Lorraq

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In poco tempo quella leggera nevicata si era trasformata in una bufera. A quel punto avevano varcato la porta di Zekala e si erano addentrati nell' antica città fortezza . A ridosso delle mura si trovavano i ruderi di piccole costruzioni in pietra, sicuramente abitate dai popolani.  Quando furono costruite le prime città fortezza il re era caduto da poco,  i nobili erano ancora legati alle vecchie classi sociali e questo si notava inoltrandosi sempre più per le vie di Zekala. Più ci si avvicinava al  castello, più le case diventavano spaziose e lussuose. Città Bianca , invece,  era molto più giovane di Zekala , quindi le case erano tutte della stessa dimensione e la residenza del feudatario non era più grande delle case di medie  dimensioni che avevano superato poco prima.
- questa ha ancora il tetto - disse Frige , fermandosi davanti a una grande costruzione  con un giardino pieno di erbacce.Una volta entrati Rob si allontanò silenziosamente su per una rampa di scale. Ruby si guardò intorno , Paul si era seduto in un angolo e non sembrava molto interessato a ciò che lo circondava . Frige era intento a rovistare nella sua sacca. Senza attirare l'attenzione Ruby si infilò nella prima stanza con la porta aperta che trovò nel corridoio. La stanza non era molto spaziosa , sul pavimento in pietra era adagiato un vecchio tappeto scolorito , in un angolo della stanza c' era  una catasta di legno marcio  che doveva essere un mobile. La sua attenzione fu attirata da un arazzo , si avvicinò cercando di capire cosa fosse rappresentato in quell' elaborato intreccio prima che il tempo lo facesse scolorire.
Un venticello freddo le accarezzò il viso , ľ arazzo  ondeggiò lentamente seguendo la brezza . Ruby tese la mano e ne sollevò un lembo. Nell' oscurità intravide  una scala a chiocciola. Si avvicinò a tentoni e prese a salire la scala. La salita sembrava interminabile , Ruby guardò in alto e vide un piccolo spiraglio nella parete  dal quale filtrata la luce. Si avvicinò in fretta e spinse la lastra di pietra da cui arrivava la luce.
- che ci fai qui?- esclamò Rob
- Ho trovato un passaggio segreto- disse Ruby togliendosi di dosso la polvere - ce ne sono alcuni simili nel mio palazzo- 
- Paul sà che sei qui?- chiese lui  cercando di  sembrare disinvolto
- perchè dovrebbe importargli?- Ruby sollevò un sopracciglio
- oh , niente solo... siete amici no?- ribattè  Rob mentre si guardava intorno
- in realtà no, sono amica di sua sorella - ridacchiò lei- Mi ha fatto promettere che non gli sarebbe successo niente- spiegò poi ritornando più seria.
- non sei proprio come mi immaginavo una Lady- disse Rob corrugando la fronte
- E come te la immaginavi?- chiese Ruby con un sorriso
- snob - disse semplicemente lui . Ruby scoppiò a ridere
- Allora è una fortuna che io non sia così -

