T:Ci vediamo un film?
Io:Vabene
T:Inizia a scegliere,preparo i popcorn
Io:Ma non so che film mettere
Mi lamentai
T:Scegli uno a caso
Rise.
Ci vedemmo "A un metro da te"
Come sempre a volte le lacrime prendevano il sopravvento e iniziavano a scendere come se non ci fosse un domani.
Io:Comunque io Stella non so come fa a stare cosi calma con lui,io già gli sarei saltata addosso.
Risi
T:Effettivamente anche Will non so come faccia
Io:Ehy,solo io posso fare apprezzamenti sugli attori
Gli puntai un dito contro per poi ridere.
Squillò il telefono di Tony,lui lo prese dalla sua tasca e lesse il nome del contatto e silenziò il telefono.
Io:Chi era?
T:Nessuno tranquilla
Cercai di non fare molte domande e continuammo a guardare il film.
T:Riesci a guardare una scena senza piangere?
Rise
Io:No
Dissi asciugandomi le lacrime che continuavano a scendere.
Il film finì e andai a prendere il telefono di sopra e risposi velocemente a qualche messaggio.
Sentì la porta sbattere di sotto,scesi e trovai Avani sul divano
A:Hey
Io:Ciao bellissima
Sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia
Io:Chi è uscito?
A:Tony se non sbaglio
Io:Come Tony?
Andai di sopra in camera sua e spalancai la porta e lì,come in nessun altra stanza non c'era.
Iniziai a chiamarlo,ma nessuna risposta,così gli mandai dei messaggi nella speranza che li vedesseIn chat
Io:Tony dove cazzo sei?
Mi rispondi?
Dove sei?
Cazzo quanto odio quando fai cosi
VisualizzatoRinunaciai,lanciando il telefono sul letto.
Uscì fuori per fumare,odiavo "farmi del male" fumando,ma era più forte di me,almeno mi calmavo.
Mi poggiai su uno scalino e accesi la sigaretta portandola alle mie labbra,vidi in lontananza una macchina fermarsi,notai un ragazzo uscire da essa e dirigersi verso di me.Dopo poco che si avvicinò capì che era Kio,alzai gli occhi al cielo e feci un altro tiro.
Io:Che ci fai qui?
Alzai la testa e lo guardai socchiudendo leggermente gli occhi per colpa del Sole.
K:Ero in giro e volevo venirti a salutarti
Abbassai la testa senza rispondere e continuai a fumare
K:Non sapevo che fumavi
Continuai a non risponderlo,perché se lo facevo probabilmente avremmo litigato.
Si posizionò affianco a me
K:Tutto ok?
Per l'ennesima volta non lo risposi
K:Perché non mi rispondi
Io:Perché non ne ho voglia
K:Eh?
Io:Hai sentito bene
K:Ma che hai?
Io:Affari miei
Risposi ancora più acida di prima
K:Fai una cosa,quando ti passa magari contattami mh?
E se ne andò.
Avevo voglia di urlargli contro ma mi limitai a lanciare la sigaretta a terra per poi spegnerla con la scarpa ed entrare dentro casa.
Finì la serie che avevo iniziato,erano le 19 e di Tony ancora nessuna traccia.
Cominciai a cucinare qualcosa di veloce per poi apparecchiare.
Sentì la porta aprisi,rivelando Tony,mi avvicinai con una faccia completamente rossa per la troppa rabbia
Io:Tu,mi spieghi cosa cazzo hai al posto del cervello?
Iniziai a lanciargli addosso tutto quello che mi ritrovavo fra le mani
Io:Non sei normale
Iniziai ad urlare quasi con le lacrime sul viso
Io:Com'è possibile che rovini sempre tutto?
Qualche lacrima iniziò ad uscire
Io:Ti odio!
Andai di sopra,e chiusi la porta a chiave per poi piangere silenziosamente con le gambe tirate verso il petto e un cuscino che a volte serviva per tapparmi la bocca e a volte serviva per sfogarmi.