Un amore a distanza||Drarry//SOSPESA

~11~

L'indomani, Draco si svegliò presto ricordandosi che oggi andava a Hogwarts e non aveva ancora fatto i bagagli. Si sedette sul letto ancora assonnato, si stiracchiò per poi mettersi una mano su un lato della faccia accarezzandosela, si alzò e decise di farsi prima una bella doccia ma fu anticipato da un picchiettio alla finestra,si girò e vide un gufo, lo riconobbe,era il gufo del ragazzo di Hogwarts, si avvicinò alla finestra e l'aprì facendo entrare l'animaletto, quest'ultimo si posò sulla scrivania vuota per poi porgere la zampa dove c'era un biglietto, Draco lo prese e lo aprì per leggerlo.

Scuola di magia e stregoneria di Hogwarts
08/03/1997
Ciao, sono molto contento che tu venga nella mia scuola, vedrai, ti troverai bene.
Come mai, se si può' sapere tuo padre vuole tornare qua, in Inghilterra?
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Draco decise che avrebbe risposto una volta a Hogwarts, quindi mise la lettera in tasca e disse al gufo che poteva ritornare a Hogwarts. Il gufo obbedì e volò via, Draco chiuse la finestra e se ne andò in bagno a lavarsi e a vestirsi per poi scendere, dove trovò i suoi genitori.
"Buongiorno,Draco" salutò Narcissa.
"Giorno a voi" rispose semplicemente.
"Draco,prima di andare a Hogwarts andremo a Diagon Alley a comprarti la divisa,visto che tutto il resto ce li hai già " spiegò Lucius.
"Va bene" rispose Draco prendendo una mela per poi iniziarla a mangiare.
Mezz'ora dopo si ritrovarono davanti a Madame McClan: Abiti per tutte le occasioni. I Malfoy entrarono e vennero accolti da una strega tarchiata, sorridente e tutta vestita di color malva, che Draco dedusse fosse Madame McClan.
"Benvenuti!" Disse la strega.
"Buongiorno,vorremmo una divisa per Hogwarts" spiegò Narcissa.
"Certo,vieni caro,mettiti su quello sgabello" disse invitando Draco a mettersi su un piccolo sgabello di legno. Un metro iniziò a prendergli le misure.
"Draco,noi andiamo a prenderti i libri intanto" avvertì Narcissa.
"Va bene" rispose Draco.
Dopo una mezzoretta Draco si ritrovò fuori dal negozio con un pacchetto in mano,aspettando i suoi genitori che erano andati a comprargli i libri di testo. Poco dopo arrivarono e insieme si smaterializzarono a Hogsmeade, incominciarono a camminare per arrivare al castello mentre Draco si guardava attorno. Pochi minuti dopo arrivarono davanti ai cancelli del castello, a Draco gli si smozzò il fiato dallo stupore, Hogwarts era enorme,estremamente enorme.
"Woow" commentò Draco quasi sussurrando.
I malfoy entrarono e trovarono un uomo anziano con i capelli lunghi e grigi, gli occhi slavati di un colore indefinito con in braccio un gatto con grandi occhi gialli con la pelliccia color polvere e il corpo scheletrico.
"Buongiorno Gazza" salutarono i coniugi Malfoy.
"Vi stavo aspettando...seguitemi vi porto dal preside" disse senza entusiasmo,posando il gatto e incamminandosi verso l'ufficio del preside.
Dieci minuti dopo erano dentro all'ufficio,davanti al vecchio preside, Albus Silente.
"Buongiorno" salutò il preside.
"Buongiorno Silente,sa perché siamo qui" disse Lucius guardandolo negli occhi.
Il preside sorrise per poi iniziare a parlare.
"Certo, siete qui per iscrivere il giovane Draco ad Hogwarts"
"Esattamente" rispose il padre del ragazzo.
"Bene...Draco,vuoi fare lo smistamento ora o sta sera prima del banchetto?" Chiese gentilmente il vecchio preside guardando il ragazzo davanti a se.
