Nove

17 5 0
                                    

I nostri eroi si erano recati all'aeroporto di Capua.

"Sì ma anche supponendo che noi arriviamo là, come cavolo possiamo pensare che quella donna sia viva?" -Pat.

"Vedi genio, se è viva si è ibernata"-Teresa.

"Sì tesoro però quella donna al ricevitore poteva essere chiunque "-la rabbonì Amanda.

Teresa fece spallucce. Si era scoperto che ovviamente l'aeroporto era deserto ma c'erano gli astronauti e i tecnici. In quattro ce l'avrebbero fatta a fare partire un aereo? Max disse:-"Sapete, prima di diventare un astronauta mi diedi al volo. Charlie studiò subito per la NASA ,io invece guidai elicotteri e aerei per un pò. "

"E mio padre faceva il pilota. Morì in un incidente aereo infatti" -concluse Brayden. Ci fu silenzio perchè nessuno finora aveva concentrato i propri pensieri sui parenti morti.

"Be, sembra che di là ci sia un piccolo aereo privato ben messo . Dateci un'occhiata"

Dopo cinque giorni tecnici e astronauti fecero partire l'aereo.

"Sarà fermo da tre anni circa, era recuperabile. "

Volarono fino all'Inghilterra ,poi pausa giustamente ,poi Islanda. O meglio, l'aereo dava problemi. Impiegarono giorni prima di trovare mezzo, adatto a loro. L'aereo ormai era fuori uso.

"E' pazzesco: voglio dire, avevano inventato delle macchine che volavano a pelo dell'acqua e macchine con ali, chiaramente elettriche. Erano davvero avanti. Erano secoli che la gente aspettava questa roba " -disse Charlie.

Gli altri concordarono. La macchina era super tecnologica, ma pulita e semplice, grigia, e conteneva comodamente tutto loro. Li avrebbe protetti dalle intemperie e il panorama era bellissimo, un mare di brina come un velo sottostante a loro. Brayden e gli altri ci misero comunque un giorno e una notte per rimetterla in funzione.

"Siamo stati bravi fino a qui ma adesso ci metteremo un pò e poi non sappiamo cosa troveremo"

Dopo due giorni e mezzo che parvero un'eternità erano arrivati. Brenda si svegliò col sole in volto stordita che penetrava dai vetri chiari.

"Siamo arrivati" -la scosse dolcemente Sean.

"Islanda amici. In marcia, ora andiamo a piedi per un pò, dobbiamo sgranchirci. "

Quando finalmente riuscirono ad arrivare alla sede ...

"Oh no, non un altro buco nell'acqua !"

Dentro era tutto deserto, come se nessuno ci venisse da tempo. Lessi scrutò un altoparlante appeso al muro, cercò di attivarlo e poi...

"Jessica, se ci sei fatti vedere ! Siamo della NASA. Se c'è qualcuno si faccia avanti "

Passarono i minuti poi una rossa coda di cavallo fece capolino dal fondo del corridoio.

"Siete davvero colleghi? Non posso crederci"

【A】【n】【n】【o】 【3】【0】【0】【0】Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora