ℂ𝕙𝕒𝕡𝕥𝕖𝕣 𝕥𝕨𝕖𝕝𝕧𝕖

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Lo trovai di sotto,vicino alla cucina.
Io:Tony
T:Ah ora mi parli!
Disse ironicamente,era visibilmente arrabbiato.
Io:Quella cosa che abbiamo fatto,è sbagliata.
T:Inutile che lo dici a me,hai fatto tutto tu
Io:Puoi per un attimo guardarmi e parlare da persona adulta?
Dissi iniziando ad innervosirmi
T:Senti io non so cosa tu voglia da me,ma non puoi baciarmi in quel modo e dopo due secondi dirmi che è sbagliato,quindi se permetti io ho altro da fare.
Mi superò e andò in camera sua.
Io:Cazzo!
Dissi sbattendo la mano sul tavolo.
A:Ehy,che succede?
Mi girai e trovai Avani con il pigiama,mentre si stofinava l'occhio destro con la mano.
Io:Nulla,tranquilla.
Dissi andando a prendere una padella per preparare la cena.Inviai un messaggio ad Ondreaz chiedendogli se tornava per cena e subito dopo mi rispose che tornava domani mattina.
Cucinai della carne,mentre Avani apparecchiò per tre.
Misi i piatti a tavola e Avani andò a bussare a Tony per farlo scendere,con risultati negativi.
Per tutta la cena né io né lei parlammo,lei guardava il suo cellulare,io guardavo il piatto di Tony che pian piano si raffreddava.
Mangiai velocemente e senza neanche sparecchiare andai di sopra a bussare a Tony,bussai una volta e nessuno rispose,bussai due volte e nessuna risposta,iniziai a bussare senza fermarmi finquando sentì la serratura che si apriva.
T:Cosa vuoi?
Mi rispose con un tono arrabbiato,freddo.
Io:Non possiamo fare così.
Notai che aveva gli occhi lucidi e rossi,era deluso da me e come dargli torto,ma una cosa tra noi non potrà mai funzionare.
T:Cosi come?
Lo spostai ed entrai in camera sua sedendomi sul suo letto,senza nemmeno il suo permesso.
Io:Non possiamo ignorarci
Sorrise ironicamente
Io:Sto parlando seriamente Tony.
Dissi determinata
T:Ok allora,non so se tu lo sai,ma io ho dei sentimenti e tu dopo avermi baciato non puoi dirmi quelle cose.
Io:Si ma questi sentimenti non posso essere rivolti a me!
Dissi mettendomi una mano fra i capelli.
T:Cazzo Allison,è un po' tardi per dirmi questo.Quando ti ho conosciuta,non ho iniziato a capire più niente,io non lo so cosa mi hai fatto ma so solo che  solo con te riesco a stare bene e quel giorno in piscina,quando mi hai dato quel bacio,dentro di me era come se mi fosse scoppiato il cuore e poi quel cameriere,dio se lo odio,sono completamente geloso di lui perché so che è il ragazzo perfetto per te e questa cosa a me fa impazzire.
Disse tutto ad un fiato queste frasi che in un certo senso mi rimasero impresse nella testa.
T:Quando io appoggio la testa sul cuscino non faccio altro che pensare a te,e quelle parole che mi hai detto mi hanno fatto male perché so che hai ragione.
Non risposi,ero stupita da ciò che diceva
T:E capisco che è sbagliato ma so che anche se minimamente,anche tu provi qualcosa per me perché quel bacio,fidati,non era uno stupido bacio senza sentimento.
Io continuavo a non parlare,non sapevo cosa dire.
T:Quindi anche se è sbagliato,potremmo provarci,infondo per amore si fanno pazzie,però non possiamo dirlo ad Avani e gli altri.
Aspettava una risposta,ma non mi uscivano parole.Gli risposi semplicemente che ci dovevo pensare,così mi alzai,scesi di sotto,mi poggiai sul divano e mi misi a guardare un film,ma mi addormentai in meno di 10 minuti.

Il mio fratellastro//Tony LopezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora