Il mio Alpha

•Capitolo 18•

POV EMMA

Sto dormendo profondamente quando sento la voce di Scott

Scott:"Emma...svegliati"

Mi stropiccio gli occhi e mi metto seduta sul letto

Emma:"che ore sono?"
Scott:"le 7:40 e tra 20 minuti dobbiamo essere a scuola"
Emma:"oh no"

Dico sdraiandomi nuovamente sul letto

Scott:"Emma"
Emma:"dai sono stanca"
Scott:"in quest'ultimo periodo abbiamo saltato più di 10 lezioni quindi adesso andiamo a scuola"

Dice lanciandomi un cuscino
Mi rimetto seduta sul letto

Emma:"va bene papà"

Dico ridendo

Emma:"ti ricordo che devi accompagnarmi a casa a cambiarm..."

Non faccio in tempo a finire la frase che tira fuori un borsone,lo apre e vedo che dentro ci sono molti dei miei vestiti

Scott:"li ho presi stamattina"
Emma:"ecco perché ti amo"

Dico ridendo e cambiandomi
Saliamo sulla sua moto e andiamo a scuola

Emma:"altre teste mozzate o per adesso tutto tranquillo?"
Lydia:"sembra tutto tranquillo"
Stiles:"vediamo se riusciamo a fare 2 lezioni contemporaneamente senza interruzioni "
Scott:"dubito "

Suona la campanella

Emma:"biologia?"
Lydia:"biologia "
Scott:"anche io"

Stranamente abbiamo tutti la stessa lezione
Allora ci dirigiamo nella classe.
La lezione finisce stranamente senza interruzioni,così come quelle dopo
Adesso siamo a mensa

Emma:"4 lezioni di fila...non penso succederà di nuovo"

Dico ridendo
Sto mangiando quando sento toccarmi la spalla,mi giro e vedo la ragazza dell'altro giorno che avevo accompagnato in infermeria

Sarah:"scusa se ti disturbo ma volevo ancora ringraziarti per l'altro giorno"
Emma:"figurati"

Dico sorridendo
Appena se ne va tutti gli sguardi ricadono su di me tranne quello di Malia che sa già cosa è successo

Scott:"a cosa si riferiva?"
Emma:"niente di importante"

Dico guardando Malia che mi sta fissando

Lydia:"voi due ci nascondete qualcosa"
Emma:"ho detto niente di importante"
Stiles:"se non è niente di importante allora perché non c'è lo dite"
Emma:"l'ho semplicemente aiutata perché aveva un problema"

Non faccio in tempo a finire la frase che arriva Michael
Scott lo guarda in cagnesco ma io gli tocco la spalla per fargli capire che va tutto bene

Michael:"stai certa che mi vendicherò dell'altro giorno"

Dice sbattendo le mani sul tavolo per poi andarsene
Io sbatto la fronte sul tavolo e rimango così

Scott:"quindi che è successo?"
Emma:"ho detto niente di importante "
Scott:"Dobbiamo saperlo"
Emma:"no che non dovete,non è importante"

Dico in fine alzandomi e andandomene
Perché non glielo detto? Perché ho paura che possa fraintendere il mio comportamento pensando che sono una persona violenta o che si sarebbe arrabbiato

POV SCOTT

Emma se ne è appena andata,sto per alzarmi ma Lydia mi ferma

Lydia:"forse ha bisogno di stare da sola"
Scott:"Malia tu sai che è successo?"
Malia:"Chi? Io? Nono,non so assolutamente niente"
Stiles:"Malia pure io che non ho poteri sovrannaturali ho capito che stavi mentendo"
Malia:"va bene si io so cosa è successo ma non sono io a dovervelo dire,poi la state facendo troppo esagerata non è successo niente di che"
Scott:"e allora perché non ce lo dici? Voglio solo sapere se Michael ha fatto del male a Emma"
Malia:"casomai il contrario"
Scott:"cosa?"
Malia:"niente ho parlato fin troppo"

Dice alzandosi

Malia:"adesso se permettete ho economia"

Dice mentre si allontana da noi

Stiles:"anche noi l'abbiamo"
Scott:"si e proverò a parlare con Emma"

POV EMMA

Sono uscita da scuola.
Sto facendo una passeggiata dentro il bosco.
È da un po' che non stavo da sola
Sto camminando quando sento qualcuno venirmi addosso
Mi giro e vedo che è una ragazza,sporca di sangue e con gli occhi gialli
È un lupo mannaro,è anche molto piccola,avrà all'incirca 12 anni

X:"vattene,devi andartene da qui"

Mi dice cadendo a terra

Emma:"cosa ti è successo?"
X:"Vai...sei in pericolo,vai"
Emma:"non ti lascio da sola qui in queste condizioni"

Dico aiutandola ad alzarsi e prendendola a braccetto

X:"c'è il cerbero! Quello che taglia le teste,io ti rallento e basta,scappa o rischi di morire"
Emma:"ormai ti ho trovata e se ti lascio qui morirai tu"
X:"e se non mi lasci rischi di morire anche tu"
Emma:"vorrà dire che moriremo insieme"

Dico camminando il più velocemente possibile

X:"ti prego salvati"
Emma:"e chi salverà te? Te l'ho già detto non ti lascio"

Sento dei passi dietro di noi
Mi giro di scatto e vedo...un essere strano.
Non è grande,ha la forma di un umano ma è tutto meno che umano.

Emma:"ma perche tutte a me"

Dico per poi iniziare a correre con molta fatica
La ragazza che sto tenendo scivola e cade.
La creatura si sta avvicinando piano piano a lei
Mi accorgo che ha una katana

X:"Và"

Ignoro quello che dice e mi metto nella poca distanza che separa lei da quella cosa.
Mi trasformo e ruggisco
Inizio andando contro di lui ma mi spinge per terra.
Mi rialzo e vedo che sta per tirare fuori la katana ma lo colgo di sorpresa dandogli un calcio e facendolo cadere a terra
Corro dalla ragazza e la prendo in braccio

Emma:"andiamo"

Inizio a correre,mi giro camminando all'indietro per vedere quanto è vicino a noi quando improvvisamente non sento più il terreno sotto i miei piedi,tre secondi dopo un forte impatto con il suolo

Emma:"siamo cadute in una buca,stai bene?"
X:"si"
Emma:"vieni "

Dico riprendendo la ragazza per poi andare in una specie di tunnel che si trova all'interno del fossato.
Ci ritroviamo in una specie di stanza,è molto strana e per terra c'è dell'acqua

X:"dove siamo?"
Emma:"non ne ho idea"

Sfinite ci sediamo per terra
È un posto molto umido e molto freddo
Saremo subito risalite ma c'era il rischio che quell'essere fosse ancora lì

X:"sei quasi morta per salvarmi la vita...io non so veramente che dire,grazie non mi sembra neanche minimamente opportuno"
Emma:"grazie va più che bene "

Dico sorridendo

X:"io sono Elis"
Emma:"Emma"

Se qualcuno non ci trova scappare è stato inutile,moriremo di ipotermia
Penso sentendo sempre di più il freddo che c'è là dentro e l'acqua per terra non aiuta di certo

CONTINUA....