Only Best Friends ~ Bellafaccia x Kendal | COMPLETATA |

Capitolo 17

Una notifica fece vibrare il telefono di Francesco; solitamente quando andava in palestra odiava lasciare la suoneria accesa, perciò attivava la vibrazione.
Con un asciugamano si ripulì la fronte impregnata dal sudore ed estrasse dal borsone blu il suo cellulare. Quella notifica proveniva da YouTube, un nuovo video caricato da una persona che seguiva:
"VI PRESENTO LA MIA RAGAZZA! ( VLOG)"

Sentì una grossa fitta al cuore.
Lo aveva perso definitivamente.

Erano passati anni, precisamente tre, da quando aveva mandato quel messaggio così falso. Era un codardo e non era riuscito a dirgli la verità, che tanto faceva male. Si vergognava di sé stesso.

Sì, lo aveva perso definitivamente.

Francesco aveva sperato per tanti mesi in una sua risposta, la prima cosa che faceva appena sveglio e l'ultima cosa prima di andare a dormire era aprire WhatsApp e controllare la sua chat, ma era inutile: il più piccolo visualizzò senza mai rispondere. Probabilmente lo aveva bloccato.
Quante notti insonne aveva trascorso pensando a lui? tante, tantissime.

In fondo ancora sperava in una sua chiamata, un messaggio: gli bastava anche un "fottiti" per renderlo un po' più felice!

Spense il telefono e si fece una doccia fredda; l'immagine di Alessandro in compagnia della sua nuova fidanzata lo tormentava tremendamente e sentì una strana sensazione immaginando i due abbracciarsi, baciarsi e guardarsi negli occhi con tanto amore: era gelosia quella, o forse era la consapevolezza che tra lui e Kendal non ci sarebbe stato più nulla?

Non lo sapeva, ma faceva male. Tanto male.

Dopo esser ritornato a casa e aver ignorato i suoi amici che gli avevano chiesto se stesse bene o no in continuazione - era così tanto evidente il suo improvviso cambiamento di umore? - e la prima cosa che fece appena arrivato a casa fu gettare la pesante borsa a terra e buttarsi sul divano con gli occhi lucidi.

"Voglio seriamente guardarlo sapendo bene mi farà male vederlo con qualcun altro che non è me?" pensò ed accese lo smartphone per poi entrare sul social che più gli piaceva e aprire quel maledetto video.

"Ciao a tutti ragazzi e benvenuti in questo nuovissimo vlog! in questo video, come potete ben notare, sono da solo e no, la mia 'ragazza' " imitò le virgolette con le mani con tono più cupo "non esiste."

Cosa?

"Okay, potete pure insultarmi e accusarmi di clickbait; sappiate però che la mia intenzione non era ricevere più visualizzazioni, ma attirare l'attenzione di una persona in particolare: sì, sto parlando di te, Francesco, o meglio, Bellafaccia.
Tutti voi vi siete accorti che è da tre anni che non pubblichiamo un video insieme, mi avete chiesto per molto tempo il perché e tutt'ora continuate a farlo. Non ho mai risposto a questi messaggi, lo ammetto, ma non per cattiveria...semplicemente perché è una questione delicata e molto personale. E oggi sono qui a parlarvi proprio di questo poiché mi sento pronto per sfogarmi con voi, che per me siete come una seconda famiglia. Sono gay e fottutamente innamorato di Bellafaccia. Lui, però, è etero e ha una cotta per una ragazza. Gli ho confessato i miei sentimenti e lui ha detto di non ricambiare e che mi vedeva solamente come un buon amico. Non l'ho accettato e ho deciso di dimenticarlo, per sempre.
Però come si fa a non pensare alla persona di cui si è innamorati? È impossibile.
Non ho mai smesso di pensarti, Francè... e mi manchi, tantissimo. Sono stanco di ignorarti, voglio essere tuo amico. Ti prometto che la mia cotta passerà." dopo aver concluso, mostrò alla telecamera un sorriso sghembo e cupo. "Dal vostro Kendal è tutto e noi ci rivediamo domani con un prossimo video. Ciao!"

Il Sammarinese non credeva alle parole del ragazzo, era così tanto felice che la prima cosa che fece dopo aver visto il video fu chiamare Alessandro, che rispose immediatamente:
- Hai visto il video? - chiese con tono allegro.
- Ti amo. - disse solamente il corvino.
- Cosa? - balbettò incredulo.
- Ti prego, incontriamoci presto - lo implorò.

Ad un certo punto sentì la suoneria del suo cellulare e... aprì gli occhi.