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"Domani potremmo andare a pranzo con i tuoi genitori"

Così si era conclusa la nostra conversazione la sera prima

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Così si era conclusa la nostra conversazione la sera prima. Beh in realtà evitai semplicemente di rispondere e mi addormentai tra le sue braccia, aspettando il mattino dopo, che arrivò in men che non si dicesse.

Come sempre mi svegliò la luce del sole, che mi fece aprire subito gli occhi.
Non appena lo feci, mi girai verso il viso di Jungkook, che ancora teneva il braccio attorno alla mia vita.
Era splendido. Stava ancora dormendo ovviamente, quindi mi limitai semplicemente a guardarlo. I suoi capelli scuri ricadevano sul suo viso, rendendolo più tenero di quanto già non lo fosse.

"Odio quando lo fai"

Sussultai nel vederlo aprire gli occhi.

"Quando faccio cosa?"

Lui continuò a stringermi, abbracciandomi ancora più forte.

"Quando mi fissi mentre dormo, è strano"

Sorrisi.

"E' carino, tu sembri carino"

Lui inarcò un sopracciglio.

"Sembro?"

Gli accarezzai la guancia.

"Dobbiamo alzarci, oggi le lezioni fortunatamente sono il pomeriggio, quindi direi che possiamo tranquillamente andarci non credi?"

Lui sbuffò.

"Oppure possiamo semplicemente saltarle, non sarebbe poi un dramma"

"Sì invece, ne stiamo saltando così tante che ci faranno passare per miracolo secondo me"

"Ro.."

"Cosa?"

Il suo viso era serio, come se improvvisamente la discussione si fosse fatta importante. Certo lo era, ma
non capivo perché stesse facendo quella faccia.

"Tu lo sai cosa voglio fare oggi"

Mi venne in mente l'ultima frase che mi disse la sera prima.
Voleva vedere i miei genitori, cioè.. in realtà voleva che entrambi vedessimo i miei genitori, il che non mi
faceva sentire proprio a mio agio. Non avevo voglia di incontrare nuovamente quei due, già quando si
erano presentati a casa mia ero rimasta abbastanza irritata dal loro comportamento, principalmente perché
sembrava che si stessero comportando come due falsi.

"Non penso che sia così-"

Lui subito mi interruppe.

"In ogni caso sarò con te, quindi, faresti questo favore al tuo splendido fidanzato?"

Sbuffai.
Non potevo resistere a quegli occhioni da coniglietto.
Semplicemente mi limitai ad annuire, presi la maglietta che c'era per terra di Jungkook e me la infilai, alzandomi così dal letto.

"Dove vai?"

"Vado a farmi una doccia, non ci voglio andare tutta sudata dopo ieri sera"

Jungkook si alzò dal letto, completamente nudo, e dovevo ammetterlo, feci una grande fatica a non abbassare lo sguardo e guardare quel corpo perfettamente scolpito.
Distolsi quindi lo sguardo mentre il ragazzo veniva verso di me.

"Io vorrei che la doccia la facessimo insieme"

Lo guardai sgranando gli occhi.

"Scordatelo"

"Perché no?"

Le sue mani si spostarono sui miei fianchi, avvicinando ulteriormente il mio corpo al suo.

"Perché so che non faremmo solo la doccia lì dentro, ti conosco, quindi no, stai qui finchè non finisco"

"Ma toglitelo dalla testa Rosè"

Non feci nemmeno in tempo a rispondere che subito Jungkook mi prese in braccio, mettendomi su una
spalla e portandomi in bagno.

"Jungkook! Mettimi subito giù!"

Lui rideva mentre io cercavo di divincolarmi dalla sua presa.
Non appena fummo dentro, mi mise dentro la doccia, e proprio nel momento in cui stavo per uscire, lui mi afferrò le spalle e mi sbattè contro la parete della doccia, appoggiando subito le labbra sulle mie.
Mentre mi mordeva il labbro inferiore, allungò la mano verso la valvola dell'acqua, aprendo il getto
esattamente sopra la nostra testa. Fortunatamente era acqua calda, se no lo avrei ucciso con le mie stesse mani.
Lui continuò a baciarmi e io ovviamente non riuscii a respingerlo, considerando quanto fosse sexy quel
ragazzo.
Mentre le nostre lingue danzavano appassionatamente tra loro e i nostri respiri si univano in un unico respiro, appoggiai le mani sul suo petto, beandomi di quei muscoli di cui mai mi sarei stancata.
Non appena vide che avevo smesso di oppormi, le sue mani si spostarono sulle mie cosce, prendendomi in braccio e facendo aderire la mia schiena alla parete della doccia.
Il problema stava nel fatto che sì, indossavo la sua maglietta, ma sotto ero ovviamente totalmente nuda, così come lui, il che significava che quella che sentivo la sotto, e si sentiva eccome, era la sua bella, grande erezione.

"Cosa fai?"

I nostri respiri erano affannosi, considerando che non sapevo per quanto tempo ci fossimo baciati.
"Il bis"

"No Kookie, sono stanca, mettimi giù, e poi senza preservativo non ho intenzione di farlo, non ho ancora un figlio in programma"

"Sei veramente convinta di essere stanca principessa?"

"Ti ho detto che non è solo quel-"

La sua mano si spostò tra le mie gambe, ancora incrociate alla sua vita, ed arrivò esattamente tra le mie gambe, infilando due dita direttamente nella mia intimità.
Io sussultai all'istante, circondando il suo collo con le mie braccia e mordendomi il labbro.

"Quindi..vuoi davvero che mi fermo?"

Non risposi, mentre lui continuava a muovere quelle dita.
Volevo veramente rischiare di non usare il preservativo?
E se qualcosa fosse andato storto? Certo, c'era il rischio, ma teoricamente non ero in giorni rischiosi, quindi gli ormoni presero il sopravvento su ogni singola idea intelligente che mi passava in testa.

Mi limitai a scuotere semplicemente la testa.
Dannazione no, non volevo che si fermasse per nessun motivo al mondo.

"Decisione saggia principessa mia"

Lui tolse la mano e, al posto di essa, mi penetrò con il suo membro pulsante senza pensarci due volte.
Io gemetti all'istante mentre lui spingeva sempre più forte.
Dio solo poteva sapere quanto mi stesse piacendo, infatti, sia io che lui, non ci mettemmo molto a venire considerando quanto fossimo eccitati.

"Mio dio Rosè"

Mi fece scendere lentamente, si sciacquò i capelli e mi diede un dolce bacio sulla guancia.

"Ti lascio fare la doccia amore, so che ci metti sempre più tempo di me"

Sorrisi mentre lui usciva dalla doccia e si legava un asciugamano sulla vita.
Non appena fu fuori, io mi tolsi la maglia che ormai aveva aderito completamente al mio corpo, slegai i
capelli dalla coda che avevo fatto la sera prima e mi feci la mia doccia rilassante.

Dopo circa venti minuti finalmente uscii dal bagno e tonai in camera per vestirmi considerando che grazie
a Jungkook, dovevo presentarmi dai miei genitori, quindi non volevo sembrare poco curata insomma.

Sarebbe stato un pomeriggio complicato, già ne ero sicura.

Best Friends Forever  (Jeon Jungkook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora