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Guardo Eleonora minacciosa.
El: dovevo trovarmi con un collega,mi ha dato buca!! Dal nervoso momenti prendo a sberle due che stavano limonando in parte a me.
B:perché?
El: perché di sì!! Ho seguito anche mezza conversazione.
L: Eli, ma non potevi andartene?
El: no era interessante e stavo aspettando. Scusa potevano spostarsi loro.
Ben si mette a ridere
B:giusto.
Fede sta messagiando e non ci sta seguendo. Eli lo osserva e abbassando il tono dice
El: ti trovo tesa, tutto bene? Ti devo parlare.
Le tiro un calcio. Ben incrocia il mio sguardo.
L: A che ora rientri al lavoro Eli?
El: tra mezz'ora, infatti scappo.Ragazzi vi saluto.
Fede alza la testa e si alza a salutarla.
El: Fede vuoi dirmi che non riusciamo a trovarci per una serata tutti insieme? Ben è stato un piacere, breve ma intenso.
B:piacere mio.
F: ciao Eli, si magari una sera.
La saluto e quando è dalla porta, mi fa segno di chiamarla e di star calma.
F: Emma mi ha scritto, tra un ora ha finito.
L: tra un ora devo tornare al lavoro anche io.
B: sei distante?
L: no con il bus dieci minuti.
B: volete che vi lascio soli cosi parlate un po'?
In contemporanea rispondiamo di no e ci guardiamo perplessi.
B: ok scusate, mi pareva una bella idea.
L: no,nel senso che mi fa piacere stare con entrambi.
F: io no, perché tra dieci minuti vado comunque avanti e al limite l'aspetto in negozio.
B: ok vado in bagno un attimo.
Sparisce velocemente. Fede è nervoso.
L: hei cosa succede? E' la mia presenza che ti innervosisce? Ti ho già rovinato le ferie lo so, ribadisco che non voglio che ti scontri con lei per colpa mia. Se vuoi andare vai. Comunque mi ha fatto piacere rivederti.
B: non mi hai rovinato le ferie. Non sei stata di certo tu. Devi piantarla di prenderti tutte le colpe. C'ero anche io! E c'era anche Emma. Lei ha voluto andar via perché non si sentiva a suo agio. La capisco, non conosceva nessuno a parte Ben. Ma non c'è tanto feeling tra loro, cosa che invece a quanto pare c'è tra te e lui. È un bravo ragazzo vi vedrei bene insieme. Ben non mi aveva detto che dovevate trovarvi, devo dirgli di non farsi problemi con me.
Ma cosa sta dicendo? Non sa che Ben ha la ragazza?
B: problemi di cosa?
Ben mi mette una mano nella spalla da dietro restando in piedi.
F: le stavo dicendo che non devi, anzi non dovete farvi problemi a dirmi se vi volete frequentare o trovare
B: io non mi faccio problemi. Non abbiamo avuto tanto tempo per parlare io e te queste settimane e prima in macchina eravamo con altri, altrimenti te lo avrei detto.
F: ok non ti devi giustificare.
L: ragazzi non è nulla di grave da dover star qua a discutere. Io tra un po' devo prendere il bus. Fede ti saluto. Buona giornata.
Mi alzo e gli do due baci. Il suo dannato profumo mi entra in testa.
L: Ben tu hai tempo per accompagnarmi?
B: si.
Usciamo insieme. Fede mi abbraccia, se ne va via a fatica girandosi un paio di volte a guardarci. Sono a pezzi.
L: scusa Ben, ma Fede non sa che hai la ragazza?
B: no, non sono ancora riuscito a parlarci.
L: secondo me è convinto che tra noi ci sia qualcosa.
B: si l'ho capito. Stasera al ritorno glielo dico. Comunque Emma mi urta. Gli fa fare sempre quello che vuole lei. Lasciamo perdere. Tu come stai? Che effetto ti ha fatto vederlo al di fuori del solito contesto?
Alzo le spalle.
L: come lo vedo? Lui nervoso e io...
B: e tu?
L: quello che provo io non ha importanza Ben, non cambia nulla. Io sono contenta di vedere felice te.
Dai facciamo un giro e continua a raccontarmi di te. Fammi vedere una foto della tua ragazza. Come si chiama?
B: Valentina. Eccola.
Mi mostra la foto.
L: bella, mi piace. Ha uno sguardo ed un sorriso dolcissimo.
B: lo è. Ho perso decisamente la testa.
Restiamo insieme ancora mezz'ora e lo lascio parlare, è bellissimo vederlo così innamorato e felice. Ci salutiamo.
B: prossima volta vengo con lei.
L: certo. Però mi prendo più tempo. Ciao ci sentiamo.
Arriva il bus e salgo.
Poco dopo mi arriva un suo messaggio
B: '' Lo ami e non solo al mare, l'ho letto nei tuoi occhi mentre lo guardavi. Se hai bisogno, sai come trovarmi 😘"
L:"Si da star male, ma lui non ama me..💔passerà..grazie Tvb''
A fatica torno al lavoro e poi a casa. Verso le nove mi chiama Eleonora
El: come stai?
L: lo amo. E' mi sento da schifo.
Resta in silenzio
L:cosa hai?
