Il viaggio fu molto silenzioso,avevo le mie fidate cuffie e continuavo a guardare fuori dal finestrino.Dopo il lungo viaggio arrivammo in questa casa,abbastanza grande.La prima che mi accolse fu Clarissa,una donna alta,aveva un sorriso stampato in faccia e mi porse la mano.
C:Piacere Clarissa!
Io:Piacere Allison
C:Tuo padre mi ha parlato tanto di te.
La rispondo con un sorriso.
Poco dopo scesero da una scala una ragazza,snella,capelli scuri,davvero molto bella,e un ragazzo con i capelli più chiari rispetto a lei.
Si avvicinarono e mi salutarono con un sorriso.
A:Piacere Avani.
O:Ondreaz.
Io:Piacere Allison.
Gli risposi,ricambiando il sorriso.
Papà:Tony non c'è?
A:No,è uscito.Ma dovrebbe tornare a breve.
Rispose la ragazza rivolgendosi a mio,anzi,a nostro padre.
A:Intanto andiamo su,ti mostro la tua camera.
Si rivolse a me,sorridendo.Mi fece un cenno con la mano e io la seguì.Salimmo le scale e si fermò davanti a una porta.
A:Questa è la tua camera.
Successivamente indicò un'altra stanza.
A:Questa invece è la mia,magari dopo che ti riposi un po' e sistemi la tua roba,puoi venirmi a bussare,ti faccio vedere la casa.
Io:Vabene,grazie.
Le sorrisi e entrai nella mia camera appoggiando le valige a terra.La stanza era abbastanza grande,le pareti erano di colore beige,e c'è una scrivania,un letto matrimoniale,uno specchio e cose simili.Mi tuffai sul letto e dopo poco mi addormentai.