inesistente.

Cap 17

Pov jeongyeon

"Hey che dici!?" Le dico un po sconvolta.
È davvero una pervertita, lo sa che sono vergine eppure continua a stuzzicarmi.
Però ormai ho quasi 16 anni e vorrei fare la prima volta con nayeon.
Ho un po paura ma non so se riesco a resistere.
"Dai si vede che mi vuoi saltare adosso! " esclama nayeon maliziosamente.
È davvero zoccola ma ha ragione.
Le salgo sopra.
La sua figura è così fragile sotto di me.
Lei è davvero belle.
Le sue sottili spalle e il suo dolce viso colorato da una leggera sfumatura rosata sono così vicini.
"Non preoccuparti, fa solo ciò che il tuo corpo vuole." Mi sussurra nayeon al orecchio.
Ha una voce così sensuale.

La bacio.
Un bacio voglioso dal sapore dolce.
Nayeon lascia entrare la mia lingua.
È una strana sensazione, una stupenda e idilliaca sensazione.
Io e lei avevamo già fatto un limone ma non come quello.
Questo era molto più passionale, le nostre lingue si allontanano per poi cercarsi.
Le nostre labbra non si sarebbero mai staccate se fosse possibile.
Per qualche minuto rimaniamo a guardarci respirando  affannosamente.
Poi più sicura inizio a fagli un succhiotto sul collo.
Geme.
Gli metto una mano sulla bocca, non possiamo fare troppa confusione o ci sentiranno.
Nayeon inizia leccarmi sensualmente la mia mano.
Per poi ciuciarmi un dito.
È fantastico.

Io continuo a mangiare il suo collo lasciando baci e morsi ovunque scendendo sempre più in basso.
Fino ad arrivare al suo seno.
È davvero bello, non troppo grande ma splendido.
"Fallo!" Mi implora nayeon.
"Va bene unnie" dico maliziosamente.
Con una mano passo dietro la sua schiena e sgancio il gancetto per poi togliere quel pezzo di stoffa nero.
Mi ritrovo davanti le sue tette con i capezzoli già eccitati.
Le palpo un po il seno.
È così morbido.
Mi diverto a stuzzicare quei poveri capezzoli.
"dammi di più " mi chiede gemendo nayeon.
Decido di provare il sapore di quei piccoli rosati bottoni, così inizio a succhiarne uno.
È idilliaco.
La sento gemere sempre più forte.
Non può fare tutta questa confusione.
Le faccio inarcare la schiena, così lei può mordere la mia spalla e trattenere i gemiti.
Io provo a scendere ancora passando per il torace, lasciando tanti piccoli baci bavosi.
Inarca la schiena sempre più.
"Porca troia!
Toglimi quei cazzo di pantaloni." Mi prega.
"Accetto la sua supplica Im nayeon." Gli rispondo con il respiro affanato.

Gli sfilo lentamente i pantaloni.
Mi appaiono davanti le sue splendide e fragili gambe.
Ma io voglio di più.
Gli strappo di dosso anche le mutande nere.
Finalmente vedo la sua intimità.
Il mio cuore perde un battito e il mio respiro diventa ancora più pesante.
"cazzo fallo! " esclama gemendo.
Così con una mano inizio a giocare col suo clitoride.
Piano piano per poi aumentare sempre più.
Dopo decido di penetrarla.
Un dito e poi due.
Morde più forte la mia spalla, sta facendo fatica a trattenersi.
È vicina al'orgasmo.
Così provo a leccare il clitoride con la lingua.
Ha un sapore agrodolce, un po salato.
Continuo ad aumentare la velocità finché nayeon non viene.
È tutta sudata e ansimante.
Mi sa che sono stata brava.
Gli do un casto bacio sulle labbra.

"Cazzo se ti amo" mi sussurra.
"Anche io unnie " le rispondo sottovoce.
Mi abbraccia.
Siamo entrambe stanche e felici.
"Ora non sei più una verginella."
"Mi sa che grazie a te sono diventata una donna adulta"
"No per me sarai sempre la solita bimba timida ."
"E tu sarai la solita coniglia eccentrica."
Ci mettiamo a ridere.
Siamo due deficenti.
Due meravigliose deficenti.

Pov nayeon

Mi sono appena svegliato.
Ho un po di dolore alla schiena e alle ginocchia, sarà colpa di ciò che abbiamo fatto ieri sera.
Jeongyeon non mi aspettavo fosse così brava, per la sua prima volta è stata divina.
Cavolo se la amo.
Mi è piaciuto un sacco farlo con lei.
Mi sento benissimo, come se fossi appena rinata.
Ho la testa appoggiata sul suo petto e la sua mano intorno alla vita.
Mi sento protetta.
"Buongiorno nayeonnie " mi dice sbadigliando.
"Ma ciao " le rispondo dandole un bacio.
"Che ore sono?" Mi chiede.
"Le 10 " le dico guardando la sveglia sul suo comodino.
"Dai allora è presto."
"Pigrona" le rispondo ridendo.
"Come se tu non volessi stare qui ancora un po "
"Rimango solo se posso farti i grattini " le dico facendo la voce da bimba.
"Uff va bene"
Gli inizio a fare i grattini sul collo quando entra sua sorella.
"Hey voi due svegliaaa !" Urla spalancando la porta.
Che figura di m.
"Ops...
Scusate ritorno quando sarete vestite e presentabili  "dice uscendo velocemente dalla stanza.
Io e jeongyeon ci guardiamo per poi scoppiare a ridere.
Siamo due disagiate.
Ci alziamo per poi cambiarci velocemente.

Andiamo in cucina dove c'è  già sua sorella che ha preparato la colazione.
"Birichine " dice ridendo.
"Smettila" risponde imbarazzata jeongy.
"Comunque papà e ma sono già andati a lavoro da qualche ora"
"Ok"
Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare.
"Ma quindi jeongyeon.
Mia piccola sorellina ora non sei più casta e pura come una volta?" Esclama seungyeon con un sorriso malizioso.
"Sì va bene ma ora sto mangiando " risponde lei stizzita.
"Eh dai non si può neanche scherzare." Dice seungyeon ridendo.

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Mandi.
Capitolo mlmlml finto.
Non so se sia venuto bene ma ci ho provato 😅
Be che dire vi avviso che la prima volta non è affatto così.
Non voglio creare false aspettative😂😈
Niente oltre che in sto capitolo volevo essere nayeon ma il mio sogno non verrà mai esaudito penso.
Ora me ne vado, ciaoo💜💜💜
Vi voglio bene e Stan twice 🍭