Ruby era rientrata nella sua tenda sforzandosi di non ascoltare le imprecazioni di Frige, sapeva che se qualcosa di parecchio volgare sul suo conto le fosse giunta alle orecchie, di lui non sarebbe rimasto che un mucchietto di cenere. Avrebbe dovuto ringraziarla, quel pugno non era nemmeno molto forte e non era bastato minimamente a farla sfogare. Cercò di calmare la rabbia che le ribolliva nelle vene , perchè sapeva che se non si fosse tranquillizzata al più presto avrebbe davvero potuto bruciare qualcosa.
Si stese su un fianco ripensando a tutti i momenti in cui Frige si era comportato in modo paterno con lei e con Paul e si chiese se fosse stato sincero anche solo per un istante. In fondo lei non conosceva davvero la povertà, a Città Bianca persino il più umile dei pescatori conduceva una vita serena. Suo padre , per quanto negli ultimi anni stentasse a riconoscerlo, era sempre stato attento ai bisogni del suo popolo e non gli aveva fatto mai patire la fame. Forse Frige era vissuto in condizioni diverse di quelle dei pescatori della sua città ed era stato costretto a rubare per sopravvivere, Rob le aveva detto che al suo maestro veniva naturale infrangere la legge... probabilmente si riferiva a quello.
Ruby si rigirò più volte nel suo giaciglio cercando una posizione comoda, lentamente le palpebre le si fecero pesanti e senza accorgersene si addormentò.L'odore di muschio che saliva dalla terra le pizzicava le narici, il lieve ronzio di un corso d' acqua lì vicino la riscosse dal torpore. Non c'erano torrenti nel punto in cui si erano accampati. Ruby si guardò intorno, era distesa sulla riva di un fiumiciattolo e non c'era traccia della tenda in cui si era addormentata la sera prima. Avrebbe potuto pensare che Frige preso dall' ira avesse deciso di abbandonarla , ma gli altri non glielo avrebbero permesso e poi non avrebbe potuto smontare la sua tenda e lasciarla vicino a quel torrente senza che lei si svegliasse.
- Ruby- chiamò una voce familiare.
La ragazza provò ad alzarsi ,ma per qualche motivo aveva le gambe paralizzate.Una donna apparve dalla penombra e si inginocchiò difronte a lei. Ruby la riconobbe non appena incontrò i suoi occhi azzurri.
- Sei tu... come sono finita qui e come hai fatto a trovarmi?- chiese confusa.
- Non abbiamo molto tempo , presto non avrò più energia per mantenere questo contatto- la strega indicò con un cenno del capo il corso d'acqua- Mi sono posizionata vicino a questo torrente per assicurarmi che il sogno duri il più possibile-
Ruby ricordava che la donna era in grado di controllare l' acqua, sicuramente la vicinanza del fiumiciattolo l' avrebbe aiutata a mantenere il controllo sulla sua magia.
- Ma questo non è un sogno normale, vero?- disse inclinando la testa di lato.
La strega annuì - sono qui perchè ora che hai finalmente imparato a essere una cosa sola con il tuo potere e a non temerlo devi scoprire la verità -
Ruby aprì la bocca per replicare, ma la strega sollevò un dito da cui guizzava una tenue luce azzurra e le toccò la fronte.
Davanti a lei si aprì una radura circondata da monti, il terreno era pianeggiante e ricoperto da erba di un verde scintillante. Al centro della radura c'era un gruppetto di bassi edifici in pietra , tra le costruzioni svettava un' ampia pedana corrosa dal tempo. Lungo il perimetro della pedana erano allineati vasi di bronzo in cui brillavano fuochi di diversi colori.Una donna dai lunghi capelli rossi si ergeva sulla pedana , poco più in basso molte donne e bambine la osservavano.