El: mi dispiace Lucri, odio vederti star male. Forse non dovrei dirtelo, ma è da oggi che sta cosa mi brucia.
L: cosa succede?
El: oggi ti ho parlato della copia che si baciava. Era Emma, lui non so chi fosse.
Mi siedo nel letto con un senso di vertigine.
L: come era lui? Ti mando un foto dimmi se è questo.
Cerco finché ritrovo Alex.
El: si si è lui!!
L: cazzo aveva ragione Ben.
El: cosa fai? Diglielo cazzo.
L: no. Lasciami stare. Tu non fare nulla.
Metto giù. Ecco cosa era l'imprevisto. No, meglio che non lo dica neanche a Ben. Passo la settimana malissimo.
Venerdì sera appena esco dal lavoro ricevo una telefonata da Ben
L: ciao come va?
B: ciao. Dove sei?
L:appena uscita dal lavoro, perché?
B:per caso hai sentito o visto Fede?
L: no assolutamente. Perché?
Silenzio
L: Ben cosa succede?
B: sono qua con Morena. Fede è sparito da tre giorni. È arrivato a casa mercoledì arrabbiatissimo e alterato. Ha fatto una borsa ed è uscito dicendo che doveva andare via e di non preoccuparsi. Non risponde alle telefonate di nessuno. Non è con Emma. L'ho sentita. Speravamo ti avesse chiamato.
L: no, provo anch'io e vi richiamo.
Metto giù e lo chiamo. Suona ma non risponde. Riprovo. Non raggiungibile. Gli mando un messaggio
L:'' rispondimi per favore''
Richiamo Ben
L: niente non risponde. Ma si sa cosa aveva?
B: no. Morena vuole parlarti.
M: Lucrezia ti prego cerca di trovarlo, sono convinta che sei l'unica che riesce a calmarlo. Sono preoccupata.
L: Morena ma dove posso trovarlo? Ti ha detto qualcosa?
M: no, ha preso abiti misti, soldi, anche il passaporto. Potrebbe essere ovunque. Mi preoccupo, non l'ho mai visto così.
L: Morena stai tranquilla dai non è uno sprovveduto, se mi chiama vi avviso immediatamente.
B: Lucrezia mi dispiace averti chiamato ma Morena insisteva. Secondo me Fede ha solo bisogno di calmarsi. Però non è normale il fatto che non risponde.
L:ok il primo che sa qualcosa chiama.
Vado a casa. Continuo a chiamare ma nulla. Lo faccio per tutta la notte.
Mi sveglio prestissimo e chiamo Ben
B: sentito? Noi no. Ho richiamato Emma e sta stronza mi ha messo giù! È colpa sua ci scommetto.
L:no nulla. Ben dove può essere andato? Non c'è un posto in particolare che gli piace?
B: so di un posto su in montagna. Provo a chiamare là.
Mi arriva dopo poco un messaggio
B:"non è la!"
Dove andrei io se fossi disperata, alla ricerca di me stessa e di calmarmi?! Mi vesto, faccio la borsa e butto dentro qualcosa. Vado in camera di Elia.
L: Elia io vado via, occhio a René finché non tornano mamma e papà. Poi li chiamo.
E: dove vai?
L: in cerca di Federico. Ti spiego con calma dopo.
Prendo le chiavi e corro in macchina.
Guido per due ore cercando di chiamare Fede, ma continua ad essere irraggiungibile.
Arrivo alla casa al mare. Parcheggio.
Vado alla casa di Fede. Tutto chiuso. Non c'è la macchina. Non c'è nessuno a parte qualcuno che sistema le case.
Ci speravo. Spesso quando sto male mi viene voglia di venire qua, ma i miei non mi hanno mai lasciato venire da sola. Fede dove sei? Ho l'attimo di panico. Se gli è successo qualcosa? Respira e calmati, non è scemo. Vado verso la spiaggia. Mi guardo attorno. È una bella giornata e c'è gente che passeggia. Provo a chiamare e mandare messaggi. Nulla non riceve. Mi sale il nervoso e la tensione nuovamente, non so cosa fare. Povera Morena. Senza rendermi conto mi trovo davanti alla solita capanna in pineta. Suona il telefono. FEDERICO!
L: Fede!!
F: ciao.
L: Dove sei ? Perché non rispondi alle telefonate? Tua mamma è preoccupata!
F: le avevo detto di non preoccuparsi! Le hai parlato?
L: Chiamala immediatamente e dille che stai bene. Mi ha chiamato, era con Ben. Sperava ti avessi sentito.
Ha la voce che gli trema.
F: ma dove sei?
L: Alla case al mare Fede. Speravo fossi a casa qua, invece no! Sono venuta fin in spiaggia nella capanna come una stupida. Dove sei? Come stai? Perché sei sparito, vuoi farmi morire?
F: non ti preoccupare,sono al sicuro, non mi perdo. Sei sola?
L: si sono partita da sola.
F: Lucri..rispondimi sinceramente. Sei innamorata di Ben?
L: perché me lo chiedi? No Fede. Lui nemmeno, ora ha anche la ragazza, Cosa c'entra?
F: ecco cosa voleva dirmi l'altra sera, ma ero troppo nervoso per ascoltarlo.

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