finalmente riesco ad incontrare i suoi occhi. Mi perdo in quelle pozze verdi, piene di malinconia, sensi di colpa, e.. amore.

"Ho sbagliato ogni cosa da quando ti ho conosciuto." dice ad un tratto il moro.

"Già"

"Avevo una ragazza, si chiamava Paige. Era bella, aveva i capelli marroni e due grandi occhi color nocciola. Ti assomigliava sai?" continua il moro, fermandosi un secondo per reprimere un sospiro.

".. Le promisi che al suo compleanno avremmo fatto l'amore.. così preparai per mesi un posto in mezzo al bosco. Arrivò quel giorno, e lo facemmo, lei era al settimo cielo e io uguale. Ad un certo punto però lei uscì dal rifugio e.. e non rientrò mai più.. Un Alpha l'aveva morsa, e io non lo avevo sentito. La tenni fra le mie braccia, non potevo fare nulla, solo guardarla morire.. Mi chiese.."

"Der, tranquillo. Non devi.."

"No, voglio Stiles. Mi chiese di finirla, per porre fine al suo dolore, e io lo feci. La uccisi. Quel giorno mi promisi che non avrei mai più amato. Poi sei arrivato tu, un ragazzino logorroico e iperattivo. Ho subito capito che fra noi ci fosse un legame, ma ho avuto paura.. che potesse succedere ancora, che tu finissi al posto di Paige. Così ho fatto ciò che so fare meglio, sono scappato, via da te e da tutte le emozioni che mi avevi fatto provare con un semplice bacio. Poi l'ho capito, i nostri lupi si sono scelti, anche senza conoscersi.. Non l'ho accettato subito, anzi, ma no riuscivo proprio a starti lontano, sei come una calamita, e non solo per il lupo, in così poco lo sei diventata anche per me. Io non ti prometto che sarà facile, ma dammi un occasione. Voglio conoscerti, crescere ed invecchiare con te."

Ho la vista sfocata, sto piangendo come una fontana. E' tutto ciò che ho sempre sognato di sentirmi da lui, e ora, qui davanti a me, si è messo a nudo, non solo fisicamente, ma completamente e lo ha fatto solo per darci un'occasione. Lo ha fatto per noi.

Mi sporgo per baciarlo, cercando di trasmettergli tutto ciò che non sono riuscito a dire a parole.

Ci stacchiamo senza fiato, mantenendo il contatto fra i nostri occhi, che senza controllarlo si illuminano contemporaneamente, e la sensazione di un filo che ci collega è sempre più presente. Noto che Derek è confuso quanto me. Provo a parlare ma le parole sembrano morirmi in gola. Lo abbraccio di slancio, perché è l'unica cosa che mi sembra giusta da fare. Riprendiamo a baciarci con foga, con la consapevolezza che il nostro legame è qualcosa di unico, nato senza il marchio.

Scende a baciarmi il collo, mentre le sue mani vagano ovunque sul mio corpo. Prendo coraggio e stringo la sua erezione fra le mani, lo sento tremare appena a quel contatto e un gemito sommesso uscire dalle sue labbra, estasiato da quel suono inizio a muovere le mano, ricevendone sempre di più in cambio. Lui invece, non volendo perdere neanche un momento, infila piano due dita nella mia apertura, aiutato dall'acqua che ci circonda. Dopo minuti interi a gemere il suo nome, mi prende in braccio e con una spinta secca entra in me, le nostre labbra si cercano, staccandosi solo per ansimare e riprendere fiato, non mi sono mai sentito così completo. L'intreccio di corpi che si è creato non mi da modo di capire dove inizio io e dove lui, ma va bene così, perché è l'unico posto in cui starei per sempre, fra le braccia di Derek. Le spinte si fanno sempre più forti, e io sono davvero al limite, il moro pare accorgersene perché con una mossa secca prende a massaggiare la mia intimità, mandandomi letteralmente in paradiso, vengo poco dopo urlando il suo nome, e lui fa lo stesso, riversandosi completamente in me.

Rimaniamo così ancora per un po', abbracciati, con lui dentro di me, per non interrompere quel contatto così speciale. Quando però una fitta al petto mi fa piegare in due dal dolore, Derek mi trascina velocemente fuori dall'acqua. Lo sento chiamarmi, ma non riesco a rispondere, ho bisogno di ululare, ed è quello che faccio, rivolto alla luna. Quasi stremato da quel gesto, cado a terra, e credo di essere anche svenuto per qualche secondo. Riapro gli occhi, ma sento che è cambiato qualcosa dentro me, e la cosa mi spaventa, non capisco cosa possa essere. Mi specchio nell'acqua limpida della piscina, senza alzare mai lo sguardo verso Derek che mi sta ancora chiamando preoccupato, e ciò che vedo mi lascia senza parole.

"D..derek"

"Ehi ragazzino, sono qui, che è successo?!" mi chiede in ansia.

"I miei occhi"

"Cos'hanno Stiles?"

"Sono.. diversi"

Alzo lo sguardo, per farglieli vedere, e anche lui rimane senza parole.

"Cosa significa?" chiedo preoccupato.

"S.. sei diventato un Alpha anche tu. Io non so bene come, davvero.. Non avevo mai visto una cosa del genere, solo Scott.." dice il moro affascinato.

"Chiamerò Deaton per chiedere spiegazioni, ora vai a riposarti tu." continua lui.

Faccio come mi ha detto, non avendo forze per controbattere.

ALPHA || SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora