"Mi fa piacere che tu abbia accettato...in realtà la cena è stata pensata per lo staff, ma potrebbe darsi che Jorge decida di invitare le due squadre vincitrici del torneo, come mai questa domanda?"
Panico, se anche ci fosse stato un solo 10% di possibilità di incontrare Noah a quella cena, avrei millantato un impegno per evitare di andarci...e poi mi ero accorta che ormai avevo accettato. Dovevo correre il rischio, dopotutto Malcolm, Vic, Jean e gli altri erano stati così carini con me che, mi sarebbe dispiaciuto declinare l'invito solo per paura di vedere quel cervello fuso di Harper. Tra l'altro era passata quasi una settimana dall'ultima volta che l'avevo incontrato e possibile che non volesse proprio uscire dalla mia testa?
Ad ogni modo divevo rispondere alla domanda di Gregor
"Perchè ti interessa sapere se la cena è per lo staff o per gli atleti Rori?"
Pensai:
"Calma, era una domanda innocente, in più dell'invito non veniva specificato chi fosse presente alla cena, quindi potevo cavarmela dicendogli che era solo una curiosità senza che pensasse male"
Perfetto, avevo trovato la soluzione, quindi misi tutto per iscritto e inviai...
"Nulla di particolare, una semplice curiosità, allora a domani :)"
...ricevendo prontamente risposta dopo neanche 5 minuti...
"Okss see you tomorrow💋"
Ribadisco che la cosa mi sembrava molto ambigua e soprattutto l'ultimo messaggio mi aveva fatto risentire di nuovo sulla decisione di andarci, ma ormai non potevo più tornare indietro.
Il viaggio di ritorno da Santa Barbara mi aveva distrutta e appena finito di parlare con Greg non persi tempo per fiondarmi in doccia e poi sotto le coperte dove mi addormento come un sasso dopo nemmeno 10 minuti.
Troppi pensieri, era tutto troppo confuso per me, ma quei due giorni lontana da tuttimi erano serviti per pensare a cosa volesse veramente Rori e questa scelta non comprendeva nè Noah nè stare male per lui, o continuare a pensare a lui, perciò varei lasciato perdere la stupida paura di incontrarlo, e, nel caso ci fossimo visti alla cena dello staff, lo avrei salutato comportandomi normalmente e nel caso salutandolo, in modo rispettoso con un cenno della testa. Qui iniziava e finiva il mio legame con Noah Harper, un cenno della testa, almeno pensa io.
Il giorno dop, 18 agosto 2018 rimasi a dormire tutta la mattina, non avevo la minima intenzione nè di alzarmi dal letto nè di mangiare, così verso le 15:30 presa dai crampi allo stomaco, misi piede on cucina per farmi un panino in sostituzione del pranzo. Mi lavai i denti, infilati un bikini in stile Malibu con il disegno di una spiaggia rosa e blu stampata, misi un pò di crema solare sul viso e uscii di casa lasciandomi dietro la porta con due mandare di serratura. Salii sulla bici e mentre pedalato mi ricordai che quella sera avrei avuto la cena con lo staff del torneo:
"E ora cosa mi metto?"
pensai ad alta voce mentre attraversava National Avenue
"Allora vediamo un pò, come colore potrei optare per il bianco che mi risalta l'abbronzatura, quindi un vestito bianco? Eh ma un vestito è bello quanto poco pratico, al Roseburg ci sono le panche di legno e l'unico vestito bianco che ho è quello foderato in pizzo...niente bocciato. Bella fregatura che ho preso accettando questa cena, ma poi perchè mi preoccupo tanto di come vestirmi se gli unici tre ragazzi che ci sono saranno Jorge che è fidanzato, Malcolm che è solo un amico e Gregor che è troppo vecchio per me. Ancora a pensare all'eventualità di incontrare Noah. Basta Rori stai diventando patetica, mh basta"
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Teen FictionRori é intrappolata in una vita che ha sempre odiato, ma che al momento sembra esserle diventata perfetta: ha una migliore amica che l'adora, Martina, a scuola tutti le vogliono bene, pratica uno sport che ama ed é sempre piú vicina ad Ilya, il rag...