The Dragon Girl

Sheila

Rob stava volando sulla schiena di un drago, non pensava che gli sarebbe mai capitata una cosa del genere  e forse ,se non fosse caduto, avrebbe persino potuto raccontarlo. Già immaginava la faccia di Gilly quando glielo avrebbe detto. Si protese in avanti e strinse la presa sulle corna nere e ricurve di Ruby, continuava a pensare che la sua idea di avvicinarsi alle mura saltando dai tetti fosse la migliore. Anche se probabilmente Ruby sarebbe stata ugualmente costretta a trasformarsi , a quanto pareva Frige e Paul avevano combinato un disastro. Il suo mentore avrebbe dovuto portare con sé lui, non il giovane falegname.
- tieni la testa bassa - urlò Ruby per farsi sentire sopra il rumore del vento.
Rob abbassò la testa e si sporse di lato per vedere oltre il collo flessuoso della ragazza drago. Ruby puntava dritta contro la porta principale dove diversi soldati ,nella loro armatura scintillante , tendevano gli archi contro i due ragazzi.
Sentì il corpo squamoso della ragazza vibrare e il calore che irradiava intensificarsi, quando delle sue fauci uscì un cono di fiamme.
Con due colpi d' ali i due schizzarono in alto lasciandosi alle spalle la città sacra e le altre città fortezza abbandonate che la circondavano.
La ragazza drago atterrò in una piccola radura  circondata da alberi con le cime dorate e il tronco grigio e sottile. Al centro della radura c'era una grossa roccia che offriva un riparo. Ruby si avvicinò alla roccia e dopo essersi sdraiata stese un' ala , un chiaro invito a scendere dalla sua schiena ,capì Rob. Il ragazzo si lasciò scivolare dal suo dorso,  poi si appoggiò al fianco del drago e iniziò a pensare a come raggiungere Frige.

