Harry era insieme a Ron ed Hermione in sala comune e stavano parlando delle ragazze ideali e nel caso di Hermione,di ragazzi. Ron non aveva più chiesto niente della lettera,ed Harry ne era sollevato,non sapeva proprio che scusa inventarli,ma dovette ricredersi quando Ron gli domandò la fatidica domanda.
"Harry,ma alla fine chi era che ti ha scritto? Hai scoperto chi è la tua ammiratrice che ha avuto il coraggio di scriverti?" Domandò Ron,Harry non sapeva cosa dire,stava per dire una balla messa li alla bel è meglio ma Hermione lo precedette.
"Che lettera? Di cosa state parlando?" Chiese guardando i due ragazzi con curiosità
"Harry qualche giorno fa ha ricevuto una lettera da una sua ammiratrice,così mi ha detto lui" raccontò il suo amico.
"E cosa ha scritto? Forse so chi è!" Domandò Hermione, Harry la guardò stupito e quasi impaurito che abbia scoperto con chi effettivamente stava scrivendo,anche se in realtà non sapeva bene nemmeno lui con chi stesse scrivendo. "E dimmi chi?" Chiese Harry "Mi spiace non posso dirtelo e se poi non è lei,se ti dicessi chi ti va dietro mi ucciderebbe" rispose,Harry non sapeva che fare,era accorto di idee, quindi disse un nome a caso. "Jasmine McCorner"(nome puramente inventato) rispose Harry,sperando che abboccassero. "Quella di Corvonero?" Domando Hermione. "Si" rispose subito. "E cosa ti ha scritto?" Chiese Ron per poi mettere un bocca una caramella mou che sputò subito con una faccia schifata "caccole di troll" commentò alla fine. "Ehm...dice che gli piaccio...e che vorrebbe passare del tempo con me" mentì spudoratamente Harry,visto che da un po che non aveva più interesse per le donne ma per gli uomini,Harry aveva scoperto solo pochi giorni fa di essere attratto dai ragazzi,era nello spogliatoio e aveva fissato per 1 minuto intero il petto quasi asciutto di un suo compagno di squadra che si stava asciugando dopo essersi fatto una doccia,e quando quest'ultimo gli chiese se andava tutto bene, Harry rispose con un frettoloso "sisi,mi ero incantato"per poi distogliere lo sguardo e ricominciare a vestirsi e andarsene. "Wow ! È accetterai vero? Insomma la McCorner è una bella ragazza e anche intelligente!" Disse Ron ma Harry rispose prontamente con un no e Ron gli chiese subito il perché,Harry prese l'occasione al volo e decise di fare coming out, "Perché non sono atratto da quei tipi di persona" rispose distogliendolo sguardo dai suoi due migliori amici. "E da che tipe ti piacciono? In stile Parkinson?" Commentò scherzando Ron. "Ron...non mi piacciono proprio le ragazze..."confessò Harry,i due amici lo guardarono sconvolti,Ron quasi non si strozzava con la cioccorana che aveva appena morso ed Hermione lo guardava con la bocca spalancata. Il silenzio prevalse per un paio di secondi finché i tre ragazzi non sentirono dei libri cadere,si girarono per vedere chi era ma non fecero in tempo perché era la persona era gia salita. Harry decise di alzarsi, "vado a farmi una passeggiata" dichiarò e se ne andò non lasciando il tempo ai suoi amici di fermarlo. In poco tempo si ritrovò in guferia e si sedette,in contemporanea arrivò il gufo che aveva spedito al ragazzo di Ilvermony e sorrise. Fece appoggiare il gufo sul suo braccio e prese la lettera,invitò il gufo ad appoggiarsi sulla sua spalla,srotolo la pergamena e incominciò a leggere il contenuto nella sua menteScuola di magia e stregoneria di Ilvermony
21/01/1997Ciao! Non so proprio bene cosa scriverti in questa lettera,anche perché non ci conosciamo e non so quali argomenti ti interessano,quindi ho pensato di raccontarti un po di me,e se vorrai,mi farebbe piacere,che lo scrivessi anche tu nella prossima lettera.
