Il cuore in vacanza

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Allungo una mano e gli accarezzo il viso. Lui fa lo stesso passando con le dita le mie labbra. Il mio cuore inizia a ballare.
L: Fede è meglio tu vada. Mandagli il messaggio e avvisa Ben.
F: si
Mi tiro su e lui scrive il messaggio.
Ci alziamo
L: come ti senti?
F: male, ma non per il vino.
L:cosa hai?
Sospira
F: è colpa di questa maledetta aria del mare, del caldo. A volte qua mi sembra di essere diverso.
L: non ti piace quello che sei qua?
F: mi spaventa quello che voglio.
L: cosa vuoi Fede?
F:sono confuso..
L:segui l'istinto e poi vedi.
Finisco a mala pena la frase che le sue labbra sono sulle mie. Le mie mani si appoggiano sul suo petto. Le mie labbra si schiudono e le nostre lingue si sfiorano. Le sue dita si piantano sulla mia schiena stringendomi a lui. Un bacio lunghissimo,dolce che mi annienta e mi fa sciogliere tra le sue braccia. Potrebbe fare di me qualsiasi cosa in questo istante, non avrei la forza di reagire e neanche la voglia. Il suono di un messaggio ci fa sobbalzare.
F: no,non posso, scusami sono impazzito.
L: vai Fede. E' stata anche colpa mia.
Gli do un ultimo bacio ed entro in casa.
Mi appoggio alla porta e scivolando, mi siedo per terra.
Alzo la testa e mi trovo Ben davanti.
B:esco un attimo a vomitare addosso a Fede, visto che dovrei essere sbronzo.
Mi sposto restando seduta per terra.
Esce. Capisco solo Ben a tratti
B: non è un problema. Ma quello che sembra fatto ora sei tu! Cosa hai?..
Sensi di colpa tu? ...no non so nulla. Dai Vai.
Fede gli dice qualcosa.
B:no Fede. Ma meriterebbe e seriamente. Ciao.
Entra. Mi guarda e allunga una mano.
La prendo e mi alzo.
B: hai un amico cretino. Torno a dormire.
L: grazie
B:Tanto non gli crede, vedrai.
Vado a letto, mi addormento verso le sei.
Mi arriva un messaggio.
B:''ciao, vado da Fede "
Mi alzo e dopo un po' mando un messaggio a Ben
L:''tutto ok?''
B:'' più o meno. Credo mi odi. Sarebbe il male minore. Stiamo andando in spiaggia''
Prendo la borsa e vado. Mi sento in colpa, per il bacio e per aver messo in difficoltà Fede con Emma. Sono in crisi per tutto. L'unica cosa certa è che lo amo.
Arrivo in spiaggia. Loro sono tutti in riva. Mi avvicino lentamente. Saluto.
Emma mi guarda e si avvicina. Aiuto!!
E: ciao. Tutto bene la festa?
L: si. A te piaciuto il centro?
E: si carino. Spero che Ben non abbia fatto casino ubriacandosi.
Le sorrido:stronza!
L:no assolutamente.
Elia si avvicina
El: si poi io l'ho lanciato nel mio letto e si è addormentato. Capita. Fede scusami ancora se ti ho fatto venire a quell'ora, ma ti chiamava.
Grande Elia.
F: ero sveglio. Non è stato un problema.
Em:si infatti ho notato, siete riusciti a berci sopra ancora.
El: si taci, momenti faccio compagnia a Ben. Fede tu hai retto?
F: si figurati.
L: Ben tu stai bene?
B:si, un po' di mal di testa ma niente di ché.
Emma ci guarda non molto convinta.
L: Emma, tu dove abiti?
Em: periferia di Bologna.
L:mi sembra di averti già vista.
Em:lavoro in un negozio in centro di ottica.
L: quella vicino alla caffetteria?
Em: si perché?
L:ecco dove ti ho vista.
Em:sei cliente?
L:non io. Il mio ex ragazzo.
Mi osserva e per un attimo mi sembra di vedere stupore nei suoi occhi.
Em: può essere, forse dovrei vedere lui. Di te non mi ricordo,come si chiama scusa?
L: Leonardo. Andiamo in acqua?
Em: Leonardo, ne conosco più di uno. Mi verrà in mente.
Entriamo tutti, ma poco dopo Emma esce e si butta nello sdraio. Prende il telefono.
F: ragazzi grazie. Ben scusami ancora per averti coinvolto.
Ben gli sorride
L: forse ti conviene andare da lei ora.
F: che palle!
Esce.
L: Ben, cosa fa di cognome Emma?
B: non mi ricordo. Dovrei guardare su instagram. Perché?
L: usciamo, prendi il telefono e vieni sotto da me. Sono curiosa.
Usciamo e poco dopo arriva.
Mi dice il cognome, la trovo. Profilo pubblico perfetto. Inizio a guardare chi segue. Beccato. Leo. Ok continuo. Sbianco.
B: cosa hai?
Gli mostro una ragazza.
B: chi è?
L:la ragazza con cui ho beccato Leo.
B: Fammi vedere il tuo ex e lei.
Glieli mostro. Lo osserva per un po' ingrandendo le foto e sospira.
