Kageyama pov's

Appena arrivo al bagno trovo Hinata su uno dei gabinetti con la faccia immersa nelle gambe allora lo abbraccio e gli dico che è colpa mia e che avevo fatto un alzata troppo alta poi gli tiro su il viso pieno di lacrime gliele asciugo poi lo guardo negli occhi adoro i suoi occhi sono come quelli di un cervo di color nocciola con sfumature dorate ogni volta che li guardo mi viene in mente una foresta enorme con dei raggi di sole che uscendo dal fogliame illuminano tutto ma i miei pensieri si interrompono quando lui mi mette le braccia al collo e mi appoggia la testa sulla spalla per poi dirmi sussurrando con voce roco "non mi sento tanto bene" allora lo tiro su e lo prendo tra le braccia lui si stringe a me tenendosi con le braccia al mio collo e le gambe aggrappate alla mia vita io lo tengo su con un braccio sotto il fondo schiena e con l'altro sulla schiena stringedolo a me per farlo rimanere fermo poi mi avvio verso il campo e appena entro dico al coach che Hinata nn si sente bene allora il Coach si gira per guardare Hinata quando poi esclama "Hinata sei verde" io sento l'ansia e la preoccupazione che salgono finché il coach mi fa tornare in me e mi dice di portare Hinata in infermeria con lo sguardo preoccupato di tutti tranne di uno Oikawa che esclama "oh guardate il moccioso si sente male e il suo fidanzatino lo tiene in braccio" in quel momento lo stanno guardando tutti con disprezzo compresa la sua squadra poi sento delle goccioline scendermi lungo la schiena capisco che il nanetto che ho imbraccio sta piangendo allora vado da Oikawa e gli tiro un calcio sul ginocchio per poi avviarmi verso l'infermeria. Quando siamo arrivati Hinata da di stomaco allora mi preoccupo lo aiuto ad alzarsi e mettersi sul lettino poi chiedo All'infermiera se sta bene lei mi risponde "si non preoccuparti e solo un po' di nausea torna alla tua partita" io seguo il suo consiglio e la ringrazio. Appena arrivo in campo tutti mi chiedono come sta Hinata e io rispondo che sta bene in quel momento tutti tiriamo un sospiro di sollievo e ricominciamo la partita.

Hinata pov's

Vorrei che kageyama fosse qui ma lui deve continuare la partita,
Vorrei stare con lui, lui mi fa sentire bene ma i miei pensieri si interrompono dalla voce del prof che è venuto a vedere come stavo "allora come stai?" mi chiede con aria scherzosa, io gli rispondo "vorrei giocare" lui allora mi mette una mano sulla spalla e mo dice che devo riposare dopodiché se ne và allora io seguo il suo consiglio e cerco di dormire con l'immagine di kageyama in mente

Kageyama pov's

La partita è finita ci stiamo tutti salutando e chiedendo scusa per il comportamento del loro grande re Oikawa, tutti i miei compagni lo perdonano ma io no non lo perdonerò mai, il prof nota la tensione che c'è tra me e Oikawa allora mi manda a recuperare Hinata. Sono arrivato in infermeria e vedo Hinata che sta disteso a guardare il soffitto, io mi avvicino e gli dico che è ora di andare gli cominciano a lacrime gli occhi e mi dice "non riesco a muovere neanche un muscolo" allora mi avvicino a lui e lo prendo in braccio come prima ringrazio l'infermeria e me ne vado appena arrivo gli altri sono già sul pulmino io salgo con Hinata fra le braccia e mi siedo infondo. Nishinoya mi chiede se Hinata sta bene io li rispondo che è parecchio stanco ma poi lui che è seduto sulle mie gambe ancora aggrappato a me leva le mani dal collo e le appoggia sul mio petto e si striscia su di esso, arrossisco e tutti ci hanno visto abbasso la testa e sto per dirgli "Hinata che fai" quando mi accorgo che sta dormendo ha un viso rilassato e dolce sembra che si senta al sicuro, istinatamente sorrido e lo stringo a me tutti ci guardano ma a me non importa a metà viaggio si sveglia io lo guardo è tutto rosso ma non per l'imbarazzo allora li tocco la fronte e dico "Hinata sei bollente" in quel momento credo che si sia reso conto che ha la faccia immersa nel mio petto vedo che è in imbarazzo allora gli accarezzo dolcemente la fronte e gli dico "dormi nanetto" allora lui si stringe ancora di più al mio petto e si riaddormentata. Passa mezz'ora e arriviamo davanti scuola e scendiamo dal pulmino tutti tornano a casa ma io devo portare Hinata a casa sua allora cerco di ricordare la strada, arrivato davanti a casa sua e suono il campanello mi apre una signora bassa e magra con dei capelli color carota e dietro di lei vedo una bambina piccola che mi fissa poi chiedo alla signora "lei è la mamma di Hinata?" Lei mi risponde con voce flebile "si sono io" allora le dico "sono un compagno di squadra di Hinata nn si è sentito molto bene durante la partita allora lo portato in braccio" lei mi guarda e annuisce con un sorriso molto dolce e velato, sveglio Hinata e lo lascio a casa sua.

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