POV: ALEX
Tutto quello che volevo, tutto quello che avevo sempre desiderato era lì, disteso sulle mie gambe.
Accarezzavo dolcemente il suo viso, i suoi capelli, mentre stava ancora riprendendo fiato.
"Solo mezzora, e poi ho una paziente da ascoltare..."
"Spero tu non la ascolti come fai con me."
La sua velata gelosia mi fece ridere.
"Cosa vorresti dire?"
"Voglio dire che..insomma..hai capito."
"Voglio sentirtelo dire, Piper."
Cadde il silenzio, mentre lei era persa nei miei occhi.
"Voglio dire che..beh, anche se ci conosciamo appena vorrei farne un qualcosa di serio. Sai, non mi ero mai sentita così. E non vorrei condividerti con qualcun'altra."
Arrossì. La sua timidezza era qualcosa di adorabile.
Le tirai su il mento con il pollice, per guardarla dritta negli occhi.
"Non dovrai condividermi con nessun'altra Piper."
Mi sorrise, rassicurata dalle mie parole.
"Credi sia giusto quello che stiamo facendo? Insomma, tu sei la mia psicologa, stiamo infrangendo ogni regola professionale."
"Vedi, è proprio questo il problema...le regole non sono divertenti."
Mi sorrise e alzò lievemente il capo per baciarmi.
"Non voglio rovinarti la carriera.."
"Piper non devi preoccuparti, dirigo io questo posto, impongo io le regole."
"Imponi proprio delle belle regole.."
Il suo tono malizioso mi fece impazzire.
La presi per i fianchi mettendola a cavalcioni su di me.
Ci lasciammo trasportare da un bacio che si fece sempre più lungo.
Non mi sarei mai staccata da quelle labbra.
Le mie mani percorsero la sua schiena, fino a scendere sotto i suoi pantaloni.
Ansimò al solo contatto in quella zona.
"Alex, dovrei andare."
"Si..dovresti proprio andare."
Sorrise divertita mentre continuava a baciarmi.
La distesi sul divanetto, baciando ogni centimetro del suo corpo.
Il profumo che emanava era inebriante.
Feci scendere la mia mano sempre di più, facendomi spazio dentro di lei.
Un gemito uscì dalla sua bocca.
Continuai a provocare la sua zona, con movimenti lenti.
La guardai, sapendo già cosa stesse per chiedemi.
"Alex.."
"Si Piper?" dissi divertita.
"Ne voglio di più, vai più veloce."
Musica per le mie orecchie.
Aumentai i movimenti delle mie dita dentro di lei, sempre e sempre di più.
Il suo respiro sul mio collo, le mani dappertutto, i graffi sulla schiena.
E poi...sentì il suo corpo irrigidirsi, tremare e infine rilassarsi.
Mi baciò dolcemente e ci ricomponemmo.
"Vorrei non andarmene mai."
Sorrisi al suono di quella frase.
Piper era un misto di dolcezza con un velo di sensualità che solo chi entrava nel suo cuore poteva assaporare.
La classica brava ragazza, ma che in realtà nascondeva un'animo ribelle. E la cosa mi mandava fuori di testa.
Era tutto ciò che desideravo.
Nessuna ragazza prima mi aveva mai fatto provare quello che provavo per lei.
"Stasera ti porto fuori."
"È un appuntamento per caso?"
Risi.
"Sì Piper, è un appuntamento."
La salutai con un bacio che avrei voluto non finisse mai.POV: PIPER
Mi allontanai dal suo studio e più mi allontanavo, più sentivo come se una parte di me mi abbandonasse.
Mi incamminai verso casa.
Avrei dovuto mettere da parte i miei pensieri, dovevo svolgere parecchio lavoro arretrato.
Ma ad ogni parola scritta mi distraevo, pensando al tocco di Alex sul mio corpo.
Dopo qualche ora passata a lavorare chiusi tutti i file che avrei dovuto mandare al mio capo.
Per fortuna lavoravo da casa, solo qualche volta mi era richiesto di far presenza in ufficio.
Mi rilassai con una doccia, per poi distendermi sul divano.
Cos'eravamo io e Alex? Due donne che si incontrarono guidate dal destino.
Una storia proibita.
Eravamo il fuoco e la passione, l'attrazione e il desiderio, la regola che veniva infranta.
Due corpi che si fondevano, due anime che si erano riconosciute, due occhi che facevano l'amore.
Amore.
Era questo quello che provavo per lei?
Sorrisi al pensiero.
Nessuno prima d'ora mi aveva mai fatta sentire così.
Nemmeno Larry.
Ammettere a me stessa di amare una donna era sorprendente, ma mi fece sentire bene.
Lei mi faceva sentire bene.
Era la cura ad ogni male.
Ed io, finalmente, non solo stavo bene, ma ero anche felice.
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«I HEART YOU.»
FanfictionQuesta è una favola diversa da tutte le altre. Una favola che non inizia con "c'era una volta", bensì, con un evento catastrofico il quale darà una svolta alla vita di Piper Chapman, una ragazza semplice, alta 1.75 m, con una lunga chioma di capelli...