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"Copritemi vi prego" disse lei mettendosi sotto il tavolo.

"Cleo esci da sotto tavolo" disse la ragazza sbattendo un piede a terra.

"A me sembra un'oca" dissi sussurrando a Malfoy.

"Non tutti i corvonero sono intelligenti Weasley" mi rispose sussurrando.

"Cioè, tu conosci i ragazzi più fighi di Howarts e non mi dici niente?" chiese lei come offesa.

Fece spazio tra Cleo e Al e si sedette immezzo.

"Piacere Juliet, la migliore amica di Cleo"disse sorridendo allungando una mano verso Al che accettò titubante.

"Pff... troia" dissi.

"Come scusami?" mi chiese girandosi verso di me.

"Oh niente cara, stavo traendo le mie considerazioni su di te. Ad alta voce" dissi con finto tono dolce facendo sbattere una mano sulla fronte a Malfoy.
Tanto so che se la stava ridendo.

"E che conclusioni avresti tratto su di me?" mi chiese lei.

"Che sei una gallina" disse Lis accanto a me sorridendo.

"Si mette male" disse Matt ad Al.

"Tu dici?" disse Al con finto tono sarcastico.

"Oh tesoro, se state con loro vuol dire che siete voi le galline" disse lei rivolta a noi ragazze.

Sbattei le mani sul tavolo e mi alzai. Tutti i Serpeverde osservavano incuriositi la scena, così come gli altri tavoli.

"Senti tesoro, non è perchè stiamo con loro siamo galline. Sappiamo la reputazione che hanno. Ma credimi, se anche solo ci avessero toccato, non sarebbero qui a ridere e scherzare. Si troverebbero in fondo al Lago Nero a fare compagnia alle sirene. E credimi, in questo momento l'unica che vorrei buttare nel Lago Nero sei tu. E poi non so se ti rendi conto... ma siamo quasi tutti in parentela qui." dissi tornando a sedermi.

"Wow Weasley... e pensare che eri una Tassorosso" disse lei.

"Già... e pensare che tu sei una corvonero" dissi io.

"E allora?" chiese lei alzandosi.

"E allora tieni più aperte le gambe di quanto tu non tenga aperto un libro" dissi tornando a mangiare.

Sentii delle risate propagarsi per tutta la Sala.

"Sappi che me la pagherai Weasley. Ah, Bott, non finisce qui" disse lei tentando di andarsene.

Lancia uno sguardo ad Al, che capì e bloccò la ragazza.
Scavalcai il tavolo e mi ritrovai faccia a faccia con lei.

"Senti cara" cominciai attorcigliandomi una sua ciocca di capelli biondi al dito, erano tinti, si capiva "puoi farmi quello che vuoi tranquilla. Ma azzardati a toccare Cleo e giuro che il Lago Nero sarà la cosa meno brutta che ti potrebbe accadere" dissi guardandola.

Scavalcai il tavolo e tornai al mio posto.

"Ci si vede Finnigan." le dissi.

"E pensare che i nostri genitori sono amici Weasley" mi disse.

"E pensare che i tuoi genitori sono brave persone" le dissi.

"Bene, ora che hai capito che qui non sei desiderata puoi andare via" le dissero Dominique e Matt.

"E ti conviene anche subito" disse Malfoy guardandola in modo glaciale.

"A presto, gruppo di sfigati" disse andandosene.

"Juliet" disse Derek.

Lei si girò guardandolo con gli occhi a cuoricino "Si?" disse lei.

"Pensavo... sei un po' incoerente... non eravamo i ragazzi più fighi di Hogwarts prima?" completò lui, lasciandola di sasso. Se ne andò più infuriata che mai.

Ci guardammo tutti sorridendo.

"Cleo dormi da noi stasera" disse Chris.

"Appena finisce la cena ti accompagnamo a prendere le tue cose" continuò Amy e Cleo annuì.

"Cleo" disse una ragazzina avvicinandosi. È la ragazza dell'altra volta.

"Emma" disse lei sorridendo.

"Ho incontrato Juliet prima era infuriata mi ha detto 'la tua stupida amica e i suoi stupidi amici me la pagheranno cara sorellina'... cos'è successo?" chiese lei.

"Dì a tua sorella di tenere chiusa la bocca oltre che le gambe" disse Charl parlando per la prima volta.

"Vi giuro che non è colpa mia... io non so come scusarmi ragazzi" disse lei.

"Tranquilla Emma non è colpa tua" disse Dom.

"Okai... ehm ci vediamo in dormitorio Cleo?" disse lei.

"Mhh no... stasera dormo da loro." disse lei sorridendo.

"Ah okei" disse Emma "A domani allora"

"Aspetta vengo a prendere le cose" disse Cleo.

"Veniamo anche noi" disse Chris, e tutte e quattro uscirono dalla Sala.

"Rose" disse Lis.

"Dimmi"

"Oggi l'ho avuta la collana?" mi chiede lei.

"Non l'hai persa vero ?" le chiedo.

"Io n-non credo.." disse balbettando "sapevo che dovevi tenerla tu" disse cercando disperatamente.

"Di che collana parlate?" chiese Derek.

"È.... una collana dorata a forma di cuore." dissi io.

"Accio collana di Lisa" disse Malfoy e la collana arrivò nelle sue mani.

"Eccola" disse dandomela "Non perdetela più, sembra importante" continuò.

"Non sai quanto" dissi mentre una lacrima mi attraversava il viso.

"Rose non è nè il momento nè il luogo" mi sussurò Lis.

Annuì e mi asciugai le lacrime.
Dom mi guardò confusa e le mimai con le labbra un "dopo", mentre Al mi guardava con uno sguardo triste. Ovviamente sapeva tutto.

"Possiamo andare" disse Amy con al seguito Cleo e Chris.

Ci alzammo tutti e ci avviammo verso la Sala Comune.

"Notte ragazzi" dissi salendo con le mie amiche verso i dormitori femminili.

"Notte" dissero loro.

"Rose" disse Al fermandomi e stringendomi in un abbraccio che ricambiai volentieri.
"Non ci pensare e dormi tranquilla" continuò.

Dopo averlo saluato tornai nei dormitori dove trovai tutte le ragazze ad aspettarmi.

"Rose cosa ti è preso prima?" mi chiese Dom.

Sospirai e mi misi il mio pigiama, che consisteva in una felpa di Al e un sotto di tuta di James, e mi sedetti a terra insieme alle altre ragazze.

Presi in mano il ciondolo.
E cominciai a raccontare la storia di una cosa che non sarebbe mai dovuta succedere.

Dangerous Night/ ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora