#12

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Tornata a casa mi buttai nel letto stanca morta. Istintivamente presi le cuffiette, niente di meglio di "Half a Heart" e Lolly ai piedi del letto che russa rumorosamente.
È già venerdì ed Harry dovrebbe tornare domani, mi manca passare il mio tempo insieme a lui, è come se fosse andata via anche una parte di me insieme al suo fottuto aereo per l'irlada.
Sono nella completa merda quando Harry torna in città, non posso dirgli di Luke o finirebbe sicuramente a cazzotti.

"I'm Half a heart without you."

Nessuna canzone migliore di quella poteva descrivere ció che provo adesso.
Non gli ho mai mentito, non l'ho mai deluso, almeno credo insomma. Mi sento una completa stronza, ma non poter fare altrimenti.

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Sentii il telefono vibrare, era un messaggio di Niall.

Da: Niall

"Passo a prenderti tra 5 minuti, sono con Cal e Chloe.
xx Niall."

A malincuore mi alzai dal letto, trascinandomi fino all'armadio per prendere qualcosa a caso da mettere. Presi i miei short a vita alta neri e una maglietta normale, per poi cercare le converse in giro per casa.

"Hanna, dove vai?" Chiese mio padre, sperando in una risposta che non fosse 'fanculo, ciao'.
"Non ti interessa, ciao." Sputai, lui mi guardó con riluttanza senza proferire parola.

Uscii di casa sbattendo la porta, quel grandissimo stronzo mi dava sui nervi.
Calum era già là ad aspettarmi, salii in macchina per trovare Niall e Chloe intenti a mangiarsi la faccia, non curandosi nemmeno del fatto che fossi entrata.
"È la tua cena, Niall?" Dissi rivolgendo a Chloe un finto sorriso.
"Fatti i cazzi tuoi, Hanna." Mi riprese lei. Grandissima figlia di buona donna, non ti devi permettere.
"Ma ti paga o lo fai gratis?" Sputai, girandomi indignata e guadagnandomi un sorriso compiaciuto di Calum, che mise in moto prima che lei potesse ribattere.
Chloe rimase in silenzio limitandosi a fulminarmi con lo sguardo, mentre ci dirigevamo verso casa di Niall.

Appena arrivati Luke era insieme a Jenna, lei stava ovviamente facendo le fusa e strusciandosi su di lui che non le prestava troppa attenzione.
"Ehi Chloe, credo ci sia la tua compagna di tangenziale!" Dissi appena usciti dalla macchina, indicando Jenna. Luke mi rivolse un sorriso sornione mentre si avvicinava a noi a grandi passi.

"Hanna." Disse a pochi metri da me, indeciso se avvicinarsi o mantenere un minimo di distanza.
"Be che aspettate? Entrate!" Ci spronó Niall, invitandoci ad entrare nel grande salotto.

