Un amore a distanza||Drarry//SOSPESA

~10~

Harry lo guardò sorpreso per poi scoppiare a ridere. Ryan lo guardò confuso chiedendosi perché il ragazzo davanti a lui stesse ridendo.
"Mi stai prendendo per il culo? Dimmi la verità,come ti chiami? Realmente intendo" chiese Harry ancora un po scosso dalle risate, Ryan sempre più confuso rispose.
"È così che mi chiamo, Ryan Jace Potter"
Harry si fece serio e guardò male il rosso.
"Non prendermi per il culo! Io mi chiamo Potter,e sono l'unico visto che no ho fratelli e sono orfano" Disse Harry
"Ma io mi chiamo così" disse Ryan
"Quando ti deciderai a dirmi la verità vienimelo a dire" disse Harry infuriato per poi uscire, camminò per i corridoi di Hogwarts senza una meta precisa, finché non incontrò Hermione.
"Ciao,Harry...che è successo?" Disse la riccia notando l'umore nero dell'amico. Harry gli raccontò quello che era successo poco prima ed Hermione rimase ad ascoltare con la bocca leggermente aperta dalla sorpresa.
"Harry,dovresti parlarne con Silente o con la McGrannit,potrebbe essere un mangiamorte nelle vesti di un ragazzino" disse preoccupata l'amica.
"E perché dovrebbe usare il mio cognome? Si farebbe scoprire subito! No, si sta prendendo gioco di me" controbatté Harry.
"E se stesse dicendo la verità?" Chiese Hermione
"Impossibile, sai benissimo che sono orfano e non ho fratelli, se così non fosse non avrei passato anni di inferno con i Dursley" spiegò Harry.
"Harry,ma questa cosa mi sembra strana,perché un ragazzino di 11 anni, che ti ha incontrato per la prima volta,ti dovrebbe mentire e prendersi gioco di te? Io ne parlerei con un insegnante" disse la ragazza
"Che ne so,per divertimento?" Disse Harry.
"Io non credo" ribatté hermione.
"Va bene,se continua a sostenere di chiamarsi Potter di cognome ne parlerò con Silente, va bene?" disse Harry per far contenta l'amica.
"Va bene" rispose Hermione.
I due andarono in biblioteca a fare qualche compito,dopo che Hermione ebbe stressato Harry di fare i compiti di trasfigurazione cosicché non avrebbe passato la notte a finirli. Poco dopo Ron li raggiunse e Harry gli racconto di Ryan mentre cercava informazioni sul compito.
"E quindi si spaccia per un Potter? E perché dovrebbe spacciarsi per un tuo parente? Cioè,intendo ha 11 anni, che ne ricava?"
Disse Ron prendendo il necessario per fare la ricerca.
"Non lo so" rispose semplicemente Harry.
"Secondo me,anche se sembra strano,sta dicendo la verità,come hai detto tu,un mangiamorte non userebbe il tuo cognome,si farebbe scoprire subito,non ha senso; e poi non trovo il motivo del perché spacciarti per un tuo parente, che divertimento è?" Disse la ragazza intenta a prendere dei libri dallo scaffale lì vicino "Io ti consiglierei di parlarne con Silente, così da scoprire qualcosa, e se ti sta prendendo in giro lo scoprirai subito" continuò Hermione posando due libri nel tavolo per poi sedersi.
"Non mi farò proteggere da Silente, e poi lui ha cose più importanti da fare che mettere fine al divertimento di un ragazzino" disse Harry.
"E se non è un divertimento? E se non ti stesse mentendo? Ci hai pensato?" Disse Hermione.
" Mione ha ragione, Silente potrebbe scoprire qualcosa" disse Ron.
"Va bene,andrò da Silente e gli e ne parlerò" disse Harry,stufo dell'insistenza dei due.
Dopo due ore i tre finirono di fare trasfigurazione,presero le proprie cose e si affrettarono ad uscire dalla biblioteca. Harry disse  ai due che sarebbe andato da Silente è così si separò dai due. Ma non andò dal preside,ben sì in guferia, dove prese il gufo che usò per la prima volta per scrivere una lettera anonima e gli legò sulla zampa la lettera che aveva scritto precedentemente per il ragazzo misterioso,
"Cerca il ragazzo e dagli la lettera" disse dandogli due biscotti per i gufi. Il gufo bubolò e prese il volo, Harry rimase a guardarlo e decise che sarebbe andato veramente da Silente sia per raccontargli di Ryan che del fallimento dell'incontro con il professore di pozioni.
Arrivò davanti ai due gargoyle, quando si accorse di non sapere la parola d'ordine quindi si diresse dalla professoressa McGranitt. Arrivato davanti all'aula della professoressa bussò alla porta e aspettò di ricevere il permesso di entrare,una volta ricevuto entrò, chiudendosi la porta alle spalle.
"Buongiorno professoressa"salutò Harry.
"Potter...hai combinato di nuovo una delle tue?" Domando la McGranitt.
"No,volevo parlare con il professor Silente"
"Come mai?" Chiese la professoressa guardandolo con la sua solita faccia seria.
"Dovrei...raccontargli delle cose" rispose sul vago l'alunno.
"Va bene,mi segua" Disse la professoressa alzandosi e uscendo con passo spedito. Harry la seguì cercando di starle dietro. Arrivati ai gargoyle la McGranitt disse la parola d'ordine e le scale incominciarono a comparire,i due salirono le scale e una volta in cima la professoressa si fermò.
"Aspetta qui,Potter'' disse bloccandogli il passaggio con una mano e bussando alla porta.
"Avanti" si sentì dire dall'altra parte. la McGranitt aprì la porta.
"Professore, c'è Potter che le vuole parlare,non so il motivo" disse la McGranitt al vecchio preside.
"Oh,lo faccia entrare" rispose Silente, la McGranitt uscì e fece cenno a Harry di entrare e se ne andò.
"Harry,quale buon vento la porta qua" disse il buon vecchio preside.
Harry incominciò a raccontargli di Ryan.
"Penso che si stia prendendo gioco di me,che lo stia facendo solo per divertimento,ma ne ho parlato con Ron ed Hermione e sotto il loro consiglio ho pensato di raccontarlo a lei" aggiunse Harry.
"Anche fosse,che divertimento c'è? Penso che non stia mentendo,hai fatto bene a venirmelo a dire,parlerò con Ryan e ti farò sapere" disse Silente.
"Come sta andando con il proffessor Lumacorno?" Chiese il preside
"Non bene,non sono ancora riuscito a convincerlo a darmi il ricordo" rispose Harry.
"Sono sicuro che ci riuscirai" disse Silente. Harry annui e dopo aver salutato Silente se ne andò in sala comune da Ron ed Hermione dove raccontò la discussione con Silente.

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Hola gentaglia! Ecco il decimo capitolo! Sto pubblicando spesso ultimamente,perché non so che fare e soprattutto mi vengono le idee!
Spero vi piaccia!
Al prossimo capitolo,bye