Come ho già detto frequento la scuola di Ilvermony,sesto anno e sono stato smistato in Tuono Alato. Mi piace il Quiddich,infatti gioco come cercatore nella squadra della mia casata,il quale sono il capitano. Vengo da una famiglia Britannica purosangue,ma prima della mia nascita i miei si sono trasferiti qua in America. Alcuni dicono che sono ragazzo viziato,ma io non mi ritengo così,da essere "bullo" a viziato è differente. Beh,non so più cosa raccontarti,spero solo che dopo averti detto che mi piace rompere il ca**o ai più deboli e a chi mi sta sui co****ni tu non deciderai di non scrivermi più...
DHarry sorrise,mise in tasca la pergamena,diede del cibo al gufo e corse i biblioteca dove chiese una pergamena,penna e inchiostro e si sedette per scrivere la risposta per il ragazzo.
Scuola di magia e stregoneria di Hogwarts
10/02/1997Ciao! Comincio sul fatto che non approvo il tuo essere bullo,non trovo motivo per prendere in giro e deridere i più deboli di te.
Comunque,anche a me piace il Quiddich e sono il capitano della mia squadra;anche io cercatore.
Io non ho dei genitori,sono morti quando io avevo solo 1 anno di vita;abito con i miei zii che sono babbani e contrari alla 'anormalità' come loro la chiamano.
Comunque,volevo raccontarti...anche se per me è difficile...ma che mi preoccupo tanto non ci conosciamo! Stavo dicendo...ho da poco scoperto di essere gay e poco fa ho fatto coming out con i miei migliori amici.
Quando ho ricevuto la tua precedente lettera,stavo ritornando dagli allenamenti di Quiddich assieme al mio migliore amico,quando il gufo arrivò lui mi chiese da chi era la lettera,visto che solo lui,la sua famiglia e la mia migliore amica mi scrivono, io gli dissi una scusa,gli ho detto che era una mia ammiratrice,e me ne sono andato. Non ha chiesto più niente su questo fino a oggi,che mi ha chiesto chi e cosa ha scritto la mia presunta ammiratrice,io non sapevo cosa dire quindi ho inventato che era una ragazza di Corvonero e che gli piacevo e voleva passare del tempo con me,loro mi hanno chiesto se avevo accettato o meno e io gli ho risposto di no,mi hanno chiesto il perché e ho risposto che non era il mio tipo,e loro hanno chiesto, per scherzo, se il mio tipo era tipo alla Parkinson (la nostra nemesi)e io gli ho detto che non mi piacciono proprio le ragazze. Poi è successo un fatto strano,dopo che ho detto a loro di essere omosessuale,abbiamo sentito cadere dei libri dietro di me allora ci siamo voltati per vedere chi fosse stato ma non c'era nessuno;e poi me ne sono andato.
Beh...chiedo scusa se ti ho scritto un poema...ma avevo bisogno di raccontarlo a qualcuno...
⚡️Una volta finito,restitui penna e inchiostro alla bibliotecaria e andò in guferia dove diede al gufo che aveva usato per la prima volta per comunicare con questo ragazzo e lo fece partire. Ritornò i sala comune dove trovò Ron ed Hermione davanti al camino ad aspettarlo. Harry si sedette sul tappeto con le gambe incrociate e attese che uno dei due incominciasse con le domande. Incominciò Hermione.
"Perché non ce lo hai mai detto?" Chiese,la guardai nei occhi per qualche secondi per poi ritornare a guardare il caminetto ormai,quasi,spento.
"Lo scoperto da poco..." risposi tranquillamente
"Come hai fatto a capirlo?"chiese Ron come se avesse il timore che mi piacesse,ma no! È il mio migliore amico!basta solo quello! È come un fratello per me,non penserei a lui come un possibile fidanzato! Solo i brividi a pensarlo.
Gli raccontai di quella scena agli spogliatoi, quando si era incantato a guardare il petto nudo di un suo compagno. Dopo un po di chiacchiere andarono tutti e tre a dormire,assonnati.~~~~~~~~
Ragazzi mi sono superata! 1293 parole senza contare lo spazio autrice!beh spero vi piaccia e scusate gli errori! Sciaooo
STAI LEGGENDO
Un amore a distanza||Drarry//SOSPESA
FanfictionHarry frequenta il sesto anno a Hogwarts in Inghilterra. Draco frequenta il sesto anno a Ilvermony in America. Un giorno Harry annoiato decide di scrivere una lettera anonima e di spedirla ad una persona a caso in America. Draco,avendo ricevuto la l...