Il giorno dopo si erano svegliati circondati da un manto bianco. Inizialmente la loro intenzione era di rimanere lì solo per ripararsi ,ma avevano deciso di esplorare la città in cerca di qualcosa che avrebbero potuto scambiare per delle provviste. Mentre gli altri percorrevano la via principale ,Ruby si era allontanata in direzione del castello. Aveva trovato la porta scardinata e diverse colonne ornamentali abbattute. Ai lati della sala erano ammucchiati dei cenci che un tempo dovevano essere tende in stoffa pregiata. I suoi passi rimbombavano in quella che doveva essere la sala grande del castello.Varcò un altra porta e senza rendersene conto mise un piede nel vuoto. Cadde in avanti e dopo pochi istanti si schianto duramente su qualcosa che produsse un fastidioso tintinnio.  Si rialzò confusa e dolorante. Era caduta su qualcosa che produceva un leggero barlume. Guardandosi intorno si accorse di trovarsi in una sala disseminata di scrigni , arazzi e calici di ogni dimensione.
- chi si nasconde alla nostra vista?- le parole vennero pronunciate dal fondo della sala. Ruby sobbalzò e rimase impietrita quando due luminosi occhi verdi con le pupille ridotte a una fessura si posarono su di lei.
-vieni avanti- la voce della creatura fece vibrare le parenti e tenterò dentro di lei.
Ruby rimase immobile. Con un assordante rumore di di scrigno e calici che si rovesciavano il drago si erse davanti a lei. Aveva il corpo ricoperto di squame color sabbia , grandi corna ricurve che partivano dal cranio e il lungo collo flessuoso era privo di artigli. - tu sai di fuoco e cenere - sibilò il drago  - ci chiediamo come sia possibile , dunque cosa sei?-
- noi ? - chiese Ruby con voce tremante - ci sono altri draghi qui?-
- noi siamo il drago Lorraq conquistatore di Zekala e terrore degli uomini e tu , minuscola creatura, mi dirai ciò che voglio sapere- tuonò il drago.
- sono una persona- disse lei.
- una semplice persona - sibilò Lorraq rivolto a se stesso - no, noi non ci crediamo-
- sono una strega- si affrettò ad aggiungere Ruby .
- si, ne abbiamo viste molte al tempo in cui gli uomini non regnavano in questo mondo - rivolse i suoi gelidi occhi alla ragazza - ma tu, strega, perchè  porti con te degli uomini-
- loro...sono miei sudditi- Disse Ruby rabbrividendo, lui sapeva che erano lì.
- una strega non ha sudditi, una strega è una guardiana della foresta e delle sue creature- disse Lorraq disgustato - mostrati a noi nella forma in cui le streghe si sono sempre mostrate agli abitanti della foresta-
-  io non sono una guardiana ...s-sono  nata tra gli uomini, non so di cosa parli-
Il drago ruggì facendo tremare le pareti,  Ruby si coprì le orecchie . Vide Lorraq tirare indietro il collo e sputare fiamme su di lei.Chiuse gli occhi istintivamente , era abituata a sentire il fuoco sulla pelle, ma quello del drago non era semplice fuoco. Il suo calore era così intenso da soffocarla , sentiva la pelle bruciare. Poi a un tratto, prime che lei prendesse realmente fuoco, il calore cessò. Aprì gli occhi, era ancora circondata dal fuoco, ma le squame di cui era ricoperta la proteggevano. Lorraq la fissò emettendo  un lieve ringhio. Lei scoprì le zanne e ruggì a sua volta.
- non fare la spavalda,  strega- disse Lorraq - hai l' aspetto di un mio simile ma hai le dimensioni di un cucciolo-
- Ho solo quindici anni- ringhiò Ruby
- Quindi non ci prendevi in giro   - sibilò il drago- se sei così giovane è possibile che tu sia nata fra gli uomini- poi aggiunse- quale disonore per una strega-
- Quindi mi lascerai andare ?- chiese Ruby cauta
- Abbiamo più di mille anni, abbiamo visto i giganti d' Occidente cadere e dare il loro potere alle streghe. Poi gli uomini con i loro falsi dei che ci davano la caccia e in fine soccombevano , si sono rinchiusi in città fortificate come questa , ma noi siamo stati decimati- sospirò - non ci sono più altri draghi , noi siamo gli ultimi e presto moriremo. Ci restano al massimo due anni, perchè hai tardato così tanto Evelyn?-
- Evelyn?-
- si, non ha senso fingere ...sei tu , ti riconosciamo-
Ruby aveva paura di dirgli come stavano le cose,  e se Lorraq l' avesse uccisa una volta scoperto che non era Evelyn?
- da quanto tempo aspetti Evelyn - chiese cauta .
- Ti abbiamo detto di smetterla di fingere! Sono cinquecento anni che ti aspettiamo qui, ma tu sei solo interessata alla tua parte delle nostre ricchezze- ringhiò il drago - Abbiamo  deciso che ti lasceremo  soltanto uno scrigno , il restò lo terremo noi e dopo la nostra morte sarà maledetto , così che non potrai rubarcelo  strega!-
Ruby non poteva dirgli che era Evelyn, prima o poi l' avrebbe scoperta o avrebbe potuto chiederle di restare con lui . Ma non voleva correre il rischio di dire tutta la verità così ne disse una parte.
- io non sono Evelyn ,  le somiglio molto perché sono sua figlia -
Lorraq ruggì - ha mandato te perché non voleva rivederci?-
- no , lei è morta . Sono qui per sua volontà - disse sperando  che bastasse
- chi ľ ha uccisa? -
- nessuno ,era malata -
- Ti permettiamo  di prendere solo una cassa, tu non sei lei quindi non avrai tutto ciò che le avevamo  promesso-
Ruby prese una cassa sotto lo sguardo penetrante di Lorraq, poi tenendola tra le zampe spiccò il volo è uscì dal castello.
Una volta fuori vide Paul , Frige e Rob intenti a spingere un carretto atterrò vicino a loro.
- dobbiamo allontanarci  da qui , mettete lo scrigno sul carretto-
- dove l' hai presa? Perchè dobbiamo andarcene?- chiese Frige.
- ve lo dirò quando saremo abbastanza lontani-

 

Ecco un nuovo capitolo. Credo che sia il più lungo che ho scritto fin ora .Come sempre spero che vi piaccia❤

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