C'era una quantità disumana di bottiglie di vodka, sparse per tutto il salotto.
Ci misimo in cerchio, Avevo Calum accanto, mentre Luke era seduto di fronte a me.
"Propongo un bel gioco." Disse Lou sbucando fuori da camera sua.
"Kiss or blow!" Disse Chloe sprizzando gioia da tutti i pori, la guardai disgustata indecisa se sputarle addosso o prenderla per i capelli e buttarla dalla finestra.
"Io passo ragazzi." Dissi tirandomi fuori prima che la cosa si complicasse.
"Hai paura, Marin?." Sentii ridacchiare Jenna.
"Anzi gioco, solo per te mia piccola e insaziabile bisognosa di cazzo." Sputai fulminandola con lo sguardo.
Niall giró la bottiglia, segnava Chloe. Sussultai quando la bottiglia giró nuovamente fino ad indicare Luke. Merda.
"Dai baciala!" Urló Louis.
"Avanti, baciala Luke." Disse Niall, Luke senza nemmeno guardarmi si alzó prendendo Chloe per mano e stringendola a se, per poi posare le sue labbra su quelle della mangiatrice internazionale di genitali.
Lei gli attaccó le mani al collo, rendendo il bacio più passionale.
"Non sei cambiato di una virgola Hemmings." Squittì Jenna.
Cosa c'è di male? Io e Luke non stiamo insieme. Non vedo quale sia il problema, se non fosse che quella grandissima stronza gli avrà appena trasmesso tutte le malattie che ha.
I due si staccarono e gli occhi di Luke si posarono sui miei, cominciando a fissarmi per captare la mia reazione.
La bottiglia riprese a girare, segnando prima Calum e fermandosi dritta davanti a me.
"Uuh." Squittirono Jenna e Chloe all'unisono.
Con il pollice girai il volto di Calum che mi stava accanto, per poi posare le mie labbra sulle sue.
Le sue labbra erano leggermente screpolate, non morbide come quelle di Luke.
Lasciai che le sue mani scorressero per tutta la mia schiena, guarda e impara Hemmings.
Aprii gli occhi per puntarli su Luke che mi stava incenerendo con lo sguardo.
"Puó bastare." Ringhió il biondo.
Con delicatezza morsi il labbro di Cal, che emise un gemito gutturale. Spero che se ne sia accorto anche Luke, mi risposi da sola vedendolo alzare con riluttanza, senza nemmeno pensarci mi alzai e lo seguii mentre andava sul terrazzo.

"Che ti prende?" Gli chiesi mentre mi avvicinavo a lui, non ero affatto preoccupata, se lo meritava.
"Che mi prende? Calum non ti deve toccare." Disse a denti stretti.
"Non stiamo insieme, Lukey." Lo ripresi avvicinandomi a lui, con un ghigno sul volto.
Mi afferró, stringendomi le braccia in vita e avvicinando vertiginosamente la sua faccia alla mia, per poi sussurrare.
"Hai già dimenticato i gemiti che producevi oggi mentre ti facevo venire sulle mie dita?" Disse ghignando.
"Luke! Sta zitto." Lo ripresi tirandogli uno schiaffetto sulla mano.
"Piccola, nessuno ti deve toccare così oltre me. Calum deve andare a fanculo. Non potevo sopportare un altro gemito provenire da quella sua stracazzo di bocca." Disse per poi pogiare le sue labbra sulle mie.
Mi staccai subito.
"Che schifo, sai di Chloe." Dissi per poi pulirmi la bocca.
"Non era lei che volevo baciare." Disse in un soffio mentre si avvicinava a me nuovamente.
Prese una mentina dalla sua tasca trangugiandola.
Mi prese il viso tra le mani e schiusi automaticamente le labbra, approfittó di quello spazio per far scivolare la sua lingua nella mia bocca.
Niall uscì cogliendoci ci sorpresa.
"O cazzo ragazzi." Disse Niall con la bocca spalancata. Mi staccai automaticamente da Luke.
"Io.. scusate non volevo interrompere nulla." Disse ridacchiando nervoso e grattandosi la nuca. Gli sorrisi imbarazzata, probabilmente più di lui.
"Tranquillo Niall, stiamo tornando dentro." Risposi agitata.
Quando lui fu entrato pregai Luke di portarmi a casa, un altro istante in quel posto e giuro che davo di matto.
Non mi curai di salutare Chloe o Jenna, uscii senza degnarle di uno sguardo limitandomi a un cenno per il resto dei ragazzi.
Luke mi seguii a ruota, conducendomi alla macchina e riportandomi a casa.
Il tragitto fu breve e silenzioso, non sapevo esattamente cosa dire dopo quello che aveva visto Niall.
Harry gli aveva esplicitamente detto di tenermi lontana da qualsiasi ragazzo, figuriamoci da Luke. Se quell'Irlandese dice qualcosa a Harry giuro su dio che lo uccido.

Uno splendido disastro, complimenti Hanna, sei davvero un genio!

#ANGOLO AUTRICE
Ragazze questo è solo un capitolo di passaggio, non è il massimo ma mi serviva che venissero scopriti Luke e Hanna lol
buona serata a tutte 🇬🇧❤️

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