"Ora,possibilmente" rispose Draco.
"Va bene" disse Silente andando a prendere un logoro cappello sopra ad uno scaffale, invitò il giovane malfoy a sedersi.
"Come credo tu sappia, ad Hogwarts, abbiamo quattro case: Grifondoro,casa del coraggio e della nobiltà d'animo, Corvonero, casa dell'intelligenza,della curiosità e della creatività; Tassorosso, casa del duro lavoro,della lealtà,della pazienza e dell'amicizia e Serpeverde casa dell'ambizione,dell'astuzia,Dell'intelligenza,dell'intrapendenza e della determinazione; la casa in cui sarai smistato sarà come la tua casa e ti accompagnerà fino alla fine dei tuoi anni di studio" spiegò Silente per poi infilargli il cappello che si era animato poco prima della fine del discorso del preside, ma non lo sfiorò nemmeno che lo smistò.
"SERPEVERDE" urlò il cappello, i due coniugi fecero un ghigno,felici che il loro figlio fosse Serpeverde.
"Bene, Gazza ti accompagnerà dal capo casa dei Serpeverde, che ti accompagnerà nella tua sala comune" disse il preside; e così 10 minuti dopo si ritrovarono davanti l'ufficio del capo casata dei serpeverde,bussarono e dopo aver aspettato il permesso entrarono, davanti si ritrovarono Severus Piton, il professore che aveva incontrato ieri a Malfoy Manor. Dopo i soliti saluti, il professore accompagnò il giovane Malfoy nella sala comune dei Serpeverde.
"La tua stanza e assieme a quel ragazzo lì,sono sicuro che avrà la gentilezza di accompagnarti" disse il professore. Draco annui guardando il ragazzo. Piton porse un piccolo foglio a Draco che non perse tempo a prenderlo e leggere.
"Quello è l'orario delle lezioni'' disse il capo casa.
"Ok" rispose semplicemente Draco. Subito dopo il professore se ne andò e Draco decise di farsi un giro per vedere la scuola.
La scuola era bellissima ed enorme, Draco girava elegantemente tra i corridoi del castello finché non andò a scontrarsi contro un ragazzo poco più basso di lui,aveva i capelli corvini perennemente in disordine con la divisa di Hogwarts nera e rossa. Il ragazzo cadde ma Draco riuscì a restare in piedi facendo solo un passo indietro. Il ragazzo per terra alzò lo sguardo verso il biondo e gli occhi color ghiaccio di Draco incontrarono il verde smeraldo del ragazzo per terra, coperti un poco da degli occhiali rotondi.
"Scusa" disse quasi freddamente il ragazzo a Draco sconosciuto,che avendo notato che era un serpeverde aveva paura che gli rispondesse con qualche commento sprezzante.
"Guarda dove metti i piedi la prossima volta" commentò Draco dopo aver colto la freddezza di quel "scusa". Il ragazzo si rialzò velocemente e si aggiusto gli occhiali sul naso.
"Comunque io sono Draco,Draco Malfoy" disse il ragazzo biondo platino.
"Harry Potter" si presentò il moro. Draco assunse per un attimo una faccia sorpresa ma si ricompose subito. Il giovane Malfoy non si immaginava di incontrare Harry Potter, il-bambino-che-è-sopravvissuto, colui che ha quasi battuto il mago che ora,purtroppo per lui,serviva a Hogwarts.
"Scusa ma ora devo andare" disse velocemente Harry per poi sbrigarsi ad andarsene. Il resto del giorno, Draco continuò il suo giro per il castello.

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Eccoci finalmente con il nuovo capitolo,spero vi piaccia! Scusate se non ho più pubblicato ma la verità è che non avevo voglia e non ho più giga!
Comunque volevo dirvi che d'ora in poi mi firmerò "~Prongs".
~Prongs