The silence of the dark

||Capitolo 1||

Era una normale giornata di sole quando,qualcuno suonò alla casa di Jasmin.Lei,come al suo solito,andò ad aprire ma...non c'era nessuno.Si guardò attorno e vide,per terra,una busta color panna.La prese in mano,la osservò e la aprì.Dentro c'era una lettera scritta con una calligrafia particolare.Jasmin non esitò un attimo e iniziò a leggere:
"Cara Jasmin,
Noi due ci dobbiamo incontrare.
È una cosa urgente,devi venire assolutamente!Ci ritroviamo davanti al negozio delle "rose rosse" a Brooklin alle mezzanotte in punto.Poi da lì andremo in un bar e ti racconterò tutto.
Anonimo"
La ragazza leggendo questa lettera si impaurì molto.Aveva l'intenzione di chiamare la polizia però,dopo aver ragionato per molto tempo,pensò:
~perché proprio a me questa lettera e non a qualcun altro?Devo subito capire chi è che mi ha mandato la lettera e soprattutto perché~
Quella fu la domanda che si fece per tutto il giorno ma poi decise di andare all'appuntamento e di non chiamare la polizia.
Arrivato il giorno dell'appuntamento,come diceva l'accordo,si è preparata ed è andata davanti al negozio delle "rose rosse".
Aspetto lì per cinque minuti finché non vide in lontananza un uomo incappucciato che piano piano si avvicinava.Nel frattempo Jasmin si impauriva sempre di più,finché l'uomo arrivò a poca distanza da lei ma...BOOM!L'uomo cadde a terra.
Subito Jasmin andò a soccorlerlo ma era troppo tardi,l'uomo era morto.Noto una busta che usciva dalla tasca,quando vide in lontananza la polizia.Lei subito prese la busta e si allontanò.
Dopo aver esaminato la scena Jasmin si recò dal capo della polizia e gli chiese:
~Chi è quell'uomo e chi l'ha ucciso?~
Il capo l'allontanò dicendole:
~Non può avvicinarsi così tanto.Se ne vada~
Lei insisté ancora fingendo di essere un suo parente ma il capo si accorse che stava mentendo e l'allontanò di nuovo.
Allora Jasmin decise di indagare sul caso da sola così nessuno avrebbe potuto interromperla.Non esitò un attimo e aprì la busta e...