Dangerous Night/ Scorose

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Leggere l'angolo autrice, takk

"Ma che diavolo di problemi avete? Una stella? Gli avete detto di regalarmi una stella? Le persone normali avrebbero consigliato una collana, un vestito, un libro ma non una stella" sbraito contro i due imbecilli che ho davanti.

Hugo e Albus, seduti sul letto di Hugo, mi fissano come se fossi una pazza che ha bisogno di essere immediatamente portata al manicomio. E penso potrebbero avere anche ragione.

"Tralasciando il fatto che io gli avevo consigliato di non farti alcun regalo, ma ti stai veramente lamentando del fatto che ti ha regalato una stella? Il regalo che chiedi da più o meno una vita?" mi chiede mio fratello a bocca aperta.

"Se non sei stato tu..." comincio a dire.

"Oh per l'amor di Salazar. Si Rose. Sono stato io" dice Al scocciato.

"Perfetto, quindi io me ne vado. Buona fortuna cugino" dice Hugo avviandosi verso la porta, per poi girarsi verso di me ed esclamare "Ringrazia che 'Nore abbia lanciato un Muffliato sulla camera, altrimenti ti avrebbero sentita fino in Francia".

Dopo la bellissima uscita di mio fratello, con tanto di sbattuta di porta, la richiudo a chiave e torno a posare il mio sguardo su quello del mio migliore amico seduto sul letto che dà dei colpetti sul materasso invitandomi a sedermi vicino a lui.

Si mette a gambe incrociate verso di me e poi mi prende le mani tra le sue.

"Avanti, dimmi che succede" dice guardandomi con aria consapevole "Non ci credo che tutto questo casino è causato solo dalla stella"

Per mia sfortuna, il ragazzo che ho davanti non è una persona qualunque, ma oltre ad essere mio cugino di primo grado è anche il mio migliore amico dalla culla. Quello con cui, oltre a condividere il sonno, condividevo anche la vasca da bagno, i pannolini e i giocattoli. Quindi, anche se ci provassi, sono sicura che non riuscirei mai a mentirgli, motivo per cui mi ritrovo a sbuffare.

"Non posso credere che tu possa avergli consigliato di..." comincio a dire.

"Ross, l'ho solo fatto perché è il regalo che a te sarebbe sempre piaciuto ricevere. Pensavo che fartelo fare da Scorp avrebbe avuto un valore diverso visto il vostro scarso livello di tolleranza. Ti avrebbe dimostrato che in un modo o in un altro non è così male come credi, anche se ultimamente andate un po' più d'accordo. Quindi, la mia domanda è... qual è il vero motivo di questa tua rabbia?" dice guardandomi con quei suoi occhi bellissimi che quasi mi invogliano a rivelargli qualsiasi cosa, anche che l'orsacchiotto di peluche che aveva a sette anni non l'ha veramente perso ma l'ho solo fatto prendere a fuoco quando non riuscivo ancora a controllare la mia magia.

Ok, forse quest'ultima parte sarebbe meglio non rivelarla. Ma in fin dei conti, se zio Harry poteva far scomparire vetri io avevo tutto il diritto di dare fuoco ai peluches di suo figlio.

In ogni caso, più guardo Albus negli occhi e più il suo sguardo rassicurante mi fa tornare in mente che non è il mio migliore amico per niente.

"Non lo so... sono rimasta stupita. L'hai detto tu che quello è il regalo che ho sempre desiderato, e non capisco perché lui abbia deciso di comprarmelo. Perché Al? Così mi fa illudere e dopo l'altra sera..." oh cazzo.

"L'altra sera? Cosa avete fatto l'altra sera?" mi guarda curioso.

Ormai il danno è fatto, perciò...

"Mi ha baciata ed io ho ricambiato, poi mi ha fatto credere che fosse per il vischio ma..."

"... non c'era nessun vischio" dice guardandomi profondamente, così mi ritrovo ad annuire.