- io , Roslyn Avaloc, giuro di proteggere questa terra con i doni che mi sono stati concessi dagli dei e di guidare tutte voi come vostra regina- la donna estrasse un pugnale e si incise un taglio nell' avambraccio candido- che il sangue sigilli la mia promessa-
Un' anziana si avvicinò alla giovane regina porgendole un vaso di bronzo, lei racchiuse le mani a coppa e vi soffiò dentro. Una fiammella rossa prese a guizzare nell' urna.
Le immagini si susseguivano veloci e tutte uguali, giovani donne dai capelli rossi pronunciavano il medesimo giuramento, sigillavano il patto con il sangue e accendevano fuochi nelle urne di bronzo che poi venivano allineate sulla pedana in pietra.L' immagine cambiò , una ragazzina identica a Ruby correva per la radura circondata da fiamme verde smeraldo. La stessa fanciulla ,qualche anno dopo, si aggirava furtiva al limitare di un accampamento di soldati. Stavano tutti dormendo tranne un ragazzo che guardava pensieroso le stelle, quando si accorse di essere osservato sguainò la spada. La ragazza rise beffarda e avanzò verso di lui per nulla intimorita. Adesso la giovane dai capelli rossi era in piedi sulla pedana e prestava giuramento come tutte le sue antenate.
- io Scarlett Avaloc...- Scarlett? Era il nome di sua madre. E quel ragazzo, possibile che fosse suo padre?
Una strega dai lunghi capelli dorati e gli occhi color nocciola urlava infuriata davanti ad un' assemblea di streghe - la nostra regina ci ha tradite, Scarlett Avaloc è stata ammaliata da un uomo chiamato Nestor- sul volto della strega si dipinse un espressione di disgusto- è morta nel dare alla luce un bambino, se si tratta di una femmina sicuramente avrà ereditato i poteri di sua madre- la strega si rivolse ad un altra donna - Evelyn, ti affido il compito di trovarla e condurla da noi-
Ruby sobbalzò quando si accorse che Evelyn era proprio la strega dagli occhi azzurri.
- Diventerà regina?- chiese Evelyn.
- La porterai da noi, così che io possa ucciderla- la strega le rivolse un sorriso crudele - il regno della famiglia Avaloc finisce con il tradimento di Scarlett-
Ruby fù accecata da un lampo di luce azzurra e si ritrovò sulla riva del ruscello, Evelyn la fissava ansiosa.
- Ti hanno ordinato di uccidermi-
- No, non lo avrei mai fatto...Io tenevo a tua madre- disse Evelyn abbassando lo sguardo.
- Quel drago , Lorraq...-
Ruby vide un lampo di terrore negli occhi di Evelyn.
-Lorraq? Ci hai parlato? Cosa gli hai detto-
- credeva che io fossi te, gli ho detto di essere tua figlia e...- la strega la interruppe.
- bene , l' importante è che lui non conosca la tua vera identità ... so che ti sto lasciando con molte più domande che risposte ,ma non posso resistere ancora a lungo... ci rincontreremo-
- come?- chiese Ruby.
- Ti troverò- si affrettò a rispondere la donna.Ruby si risvegliò nella sua tenda, Sheila era china su di lei e cercava di svegliarla forse già da un' pò.
- Dobbiamo andare, Frige dice che siamo a un giorno di cammino dalla costa- disse Sheila con un sorriso.
Ruby si impose di sorridere e di fingere che fosse tutto normale- sarò pronta tra un minuto-
- Bene, sono impaziente di vedere il mare- canticchiò la ragazza.
Nonostante gli orrori che si era lasciata alle spalle Sheila riusciva ad essere spensierata, Ruby invece era soltanto molto confusa.
STAI LEGGENDO
The Dragon Girl
FantasyRuby vive in un mondo dominato da creature mitologiche assetate di sangue umano.In primavera e in estate gli uomini vivono tranquilli nelle loro città fortezza governate dai feudatari, ma con l'arrivo dell' autunno da ogni città partono carri...