B: Leonardo e questa ragazza erano con Emma quel giorno che l'ho incontrata con il tipo che ti dicevo, li ho osservati bene. Ieri sono stato zitto quando ho visto la foto appesa da te, perché non ero sicuro. Il ragazzo con Emma chi può essere?
Ci mettiamo a curiosare.
E:chi state stalkerizzando?
Gli spiego velocemente.
E: Dammi il telefono.
Lo vedo trafficare.
E: Questa è una foto con un po' di loro.
Io e Ben guardiamo. Ben indica un ragazzo. Dopo poco Elia ci dà il nome, Alex quello con Emma  e la ragazza con Leo, Asia.
B: azz grande Elia. Mi fai paura però.
E: ah. Siete vecchi e poco svegli.
Ben gli salta addosso riempiendolo di pugni scherzando. Iniziamo a ridere tutti e tre.
B: grazie eh!!
René si lancia sulla schiena di Ben ridendo.
R: anche ioooo
La prende e si mette a fare una buca per poi infilarla dentro e coprirle le gambe.
Fede ci sta osservando con aria truce. Emma si siede e gli dice qualcosa. Morena si alza e viene da noi.
Mor: madonna che noia che sono!Fede è fastidioso e lei peggio!! Era così anche prima che arrivassimo?
B: No Morena tutt'altro.
Mor: immaginavo. Vado a camminare che è meglio.
Mia mamma e mio papà vanno assieme.
L: ok trovato chi sono, non cambia nulla.
B:Si niente di compromettente per quanto riguarda Emma.
Elia guarda il telefono ridendo.
L: cosa hai?
E: ma perché siete poco tenaci e non vi impegnate?!
Gira il telefono e ci mostra una foto.
L: ok sono loro in una foto di gruppo. Osservate.
Me ne mostra un'altra
L: sono due ragazze del gruppo...belle e?
Allarga la foto e mi fa vedere due dietro abbracciati e molto vicini con il viso
Emma e Alex. Si riconoscono dai vestiti.
E:il potere di Internet. Foto risale a due mesi fa!
L: Elia chiudi tutto, basta.
Elia mi passa il cellulare. Presa però da un certo masochismo mi metto a guardare i post dove stava guardando Elia. Trovo foto di Leo con parecchie ragazze e in atteggiamenti che lasciano pochi dubbi.
Ma quanto rincoglionita sono stata?
Ben mi prende il telefono dalle mani.
B:Lucri no, ti fai solo male.
L: Elia tu lo sapevi di Leo?! Perché non me l'hai detto?
Elia mi guarda un po' confuso.
E:cosa dovevo dirti? Che postava  foto con ragazze ovunque, per poi farti star male?
Mi alzo rabbiosamente e vado in riva a camminare.
Sento dei passi dietro di me. Ben mi raggiunge.
B: Fede è quasi un fratello per me. Capisco Elia. Non è facile. Se non parli sbagli, se parli anche. Sai che faresti star male la persona alla quale vuoi bene, speri solo che in qualche modo si risolva o si accorga. Non vuoi essere tu la causa scatenante della sua sofferenza. Ora cosa dovrei fare per esempio? Dire a Fede quello che ho visto o fargli vedere le foto?Sono abbracciati, non vuol dir nulla.
L:lo so Ben hai ragione. Non sono arrabbiata con Elia. Ma con me stessa, sono stata proprio ingenua e stupida.
B: non lo devi essere e non sei stupida, credimi sei stupenda così come sei.
Gli do un bacio veloce sulla guancia.
B:la pianti? Te l'ho già detto che non sono insensibile e c'è qualcuno che sta sclerando a guardarci.
Con la coda dell'occhio vedo Fede che si spettina e si agita nel lettino.
L: ma quale è il suo problema scusa?
B: primo non può venire da noi. Secondo è geloso. Ieri sera mi ha chiesto per l'ennesima volta se ci sto provando con te.
Lo guardo perplessa.
L: perché dovresti provarci con me poi?
B: perché mi piaci?!
L: uff prendimi in giro si.
Scoppia a ridere.
B:giuro che se non fossimo qua, ti bacerei in questo istante, sei fantastica.
Mi mette una mano sul viso e mi da un bacio sulla guancia.
L: ecco, l'hai fatto, quindi?
Sospira, guarda il cielo ed inizia a ridere.
B: non così !!!!
L: scemo!
La sua risata mi contagia.
L:vieni a mangiare a pranzo da noi? Fammi compagnia ti prego.
B:accetto volentieri. Stasera pensavo di tornare a casa, così sto un po' con voi.
L: mi dispiace che te ne vai.
B:Morena è carinissima, ma sono in imbarazzo con Fede ed Emma.
L:ti capisco. Dai,  vieni su con me a preparare il pranzo?
B: volentieri. Avviso Fede e arrivo.
Dopo dieci minuti andiamo a casa.
Passiamo le ore successive ridendo e scherzando mentre cucino. Arrivano i miei e pranziamo. Andiamo in giardino.
M: Lucri ho invitato Morena e i ragazzi per il caffè.
Maledizione mamma!!
Arrivano dopo dieci minuti.