9

1.2K 53 5
                                    

- finalmente vi ho trovati !- esclamò Sakura. Aveva cercato Inuaysha e gli altri per tre giorni, e finalmente li aveva trovati in un villaggio. In quei due giorni era venuta a sapere che Hakudoshi tagliava le teste dei demoni e lasciava i loro coprì a vagare senza meta. Gli bastavano quindi dei demoni, non necessariamente potenti ai livelli di Sesshomaru. In quei tre giorni aveva vagato come una matta alla loro ricerca.
Tirò un pugno in testa a Inuaysha - neanche mi avete aspettato !-
- tsk, pensavo fossi da Sesshomaru -
- idiota !-
- beh...- sussurrò Miroku, ma si zittì quando vide il pugno di Sakura diretto verso di lui.
Sakura notò il piccolo demone lontra che era insieme a loro, e chiese soigazioni. Le spiegarono che Akudoshi aveva tagliato la testa al padre di Kanta, la lontra , e che loro si erano " offerti " di aiutarla a riattaccare la testa al corpo vagante.
- ma quindi che hai fatto in tre giorni - le domandò Kagome.
- beh vi ho cercati - rispose Sakura , facendo ridere Shippo.
- mh non hai addosso la puzza di Sesshomaru , perciò è plausibile - disse Inuyasha. Si mise in spalla L
Kagome - andiamo a cercare il padre di Kanta forza -
- prima però- Sakura tirò fuori dallo zaino della sorella delle papatine - sono tre giorni che vado avanti a pesce - borbottò mentre con la nuvola li seguiva.

Viaggiarono tutto il giorno, fino a che al tramonto Inuyasha trovò la pista dell'ospite del padre di Kanta, insieme all'odore di sangue.
- ma quindi si sta portando dietro la testa del padre ?- chiese disgustata Sakura sottovoce a Miroku.
- insomma un po' di tatto -
- bleah-
Riuscirono ad arrivare al villaggio dove si trovava il padre di Kanta solo una volta che il sole fu tramontato. Tutti gli abitanti del villaggio lo stavano cercando armati di torce e forconi.
- eccolo è laggiù !- esclamò Inuyasha, facendo successivamente una smorfia- e c'è una complicazione -
- che intendi?- chiese Kagome mentre sorvolavamo la folla inferocita e intravedevano il corpo senza vita del padre di Kanta.
- Sesshomaru !- esclamò contenta Sakura , dando fastidio all'amico - ha Tenseiga! Può riportarlo in vita !- gli spiegò tirandogli una sberla in testa.
Sakura gli atterrò accanto - che diavolo ci fai qui?! Dov'è Rin?!-
- papà!- la piccola Kanta saltò giu dalla schiena di Inuyasha e corse dal padre. Tirò fuori la testa , che teneva legata all'interno di una coperta , e la riattaccò al collo con l'aiuto di Shippo, o almeno ci provarono.
- purtroppo non ce l'abbiamo fatta - disse Miroku, mentre Kanta scoppiava in lacrime.
- dammi qua...- Sakura tentò di prendete Tenseiga, ma Sesshomaru non sembrava volergliela dare , e teneva la presa ferrea sull'elsa. Il demone fece dietrofront.
- Sesshomaru riportalo in vita !-
- che ci fai qui - chiese Inuyasha tirando via Sakura e mettendola dietro di sé - non credo tu sia passato di qui per caso -
- non ho nulla da dirti Inuyasha- rispose lui impassibile.
Sakura si liberò dalla presa dell'amico e afferrò la manica di Sesshomaru - per favore usa Tenseiga per riportare in vita suo padre !-
Sesshomaru si girò a guardarla negli occhi.
- so che non ti riguarda...ma per favore -
Kanta stava ancora piangendo, e chiamava il padre in lacrime. Nella mente di Sesshomaru tornarono le immagini che Kokai aveva fatto vedere loro poco prima della morte di Sakura. Una bambina che in lacrime chiamava il padre. Essendo umana, provava compassione per quelli come lei, pensò Sesshomaru.
- se non hai intenzione di farlo, dammi la spada - aggiunse Sakura sfidandolo con lo sguardo - ma non ho intenzione di restare a guardare -
- quella volta con Sakura dev'essere stato un colpo di fortuna , non è vero Sesshomaru? - domandò Inuyasha - tu in realtà non puoi utilizzate Tessaiga-
- come al solito non capisci un cazzo Inuyasha - ribattè Sakura puntandogli il dito contro.
- è proprio così - affermò Sesshomaru ,cercando di andarsene.
- Sesshomaru !- lo sgridò Sakura.
" quel ragazzo non è a posto col proprio cuore " disse Heiwa.
- perciò stai continuando a mentire a Sakura- aggiunse Inuyasha tirando fuori gli artigli - perché se non puoi utilizzare Tenseiga, allora non puoi provare affetto -
Sesshomaru sfoderò Tenseiga , ordinò a Kanta di spostarsi e colpì il corpo morto del padre - come presto vedrai Inuyasha , io non racconto bugie -
Dopo svariati secondi, questi aprì gli occhi.
- che ti dicevo?! - gridò contenta Sakura verso Inuyasha - può fare di tutto !-
- papà!- Kanta corse ad abbracciare il padre in lacrime, mentre Sakura stringeva la manica vuota di Sesshomaru - grazie-
- Tenseiga mi ha detto di farlo - rispose lui riponendo la spada nel fodero.
- mh mh se lo dici tu- guardò commossa Kanta che abbracciava il padre, mentre Shippo dietro di lei piangeva. Anche a Sakura vennero le lacrime agli occhi. Era felice per quella piccola, che almeno aveva potuto riavere indietro suo padre.
- che fai piangi - disse Sesshomaru guardandola.
- zitto - rispose lei usando la manica per asciugarsi il viso.
Il padre di Kanta iniziò a raccontare del suo viaggio dell'aldilà mentre era sotto forma di testa, e disse di essere stato in un posto nebbioso e ricoperto di ossa gigantesche, alcune vestite con pezzi di armatura.
- teschi con armatura...che sia...-  Sakura ebbe un'illuminazione- potrebbe essere il posto dove era custodita Tessaiga?-
- penso proprio di si, ci stavo pensando anche io - disse Inuyasha, sorprendendo SakuRa.
- ci sei arrivato?! Wow !-
- non sono mica scemo-
Sakura si girò per ringraziare Sesshomaru, che guardava impassibile Tenseiga.
- beh Inuyasha, prima hai fatto cilecca - disse Sakura - Sesshomaru può utilizzare Tenseiga, perché sa provare affet- un sasso arrivò in testa a Sakura - insomma Sesshomaru !- lo raggiunse correndo, dato che si stava allontanando - non serve tirarmi sassi!-
- allora non andare in giro a dire fandonie -
- parli proprio tu che mi hai baciata davanti a loro- ribattè lei gonfiando le guance - comunque dov'è Rin -
- è al sicuro nel bosco, è con Jaken -
- lo sai che se le succede qualcosa sei nei guai !-
- ma non farmi ridere -
Inuyasha in lontananza li guardò male - ehi! Vedi di riportarcela!-
- non sono una pallina da Tennis !- gli gridò lei contro mentre seguiva Sesshomaru.

UN AMORE DEMONIACO 6Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora