#14

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Mi guardarono tutti sgranando gli occhi.
"Ho sentito bene, Hanna?" Chiese Harry alzandosi per venire verso di me, mi toccó la fronte prima di guardarmi curioso.
"Eppure non hai la febbre." Disse passandosi una mano sul mento per lisciarsi la barba che non ha, ovviamente gli tirai uno schiaffo sul braccio e rotai gli occhi.
"Ho solo detto di andare ad una festa!" Dissi incrociando le braccia, che cazzo.

Okay, ammetto che le feste non mi piacciono molto, peró quella testa di cazzo patentata di Luke deve capire e accettare il mio spirito libero.
Non che desideri davvero diventare come Jenna e Chloe, ma sono una ragazza e non appartengo a nessuno, dannazione.

"Parlo seriamente, dovremmo festeggiare il tuo ritorno." Dissi cercando di essere il più convincente possibile.
Non ci credo che sto usando questa serata per farla pagare a Luke, ci sono almeno 1000 cose che preferirei fare con Harry, ma lo sto facendo per una buona causa.
Annuirono tutti senza fare altre domande, quindi andai al piano di sopra per cercare un vestitino da mettere per l'occasione.

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"Ecco, abita qui." Disse Zayn facendo fermare la macchina di Harry.
Scendemmo dalla macchina per trovare una baraonda di ragazzi ubriachi e instabili accoglierci vomitando.

Wow che caldo benvenuto, ottima idea portarli qui Hanna!
Pensó il mio subconscio tirandosi uno schiaffo mentale.
Sono una completa psicopatica idiota.

Presi Harry per mano e lo portai tra la folla, inutile dire che tutte le ragazze della festa mi stavano fulminando con lo sguardo.
Cominciai a ballare nel modo più seducente possibile, Harry non mi ha mai fermata in queste cose e so che gli piace come ballo;
"Ehi roccia, vuoi portarmi a letto per caso?" Chiese ammiccando per poi afferrare da dietro il mio fianco e facendo combaciare il mio bacino con il suo.
Girai lievemente la testa, lui mi stava già guandando; feci un piccolo sorriso continuando a ballare e strusciarmi su Harry.
Il mio piano stava funzionando, dovevo solo trovare Luke e farlo pentire di non essere stato cortese con me. Cercai qualche secondo tra la folla prima di vederlo parlare con Michael e qualche ragazza, teneva un bicchiere nella mano destra e il pugno stretto nella mano sinistra. Mi stava fissando.
In teoria era un bene, doveva vedere fino a dove ero capace di arrivare, ma se si azzardava ad avvicinarsi Harry lo avrebbe completamente ucciso.
Harry mise entrambe le mani sui miei fianchi, continuando a ballare dietro di me; ovviamente non distolsi lo sguardo di Luke, strusciandomi sempre di più sul bacino di Harry.
"Hanna.." Cercó di chiamarmi Harry, quasi urlando per contrastare il volume della musica. Mi giró stringendomi forte per poi sorridermi.
"Vado a prendermi qualcosa da bere, non ti muovere roccia."
Quando Harry fu dentro la casa una mano prese il mio braccio, costringendomi a girarmi.
Due occhi azzurri piombarono davanti a me, trasportandomi via dalla folla per arrivare sul retro della casa.
Camminai dietro Luke senza oppormi, qualcosa mi dice che non è affatto contento. Cercai di stare al suo passo, fino ad arrivare dietro un albero del giardino.

"Che cazzo stavi facendo, Hanna?" Disse a denti stretti.
"Ti interessa davvero?" Risposi con aria di sufficienza incrociando al petto le braccia.
"Spero tu abbia afferrato il concetto. Non puoi fare ció che vuoi con me Luke e se non l'hai ancora capito vedi di imprimertelo nel cervello." Sputai acida. Beccatela tutta, cazzo.
Avevo i nervi a mille, la tentazione di starmi stampargli un bacio su quelle labbra leggermente socchiuse era forte, ma il mio orgoglio ebbe la meglio.
"Non sono ingenua, Luke." Aggiunsi.

Luke PDV

"Non sono ingenua Luke."
Era decisamente incazzata e non aveva tutti i torti. Questo è un problema.
Non riuscivo a replicare, ammetto di essere stato duro con lei oggi, ma io sono Luke Hemmimgs.
Posso questo e altro. Posso lei e altre se voglio.
La rabbia stava per uscire dal mio corpo come una scarica di adrenalina, presi istintivamente il suo volto tra le mani e lasciai che le nostre bocche si unissero perfettamente, schiuse leggermente la sua per lasciar scivolare dentro la mia lingua, ho un dannato bisogno di lei.
C'era troppa tensione tra di noi, ma si stava già addolcendo per mia fortuna.
Lasciai che le mie mano scivolassero dolcemente sul suo corpo, aveva tutto al posto giusto, cazzo.

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