Tutto è possibile /bakudeku/

Capitolo 2

MIDORIYA'S POV

<Ehy nerd, sto parlando con te>

Sospiro alzandomi da terra e mi pulisco mentre gli rivolgo lo sguardo.
Mi ghigna.

<Bravo, hai capito>

Distolgo lo sguardo pensando se i bulli li incontro tutti io o sono proprio io che li attiro...davvero non capisco...

<Che cazzo ci fa una nullità nella mia scuola?>

Wow, già sa cosa sono, impressionante.

<Magari per studiare?>

Rispondo già un po' irritato dalla situazione e lo guardo dritto nei suoi occhi rosso fuoco.

<Ma davvero hai tutto questo coraggio da rivolgerti così con me?>

Mi guarda dalla testa ai piedi facendo una risatina e io continuo a guardarlo cercando di ignorarlo il più possibile.
Ho sempre fatto così, ignora e poi la smetteranno da soli...anche se la maggior parte delle volte non è mai successo...ma continuo ad ignorare nella speranza di essere lasciato in pace.

Noto che si sta avvicinando a me e io lo seguo con lo sguardo alzando lentamente la testa dato che è più alto di me...

<Mi hai ignorato tutta la mattina come se non fosse successo niente, sei sicuro del tuo comportamento?>

Lo lascio parlare pregando di far finire tutto in fretta così da potermene andare a casa tranquillo.
Ma credo che continui ancora un po' dato che mi ha sbattuto al muro stringendomi il colletto con una mano.

<Smettila di ignorarmi coglione! Non sai contro chi ti stai mettendo, anzi, ti avviso che è meglio per te se te ne vai dalla mia scuola e non ti fai più vedere!>

Non nascondo che mi sta facendo paura, ma infondo sono abituato ad essere maltrattato e rifiutato da tutti...

<La scuola è pubblica e di certo non sono qui per te>

Cerco di tenere lo sguardo fisso sui suoi occhi anche se so di tremare un po' dalla paura e tengo un tono calmo sperando di non farlo agitare di più.
Ma a volte non è come lo dici...è cosa dici...e credo che parlando cosi me la stia proprio cercando...

<Senti nano, non riesco a credere che mi stai provocando, ma ti assicuro che da domani ti farò passare l'inferno!>

Mi stringe di più il colletto della maglietta che mi porta a chiudere un occhio e tremare di più.

<Prima mi rispondi e poi ti metti a tremare. Tsk, sei proprio un coglione.>

Mi lascia violentemente e se ne va lasciandomi prendere finalmente l'aria che mi serve.

Non vengo apprezzato mai da nessuno...

Lo guardo mentre sale in macchina per poi accenderla e andarsene tutto figo.
Noto che altri ragazzi mi stanno guardando e sicuramente hanno visto anche tutta la scena...sospiro e mi giro camminando per la via di casa.

Faccio il solito tragitto e quando arrivo, mi butto sul letto sconsolato.

E siamo solo al primo giorno...

Chiudo gli occhi sospirando tremante e abbraccio il cuscino.

Cosa c'è di sbagliato in me..?

È una vita che incontro bulli ovunque...è una vita che vengo maltrattato...una vita che vengo rifiutato dal mondo...
Ma cerco comunque di andare avanti...di farmi forza da solo e cercare di concludere qualcosa nella mia schifo di vita...
Avrei bisogno di tante cose...amici...affetto...essere apprezzato per quello che sono...

Ogni giorno sto nella mia piccola casa da solo...è davvero triste tutto questo...ormai lo so da un po'...ma non voglio cedere in situazioni brutte, soprattutto per mia madre.
Non voglio farla preoccupare più...
Già una volta mi ha scoperto dei tagli sul braccio e non è finita molto bene...

Ma se mettessi fine alla mia vita, non avrei più niente di cui preoccuparmi, potrei essere lasciato in pace...

Scuoto la testa cercando di scacciare questi pensieri suicidi che ogni tanto mi passano per la mente.

Inizio a piangere come mio solito.
Via la prima lacrima, poi la seconda ed infine il fiume.
Cerco di essere forte ogni giorno, ma invece mi indebolisco sempre di più...

Ho bisogno di aiuto..

BAKUGOU'S POV

Mentre mangio mi guardo il profilo Instagram di quel nerd e l'unica cosa che penso è

Sfigato

Ammetto che ha una faccia adorabile, ma mi sta comunque già sul culo con il suo atteggiamento di superiorità.
Gli farò vedere io chi è quello che comanda qui.