Rob si era appoggiato a lei,  pensò Ruby infastidita. Dopo la discussione di pochi minuti prima avrebbe preferito non vederlo per molto tempo, invece eccolo accanto a lei.
Sentì un rumore di rami spezzati nel fitto della foresta e qualcosa che sembrava....come gli zoccoli di un cavallo sul terreno. Rob si irrigidì e si guardò intorno. La sua vista e il suo udito erano molto più sviluppati quando era in forma di drago , vide qualcosa agitarsi nel sottobosco. Poco dopo un raggio di sole colpì la cosa che si stava avvicinando  e lei capì di cosa si trattava. Rob si alzò di scatto mentre stringeva il grosso coltello in una mano, Ruby si limitò a tornare nella sua forma umana e si avvicinò sollevata al carro trainato da due ronzini. Dal posto del guidatore Frige la salutò con una mano.
- salite, quei soldati ci stanno seguendo- disse l'uomo.
- probabilmente stanno seguendo anche noi - disse Rob aspro - perchè siete spariti senza dirci nulla? Quelle guardie ci sono venute addosso a causa vostra-
- dovrei chiederti il permesso ,ragazzo?- chiese Frige gelido.
Ruby non parlò  per qualche istante poi non riuscendo più a sostenere quel silenzio disse:- cosa è successo? Lo scambio con le sacerdotesse è andato male?-
- non c'è stato nessuno scambio, avevano pochissima merce e di certo non avrebbero saputo che farsene del nostro argento e del nostro oro- rispose Frige
- Le persone che abbiamo incontrato prima di arrivare alla città sacra hanno detto che le sacerdotesse avevano tutte le  loro provviste - ribattè Rob
- sono giorni che sacrificano cibo, cavalli e ragazze alla dea Nesri - nessuno si era accorto che Paul stava ascoltando , non sembrava il solito ragazzo allegro e sorridente - lo fanno perchè sperano che la dea li liberi dalla carestia ....-
- Paul non c'è bisogno che tu racconti tutto a gli altri- gli disse Frige brusco
- avanti saliamo sul carro- disse Rob scoccando un occhiataccia al suo mentore- ci faremo spiegare dopo come l' hanno preso-
Ruby salì sul carro senza dire niente, pensò alla ragazza che aveva visto il giorno prima e alle due ancelle che la affiancavano. Forse anche loro erano state sacrificate.Una lacrima le solcò una guancia , Rob se ne accorse ma non disse niente e lei glie ne  fu grata.
Il carro ripartì  e si addentrò nel labirinto della foresta. Ruby dubitava che Frige stesse seguendo un percorso preciso , forse stava ancora cercando di seminare i soldati che lo avevano seguito dalla città sacra.
- sta cercando di seminarli- disse Rob, dando voce ai suoi pensieri.
- pensi che lo abbia rubato? ... voglio dire il carro- chiese lei.
- si, il carro i cavalli e tutto il resto-  rispose il ragazzo sprezzante.
- perchè ce l' hai con Frige ? E per via di quello che ti  ho detto  prima? Scusa, non voglio rovinare le cose tra di voi-
Nonostante fosse ancora arrabbiata con Rob e nonostante non riuscisse a capire il suo repentino cambio di personalità, non voleva che la cosa sfociasse in una lite tra lui e il suo maestro.
- non hai rovinato proprio niente-
Rob si allontanò verso il retro del carro dove si trovava una porta in legno massiccio che poteva essere aperta dall' esterno attraverso un chiavistello e dall' interno attraverso una manovella.In un angolo della porta c'era una finestrella coperta da un pannello scorrevole,  il ragazzo fece scorrere il pannello e iniziò ad osservare attentamente il sottobosco alla ricerca di un qualsiasi movimento.
Il convoglio si fermò con uno scossone e dal retro del carro apparve Paul.
- che succede? Siamo appena partiti- disse Ruby .
- Ruby, tu resta qui. Rob  devi venire con me- rispose sbrigativo il ragazzo.
Lei fu tentata di scendere dal convoglio e seguirli, dopotutto aveva giurato a Emily di vegliare su suo fratello.
- non hai risposto alla mia domanda- insistè la ragazza,  se c'era qualcosa di pericoloso là fuori non li avrebbe lasciati soli.
- nulla di cui preoccuparsi- rispose Paul poco convinto.Lo vide mentre passava una sacca a Rob che ne estraeva dei pugnali e una spada. Quelle armi non erano raffinate e ricche di dettagli come il pugnale che Ruby aveva rubato al soldato.Sembrava che Frige e Paul fossero entrati in una fucina e avessero preso una spada non ancora completa e  dei vecchi pugnali poco affilati.
Frige apparì alle spalle dei due ragazzi e sussurrò loro qualcosa.I due si allontanarono.
- resta assolutamente qui - la ammonì lui.
Lei non fece in tempo ad aprire bocca che lui se ne andò .Una volta che il rumore dei passi di Frige scomparve Ruby si ritrovò immersa nel silenzio. Uno strappo seguito da un tonfo spezzò quella quiete. Ruby si voltò di scatto e alle sue spalle vide la ragazza dagli occhi dorati che stringeva qualcosa di appuntito fra le mani.
Non era un pugnale , la lama era troppo sottile e corta.Doveva essere un coltellino da tavola.La ragazza la fissò con gli occhi spalancati dal terrore e si avventò su di lei.
Si blocco con un grido quando il coltellino incandescente le cadde dalle mani. L' oggetto finì sul fondo del carro dove iniziò a sciogliersi in una chiazza fumante.
- c-come hai fatto?- balbettò la ragazza.
- Ho usato la magia ...-
- la magia non esiste- la interruppe guardinga.
- Forse non esiste la magia della tua dea ,ma quella delle streghe si- disse Ruby aggirando i resti fumanti del coltellino e avvicinandosi alla ragazza - come sei arrivata qui?-
Lei indietreggiò finchè non si ritrovò con le spalle contro la parete del convoglio.
- mi sono nascosta in quel sacco- disse indicando con mano tremante ciò che restava di uno dei tanti sacchi di grano.
- hai cercato di scappare?- chiese Ruby,  la ragazza dagli occhi dorati non stava dando spiegazioni molto chiare.
Lei annuì, Ruby non volle metterle troppa pressione così decise di farle un ultima domanda.
- io sono Ruby , come ti chiami?-
- Sheila- rispose lei rilassando le spalle e raddrizzandosi.

Perchè Frige e i ragazzi hanno lasciato Ruby sola senza dirle niente? I soldati che li seguivano li hanno raggiunti? Sono lì per Sheila o la sua fuga è passata inosservata?
Questo capitolo si è concluso con l' aggiunta di un nuovo personaggio al gruppo,
ci vediamo al prossimo! 😊