Inuyasha e gli altri senza Sakura erano leggermente rovinati, dato che solitamente era lei a pescare a procurare la cena. Inuyasha litigava quasi ogni notte con Miroku e Shippo, dato che loro insistevano che il mezzodemone dovesse andare a recuperare Sakura e chiederle scusa. Kagome ne aveva parlato con Sango, e l'amica l'aveva convinta a non andarci troppo pesante con la sorella quando sarebbe tornata. Shippo sentiva la sua mancanza, sopratutto perché con lei era più divertentr fare scherzi a Inuyasha. Alla fine, riuscirono a convincere Kagome a tornare nella sua epoca, anche perché la ragazza aveva un esame. - ti prego concinvila a tornare - disse Shippo piagnucplando. - dille che Inuyasha si scuserà, vero Inuyasha?- disse Sango tirando un pugno in testa all'amico. - seh seh - - farò del mio meglio - rispose Kagome gettandosi nel pozzo. Aveva accettato il fatto che la sorella si fosse innamorata del demone più pericoloso che avesse mai comosciuto, ma era ancora arrabbiata perché non glielo aveva detto. - sono a casa - disse entrando e togliendosi le scarpe. - bentornata! - esclamò Sota venendole incontro - hai saputo la notizia? La sorellona si è fidanzata !- - io sono ancora contrario!- brontolò il nonno dal salotto. - lo...lo sapete?- chiese Kagome, cercando Sakura con lo sguardo. - a me l'ha detto per prima - disse contenta la madre - Sakura è in camera , sono sicura che dovete parlare - Kagome scaricò lo zaino e come una furia salì le scale. - SAKU- spalancò la porta della sorella con furia, e trovò Sakura seduta stesa sul letto con un libro in mano. - Kagome! - lanciò il libro per aria - se...sei tornata...- sussurrò, arretrando fino a toccare la tastiera del letto. Non si aspettava che sarebbe tornata cosi presto. - l'hai detto a nostra madre e non a me?!- - senti...capisco che tu sia arrabbiata...ma avevo bisogno del consiglio di qualcuno di adulto...e...beh...cioè - in quei giorni si era preparata un discorso per chiederle scusa, ma si era volatilizzata. Kagome si calmò e si sedette - perché non hai voluto dirmelo? Sono tua sorella...ci siamo sempre dette tutto - - tu hai gia i tuoi problemi con Inuyasha, e io in ruolo di sorella maggiore non posso e non devo mettere troppo peso sulle tue spalle !- esclamò incrociando le braccia e gonfiando il petto- piuttosto...- - manchi a tutti, anche a Inuyasha anche se non vuole ammetterlo. Sai, abbiamo lottato molte volte, e durante il combattimento ti chiamava perché sperava di averti al suo fianco !- Entrambe risero- che scemo!- - è solo affezionato a te, anche se non lo ammetterà neanche sotto tortura - disse Kagome sorridendo - e ha detto che è disposto a chiederti scusa...se gli prepari degli onigiri e se gli chiedi scusa per aver nascosto la tua relazione con Sesshomaru- - perché mai dovrei scusarmi? ! È lui nel torto ! Colpa sua che non l'ha capito - - in effetti era piuttosto palese...tu che scappavi e tornavi con l'odore di Sesshomaru...lui che ti proteggeva...siamo stati degli stupidi a non capirlo - - abbastanza - Sakura ridacchiò e sorrise. Kagome le fece il resoconto delle loro piccole avventure in sua assenza , come ad esempio l'incontro con l'antenato di Hojo, Hakitoki, e l'aver rivisto la falsa esorcista. Le raccontò la lotta sul monte Hakurei e la storia dell'alabarda di Ken e della Naginata forgiata da Kaijinbo. - sicuramente Inuyasha avrà fatto il geloso per tutto il tempo!- - altro ché - - senti...- disse Kagome arrossendo - cosa ti piace di Sesshomaru? Cioè non posso negare che non sia bello...ma non è che sia il più dolce dei demoni - Sakura allora si lanciò in un racconto su quanto Sesshomaru si fosse sempre preoccupato per lei e per Rin. - certo avvolte mi fa imbestialire...ma sono felice che almeno mi reputi degna di stare al suo fianco - Sakura arrossì lievemente - non è poi così cattivo...- - è un tenerone allora !- esclamò Kagome . - non esageriamo - rispose Sakura ridendo - comunque, non devi studiare?- - cavolo è vero!- guardò l'orologio, e notò che erano gia passate un pò di ore da quando avevano iniziato a chiaccherare. - ti aiuto a studiare forza- - grazie grazie grazie ! - Kagome corse a prendere i libri di storia e matematica - sei mitica sorellona !- - ma se eri pronta a uccidermi fino a qualche ora fa - Sakura sorrise e si mise a spiegarle tutto, facendole da maestra. Era felice che Kagome non stesse serbando rancore per la storia di Sesshomaru. Era sicura che Miroku e Sango fossero accorsi in suo aiuto per calmarla. Verso l'ora di cena finirono di studiare , e Kagome era sfinita. - sai Sakura...ti devo ringraziare - disse mentre scendevano le scale. - perché? Sai che per me è un piacere aiutarti con la scuola- - intendo...Inuyasha mi ha detto che noi umani non ci dobbiamo immischiare coi i demoni, e allora ho pensato che sicuramente non ho chance...ma poi mi sono ricordata di te e Sesshomaru, e la cosa mi ha dato forza !- Sakura arrossì - beh...non c'è di che...