"Ciao Abs!" Esclama Cameron abbracciandomi.
Il calore del suo corpo mi avvolge rincuorandomi del fatto che non è più arrabbiato con me.
Camminiamo insieme nel parco, chiacchierando del più e del meno. Devo stare attenta: non sono sicura che sappia di... Erwin. E di sicuro è meglio che non ne sappia niente, non so come potrebbe reagire.
"Com'è andata la festa l'altra sera?" Esclama lui quasi potesse leggermi nei pensieri.
Ecco, appunto.
"Bene" mi limito a dire guardando per terra
"Che hai fatto?"
"Nulla, Harry è subito andato a scopare con qualche ragazzina del terzo anno, io sono stata con..."Con chi?
"Con...?" Mi fa Camero confuso.
"Con una ragazza del mio corso di Inglese"
"Uhm, bene dai, sono contento tu ti sia divertita"
Mi limito ad accennare ad un sorrisetto, e fortunatamente la conversazione cade lì.Ci sediamo su una panchina e Cameron si accende una sigaretta.
Arriccio il naso disgustata dall'acre odore del fumo."Senti ma... Tu ed Harry.." dice lui ad un tratto ammiccando leggermente.
"Harry? Ti prego, mi sembra chiaro che non ci sopportiamo" affermo prima che possa continuare.
"Non lo conosci" dice Cam con lo sguardo perso nel vuoto."E non ci tengo" lo rassicuro io sorridendo.
Chiacchieriamo ancora un po', prima che Cameron debba andare.
"Si è fatto tardi, io mi avvio verso casa" afferma alzandosi "non vieni?"Mi lancia un'occhiata stranita vedendo che sono ancora comodamente seduta sulla panchina.
"No rimango qui a studiare, a casa mia non si può, c'è Chon che fa i bagagli e c'è un casino tremendo ovunque" ridacchiando alzando gli occhi.
"Vuoi venire da me?" Chiede premurosamente il mio migliore amico.
"No grazie, tranquillo" gli schiocco un bacio sulla guancia prima di lasciarlo andare.
Mi immergo nella lettura delle pagine di storia, concentrandomi sulle parole che scorrevano sotto i miei occhi.
****
*Harry's point of view*
Le nocche delle mani mi fanno male, ma ho bisogno di sfogarmi. Do un altro pugno a quel cazzo di tavolo.
Abbie mi manda fuori di testa. È tutto il pomeriggio che ci penso, non riesco a togliermela dalla testa.
Cazzo, devo smetterla di pensarci!
È una normalissima ragazza che probabilmente ha solo voglia di scoparmi, come tutte le altre! Non ha nulla di speciale, non ci tiene a me!
Nessuno può amarmi.
Un altro pungo al tavolo della cucina. Santo cielo, le mie mani serrate stanno diventando viola. Un urlo smorzato di dolore fuoriesce dalle mie labbra secche.
Non tanto per le mani. Piuttosto per tutta la confusione dentro di me.
Devo prendere un po d'aria.
Mi metto il cappotto ed esco di corsa.
Non prendo la macchina, ho bisogno di muovermi e di non pensare.Cammino a passo spedito verso il centro, fino ad arrivare al piccolo parco vicino casa.
Era quasi vuoto, così mi incammino tra gli alberi inspirando profondamente. Vengo qui di solito, quando sono nervoso.
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Let Me Love You [Harry Styles]
Fiksi Penggemar"Pensi che abbiamo fatto una cazzata?" chiedo ad Harry preoccupata. "L'unica cazzata che ho mai fatto con te, Abigail, è stata quella di allontanarti da me" mormora lui guardandomi fisso negli occhi. Abbie era una brava ragazza, Harry esattamente l...