Che bello iniziare la giornata cadendo rovinosamente per terra no? A proposito..io sono Tn Tc, lavoro come barista nel bar della sede della Bighit Enternaiment...molto entusiasmante no? <<Oggi siamo in vena di sarcasmo...>> borbotto tra me e me dirigendomi verso il bagno. Mi lavo velocemente e do una sistemata ai corti capelli marroni passandoci semplicemente la mano tra essi. Alla fine opto per dei jeans chiari con delle toppe con dei fiori, una camicia bianca con dei fiori di ciliegio ricamati sul colletto e delle All Star rosa confetto basse. Afferro al volo il cappotto beige e mi precipito fuori di casa. Arrivo giusto in tempo. E proprio quando penso di aver avuto un bel colpo di culo, una forza misteriosa mi fa cadere a terra. <<Ma che cazzo...>> borbotto io scocciata. Quando alzo lo sguardo vedo un piccolo mochi selvatico guardarmi incuriosito. E già signori e signore...I AM AN ARMYYY. <<Oh dio scusa...>>dice alzandosi e aiutandomi a fare lo stesso <<chi sei?>> COSA?!?! Penso io NON MI HA MAI NOTATO IN QUESTI DUE ANNI?!?! <<Mi chiamo Tc Tn ed è diciamo da due anni che lavoro qui alla caffetteria->> dico io prima ma, naturalmente, quando parlo io, le persone mi parlano sopra.
<<Ma che fai Chim- OH! Sei impegnato eh?!>> Dice Jungkook tirandogli una gomitata nel fianco.
<<Coglione...>> borbotta lui mettendo su un adorabile broncio. Okay raga. Mi sposo Park Jimin.
<<Dai ragazzi andiamo, non abbiamo tutto il tempo!>> Questa voce bassa e profonda la riconosco: Taehyung. Il ragazzo ci viene in contro e, appena mi vede, mi osserva intensamente, come se volesse leggermi dentro l'anima.
<<Tae ma che fai?! Non vedi che la stai mettendo in imbarazzo?!>> Ridacchia Jimin. Okay. Mi voglio sotterrare.
Abbasso lo sguardo maledicendo in ogni lingua conosciuta Jimin. Mi squadra di nuovo da capo a piedi...
<<Hey...sai che assomigli alla mia Spring Day?>> Sussurra fissandomi negli occhi.
Attenzione! C'è un guasto al sistema! Abbiamo perso il controllo! Pericolo!
Il mio cervello è andato letteralmente a puttane e quell'ultimo neurone che mi era rimasto se n'è andato a quel paese. Abbasso lo sguardo e lo poso sulle sue labbra...
Ripristino del sistema in corso...
Ripristino del sistema in corso..
Ripristino del sistema in corso.
Fine ripristino.
NO. Lo torno a guardare negli occhi. Ora tocca a me metterlo a disagio.
*risata malefica*.
<<Scusa ma è meglio che vada: lavoro qui al bar e sono anche in ritardo. Ci vediamo Taehyung>> dico dandogli un'ultima occhiata e facendogli un occhiolino. Arrossisce. Sono riuscita nel mio intento, penso sorridendo.
<<Ci vediamo>> sussurra. Mi volto verso di lui e gli sorrido, poi entro dentro l'edificio lasciandomi l'alieno che mi fissa e i pensieri perversi di un monchi e di un coniglietto alle spalle.
Il tempo passa e arriva (finalmente direi) la fine della giornata quando vedo una testa blu appoggiata al bancone.
<<Buonasera>> dice.
<<Buonasera a te Taehyung! Ci incontriamo di nuovo?>> Dico regalandogli uno dei miei sorrisi a parer di molti: a forma di cuore ma boh.
<<Direi di si... Posso avere un cappuccino al caramello?>> Chiede appoggiando il mento su una mano.
<<Arriva subito!>> Dico io azionando la macchina del caffè e prendendo il caramello.
<<Ehm...>> borbotta il ragazzo alle mie spalle.
<<Si?>> Dico sporgendomi verso di lui e appoggiandoli la tazza davanti.
<<Be...tu sai già come mi chiamo ma io non so come si chiama il bellissimo fiore che mi ha servito>> dice lui prendendo in mano la bibita fumante e portandosela alle labbra. Faccio per ribattere-
<<CAZZO BRUCIA!>> Urla sventolandosi la mano davanti la bocca.
<<ASPETTA CHE TI PRENDO L'ACQUA!>> dico riempiendo un bicchiere d'acqua gelida dandogliela. La beve tutta d'un fiato per poi sospirare soddisfatto. In tutto questo i clienti della piccola area ristoro ci stanno guardando malissimo ma sorvoliamo.
<<Ma però sei uno sciocchino>> dico io ridacchiando.
<<Non sapevo era così bollente...>> borbotta lui imbronciato.
<<Certo che era bollente: l'avevo appena fatto. In ogni caso...Tn Tc>>
<<Cosa?>>
<<Tn Tc, è il mio nome>>
<<Non sei coreana? No perché hai un'ottima pronuncia!>> Dice lui visibilmente colpito <<Tu sei... itaglianna?>> Chiede lui nella mia lingua.
<<Si lo sono>> rispondo sorridendo.
<<E se...un giorno vieni nel mio dormitorio ad aiutarmi a imparare la lingua?>> chiede sporgendosi col busto verso di me.
<<È una richiesta di un appuntamento?>> dico incrociando il mio sguardo col suo.
<<Dipende dai punti di vista: potrebbe essere una serata di scambi culturali oppure... potremmo fare anche qualcosa di più... interessante>> chiede lui facendomi un occhiolino. Giuro che ora il mio viso ha preso due tonalità in più del normale.
<<Be Taetae mi piacerebbe molto darti lezioni di italiano!>>
<<Allora ti do il mio numero va bene?>>
<<Certo!>> dico prendendo il telefono.
<<************* ora però scusami Tn ma devo andare, chiamami!>> Dice facendomi il segno del telefono vicino l'orecchio.
<<Ci sentiamo! Ciao Taehyung>> Lo saluto con la mano divertita. Guardo verso l'altro capo del bancone e, vedendo il locale completamente vuoto, decido di chiudere: l'orario è anche questo dopo tutto! Vado negli spogliatoi dove ho lasciato il cappotto, togliendomi il grembiule e mettendolo nell'armadietto. Sospiro sognante appoggiandomi all'armadietto con aria sognante: la presa che stanno prendendo gli eventi mi piace.Parte 2?