- - infondo, se sei riuscita a far innamorare di te uno come Sesshomaru, tutto è possibile ! Sai, il nemico che ci ha attaccato mi ha detto che gli umani tradiranno sempre i demoni...e sai cosa gli ho urlato? Che la mia sorellona darebbe la vita per il demone che ama!- - potresti evitare di dire a tutti che sono fidanzata ?!- - parlate di ragazzi?- le prese in giro Sota quando entrarono in cucina. - fatti gli affari tuoi- disse Kagome sedendosi a tavola. - sono felice di vedere che avete risolto - disse la madre sorridendo e servendo loro la cena. - e poi Inuyasha è corso in mio aiuto quando mi hanno rapita...perciò non credo pensasse davvero a quello che ha detto - aggiunse Kagome - sinceramente, se ci fossi stata tu , Inuyasha avrebbe fatta molta meno fatica durante la lotta - - avrei fatto tutto io, come al solito- si vantò Sakura. Si sentiva però anche in colpa per aver lasciato i suoi compagni da soli a lottare. Se uno di loro si fosse ferito non sr lo sarebbe mai perdonato. - ci saresti stata molto utile. Pensa che Inuyasha si stava per far battere da una tartaruga ninja!- - che figata !- esclamò Sota. - non si è fatto male nessuno, apparte Miroku - Sakura si sentì subito in colpa, e si disse che gli avrebbe portato degli onigiri per farsi perdonare. Sarebbe dovuta restare con loro. - ehi ehi non è colpa tua!- si affrettò a dire Kagome, che riusciva a sentire il senso di colpa che emanava Sakura. - se fossi rimasta forse non ti avrebbero nemmeno rapita ! Ti lascio 5 minuti da sola con Inuyasha e lui ti mette in pericoloso !- - allora è colpa di Inuyasha - disse il nonno. - suvvia , non iniziamo a puntare il dito - li interruppe Kagome - stiamo tutti bene. L'importante è che tu e Inuyasha facciate pace - decise di non dirle che Inuyasha era rimasto indifeso e senza poter usare Tessaiga durante lo scontro, altrimenti l'avrebbe fatta sentirr ancora più in colpa... oppure Sakura avrebbe iniziato a vantarsi di essere molto più forte. - hai ragione, senza di me quello li è spacciato- " ecco appunto " pensò Kagome sorridendo, notando che non era cambiata.
- ma quanto ci mette - borbottò Inuyasha la mattina dopo mentre aspettava seduto alla base del pozzo. - l'ultima volta eravamo nei guai senza di lei, se non dovesse tornare...- Shippo tremò al solo pensiero - se ci fosse stata lei conto la Naginata avremmo vinto subito ! Per fortuna Kagome ha risolto tutto alla fine !- - gia, la divina Sakura non si sarebbe fatta battere da una tartaruga - disse Miroku lanciando una frecciatina a Inuyasha. - HO CAPITO HO CAPITO- - strano da parte tua capire qualcosa - Inuyasha si girò, ritrovandosi davanti Sakura in piedi sul pozzo - yo! - - Sakura !- Shippi le volò in braccio. - bentornata!- dissero Sango e Miroku - ti sei persa uno scontro fantastico!- aggiunse Miroku- indovina cosa ha detto il nostro caro Inuyasha? Difenderò io Kagome ! Tu non la toccherai neanche con un dito !- disse imitando Inuyasha, facendo ridere tutti. Dietro di loro il mezzodemone sbuffò - vedo che sei sempre la solita rompiscatole - - sono stata via solo una settimana insomma Inuyasha- ribattè lei senza guardarlo. - Inuyasha, non hai niente da dire a Sakura?- chiesero i tre in coro tirandogli orecchie e guance. - ahi ahi...scusa...- - più forte !- lo incitò Miroku. - scusa ! Ma anche tu devi chiedermi scusa !- - se sei stupido non è di certo colpa mia !- ribattè Sakura girandosi a puntandogli il dito contro. - ma sta zitta ! La stupida sei tu che credi di poter vivere con Sesshomaru! - - Inuyasha !- lo riprese Sango arrabbiata. - okay okay...bentornata, scusa se ho insultato tuo padre - - ti....- Sakura prese il fodero e glielo tirò tra le gambe - ...perdono !- disse sorridendo. Inuyasha cadde a terra dolorante, mentre Sakura porgeva ai suoi amici un bento con dentro tante cose da mangiare- per chiedervi scusa per la mia assenza - - che bel pensiero! -Sango e gli altri accettarono volentieri. - Kagome ha detto che tornerà stasera quando avrà finito gli esami - Sakura si stiracchiò - andiamo a mangiare !- Sango , Miroku e Shippo si incamminarono verso la capanna di Kaede. Sakura invece rimase indietro con Inuyasha. Teneva le mani infilate nelle maniche del kimono, con lo sguardo dritto davanti a sé. Non sembrava avere intenzione di guardare l'amica. Sakura era nella stessa posizione, con le mani infilate nelle maniche- Inuyasha- - mh?- - scusa per avertelo tenuto nascosto - - mpf!- - Sesshomaru non è come pensi tu, sta tranquillo. Non mi farebbe mai del male- - quando lo farà non venire a piangere da me - nonostante il tono severo, i suoi occhi dicevano tutt'altro. Era palesemente preoccupato. - tranquillo, sarò troppo impegnata ad ammazzarlo - - pf, figurati se riesci ad ammazzarlo- - potrei dire lo stesso di te - Si guardarono negli occhi e sorrissero. Inuyasha le sconpigliò i capelli - sei proprio una stupida- - ho imparato dal migliore - ribattè lei mettendogli un braccio attorno alle spalle. - oh ma sta zitta -
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#sakuroku
Miroku: wow, quattro capitoli nell'arco di due giorni Sakura : questo 2020 è davvero strano Inuyasha: moriremo tutti Kagome : eddai Miroku: fuori dal nostro angolo.